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Questo protocollo fornisce una metodologia completa per l'analisi quantitativa delle placche aterosclerotiche per facilitare una ricerca più approfondita sui meccanismi e la progressione dell'aterosclerosi.
L'aterosclerosi, una delle principali cause di malattie cardiovascolari, richiede un esame dettagliato dello sviluppo e della progressione delle lesioni. Questo studio introduce un protocollo completo per l'isolamento e l'analisi istologica delle lesioni dell'arco aortico e della radice in un modello murino aterosclerotico ampiamente utilizzato, topi knock-out per il recettore delle lipoproteine a bassa densità (Ldlr-/-). L'arco aortico e la radice sono siti chiave per le lesioni aterosclerotiche e il loro esame è fondamentale per valutare l'insorgenza, la progressione o la regressione dell'aterosclerosi, prevedere i rischi di eventi cardiovascolari e identificare potenziali bersagli terapeutici. Questo protocollo delinea i metodi per quantificare il carico aterosclerotico nell'arco aortico e nella radice, tra cui l'isolamento dei tessuti, la fissazione, la colorazione Oil Red O, la sezione della radice aortica, la colorazione con ematossilina ed eosina (HE), la colorazione Verhoeff-Van Gieson (VVG) e l'analisi delle immagini. La colorazione Oil Red O misura l'area della placca nell'arco aortico, valutando la gravità dell'aterosclerosi, mentre la colorazione HE della radice aortica rivela componenti della placca come il nucleo lipidico e il cappuccio fibroso, facilitando la valutazione della stabilità della placca e del rischio di rottura. La colorazione VVG può colorare le fibre di collagene all'interno dei tessuti, fornendo ulteriori informazioni sulla composizione della placca e sulle informazioni correlate. Questa analisi approfondita offre preziose informazioni sui meccanismi di sviluppo delle lesioni e può guidare la creazione di nuove strategie terapeutiche per la prevenzione e il trattamento dell'aterosclerosi.
Le malattie cardiovascolari, in particolare l'aterosclerosi, sono emerse come un onere sanitario significativo e una delle principali cause di morte in tutto il mondo 1,2. L'aterosclerosi è una malattia infiammatoria cronica progressiva caratterizzata dal graduale accumulo di lipidi e dalla formazione di placche nella parete arteriosa, che porta infine al restringimento del lume arterioso e potenzialmente alla rottura delle placche, innescando eventi cardiovascolari acuti come l'infarto del miocardio e l'ictus 1,2,3. Dato il suo profondo impatto sulla salute umana, vi è un urgente bisogno di comprendere i meccanismi alla base dell'aterosclerosi e sviluppare strategie terapeutiche efficaci.
Negli ultimi anni, i modelli animali hanno svolto un ruolo cruciale nel far progredire la nostra comprensione dell'aterosclerosi. Tra le varie specie, i topi sono emersi come modello preferito grazie alla loro rapida riproduzione, ai bassi costi di manutenzione e alla disponibilità di tecniche avanzate di manipolazione genetica 4,5. In particolare, i topi knockout per il recettore LDL (Ldlr-/-) e i topi ApoE-/- sono stati ampiamente utilizzati per imitare l'aterosclerosi umana, poiché presentano caratteristiche fisiopatologiche simili 4,5,6,7,8,9.
Le lesioni aterosclerotiche nei topi possono verificarsi in varie sedi dell'aorta, ma sono particolarmente inclini a svilupparsi in aree strettamente associate all'emodinamica, come la radice aortica, l'arco aortico e il tronco brachiocefalico, mentre l'aorta discendente è relativamente meno colpita10. Per valutare con precisione il carico di lesioni aterosclerotiche nei modelli murini, valutare la presenza, le dimensioni e lo stadio delle placche e quindi indagare l'impatto di diversi farmaci o fattori sull'insorgenza, la progressione e la regressione dell'aterosclerosi, è essenziale una combinazione di tecniche di colorazione istologica e analisi di imaging11. La colorazione Oil Red O, un metodo ben consolidato, colora specificamente i lipidi neutri e le lipoproteine12, fornendo una visualizzazione diretta della formazione della placca nell'arco aortico13. Nel frattempo, la colorazione con ematossilina-eosina (HE) della radice aortica non solo delinea l'area della placca, ma fornisce anche caratteristiche strutturali dettagliate, come il cappuccio fibroso e il nucleo necrotico lipidico. Questi dettagli sono fondamentali per valutare la stabilità della placca e prevedere il rischio di rottura della placca11. Insieme, queste tecniche facilitano una valutazione completa della gravità e della progressione della lesione aterosclerotica.
Questo protocollo ha preso come esempi i topi C57BL6/J Ldlr-/- alimentati con dieta Chow e dieta occidentale, con l'obiettivo di fornire una guida dettagliata passo dopo passo per valutare il carico di lesioni aterosclerotiche nei topi utilizzando la colorazione Oil Red O dell'arco aortico e la colorazione HE delle sezioni della radice aortica incluse in paraffina, seguita dall'analisi delle immagini. Il protocollo copre tutti gli aspetti dell'isolamento e della fissazione aortica, dell'inclusione e del sezionamento della paraffina, delle procedure di colorazione e dell'analisi delle immagini, incorporando dettagli operativi e considerazioni per i passaggi chiave, garantendo la riproducibilità e l'affidabilità dei risultati. Seguendo questo protocollo, i ricercatori possono valutare in modo accurato ed efficiente l'efficacia degli interventi terapeutici e ottenere informazioni sui meccanismi alla base dell'aterosclerosi.
Tutti i protocolli sugli animali utilizzati in questo studio sono stati approvati dal Comitato di revisione etica per la sperimentazione animale dell'Università dello Sport di Shanghai.
1. Preparazione dei reagenti e degli strumenti di dissezione
2. Isolamento dell'aorta e del cuore
3. Fissazione e pretrattamento dell'arco aortico
4. Colorazione O rosso olio dell'arco aortico
5. Analisi delle immagini dell'arco aortico
6. Inclusione di paraffina del cuore
7. Sezioni di paraffina della radice aortica
8. Colorazione con ematossilina eosina
9. Colorazione Verhoeff-Van Gieson (VVG)
10. Analisi dell'immagine della placca radicolare aortica
I risultati rappresentativi dimostrano l'applicazione della tecnica di isolamento e analisi per le lesioni dell'arco aortico e della radice in un modello murino aterosclerotico. Questi risultati forniscono una chiara evidenza della capacità della tecnica di identificare e caratterizzare le lesioni aterosclerotiche. Ad esempio, le immagini istologiche con colorazioni specifiche (ad esempio, Oil Red O) evidenziano l'accumulo di lipidi, mentre la colorazione con ematossilina ed eosina (H&E) rivela la morfologia complessiva delle lesioni aterosclerotiche, compresa la struttura della parete arteriosa, la presenza di nuclei lipidici e le aree di necrosi. Analizzando le sezioni colorate con H&E, possiamo valutare l'entità dello sviluppo della lesione e i cambiamenti strutturali nell'aorta, fornendo una panoramica della progressione della placca e del rimodellamento tissutale.
In questo protocollo, abbiamo analizzato l'estensione delle lesioni aterosclerotiche in topi knockout per C57 Ldlr di 12 settimane alimentati con una dieta di tipo occidentale (WTD) per 4 mesi e in topi Ldlr-/- alimentati con una dieta Chow come controlli.
Dopo 12 settimane di dieta Chow e dieta occidentale, i topi knockout per Ldlr nel gruppo della dieta occidentale avevano un peso corporeo significativamente elevato rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, anche i livelli lipidici nel gruppo della dieta occidentale sono stati modificati, con livelli significativamente più elevati di trigliceridi plasmatici (TG) e colesterolo totale (TC), dove TG e TC sono stati rilevati mediante saggio di immunoassorbimento enzimatico prelevato dal sangue della coda dei topi (Figura 2).
I risultati della colorazione con O rosso dell'olio aortico nei topi knockout per Ldlr alimentati con la dieta occidentale, che hanno mostrato un grave accumulo di lipidi e lesioni aterosclerotiche rispetto ai topi alimentati con la dieta chow, indicano che più depositi lipidici sulle arterie corrispondono a lesioni aterosclerotiche più gravi (Figura 3).
Nelle sezioni radicolari aortiche, un'area più ampia di placca e nuclei necrotici implica una lesione aterosclerotica più grave. Qui, è stato dimostrato che l'area lesionale della radice aortica e il nucleo necrotico sono molto più grandi nei topi alimentati con dieta occidentale rispetto ai topi alimentati con dieta Chow (Figura 4A). La colorazione VVG delle sezioni di paraffina della radice aortica è stata eseguita per valutare l'area malata della radice aortica; Le fibre elastiche erano bluastre-violacee e le fibre di collagene di solito proliferavano per formare un cappuccio fibroso e apparivano rosse. La colorazione VVG aiuta a vedere se c'è distruzione o riduzione delle fibre elastiche, ispessimento della parete del vaso e deposito di fibre di collagene anormali, che possono essere un segno di infiammazione o rimodellamento patologico. Qui, ha mostrato le tendenze dell'aumento delle fibre di collagene nel cappuccio fibroso nella radice aortica dei topi alimentati con dieta occidentale rispetto a quello dei topi alimentati con dieta Chow (Figura 4B). La quantificazione dell'area lesionale della radice aortica e dell'area necrotica ha dimostrato che la dieta occidentale peggiora lo stato aterosclerotico nei topi knockout per Ldlr (Figura 4C).
Figura 1: Fasi per l'isolamento e l'analisi delle lesioni dell'arco aortico e della radice. (A) Isolamento dell'aorta e del cuore. (B) Preparazione della radice aortica. Il tessuto cardiaco tra le due linee tratteggiate è stato tagliato. (C) Fissazione e pretrattamento dell'arco aortico. (D) Inclusione di paraffina del cuore. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 2: Variazioni del peso corporeo e dei livelli di lipidi nel sangue di topi del gruppo di controllo e WTD alimentati per 12 settimane. (A) Curva del peso corporeo durante l'alimentazione con CD e WTD. (B) Trigliceridi plasmatici (TG). (C) Colesterolo totale (TC) (n=4). I risultati sono espressi come media ± SEM, la significatività è stata valutata mediante t-test di Student. p < 0,001, **** p < 0,0001. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 3: L'arco aortico e la sua colorazione e analisi Oil Red O. (A) Immagini rappresentative delle placche aterosclerotiche nell'arco aortico. Gli archi aortici dei topi Ldlr-/- alimentati con una dieta Chow sono stati osservati al microscopio senza placche visibili, mentre gli archi aortici dei topi Ldlr-/- alimentati con una dieta occidentale sono stati osservati al microscopio con placche visibili. (B) Immagini rappresentative della colorazione con O rosso dell'olio aortico. L'intera aorta di topi Ldlr-/- alimentati con una dieta Chow senza accumulo di lipidi, e l'intera aorta di topi Ldlr-/- alimentati con una dieta occidentale per 4 mesi presentava placche visibili nell'arco aortico (n=4). (C) Numero medio di lesioni dell'arco aortico. I risultati sono espressi come media ± SEM e la significatività è stata valutata mediante il t-test di Student. p < 0,001, **** p < 0,0001. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 4: Sezioni di radice aortica colorate con HE e VVG, con quantificazione dell'area della placca e dell'area necrotica. (A) Sezioni rappresentative di ematossilina e radice aortica colorate con eosina. Radici aortiche di topi Ldlr-/- sottoposti rispettivamente a interventi di dieta Chow e dieta occidentale. (B) Sezioni di radice aortica colorate con Verhoeff-Van Gieson. Le radici aortiche dei topi Ldlr-/- sottoposti rispettivamente a interventi di dieta Chow e dieta occidentale, sono cerchiate in nero e sono lesioni aterosclerotiche nei topi. (C) La quantificazione dell'area lesionale della radice aortica e dell'area necrotica (n=4). I risultati sono espressi come media ± SEM e la significatività è stata valutata mediante il t-test di Student. p < 0,001, **** p < 0,0001. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Qui, forniamo informazioni dettagliate sui metodi di campionamento aortico nei topi knockout Ldlr e sull'analisi quantitativa delle placche.
La precisione della procedura di dissezione è la più grande sfida tecnica per lo stripping aortico in vivo nel modello murino di aterosclerosi. Sulla base della nostra esperienza, i punti chiave sono i seguenti: (1) utilizzare il PBS per lavare via tutto il sangue nell'arteria per aumentare il confronto tra i rami dell'arco aortico e il grasso perivascolare. (2) Sii paziente. A causa delle piccole dimensioni dell'aorta di topo, la procedura deve essere eseguita al microscopio corporeo e utilizzando tosatrici e pinze microscopiche di alta qualità per ridurre al minimo gli errori nell'operazione. (3) È imperativo garantire che lo strippaggio sia iniziato con precisione e nella giusta direzione per evitare tagli o danni alla nave.
Per quanto riguarda la colorazione con O rosso dell'olio aortico nei topi, il grasso periferico dell'aorta di topo isolata deve essere rimosso al microscopio prima della colorazione formale e l'integrità del tessuto deve essere mantenuta per evitare di influenzare i risultati della colorazione. Il processo di tintura rosso olio richiede un controllo preciso sul tempo di tintura; Sia durate eccessive che insufficienti possono compromettere l'effetto tintorio, con conseguenti risultati imprecisi.
Nell'inclusione delle radici aortiche di topo, il tempo di disidratazione del tessuto deve essere controllato per evitare la rottura dei tessuti durante il sezionamento. Le sezioni della radice aortica devono essere di spessore uniforme per garantire una colorazione uniforme e sezioni troppo sottili o troppo spesse possono interferire con l'osservazione. Allo stesso tempo, è necessario determinare con precisione dove appare la valvola tricuspide quando viene osservata al microscopio. Il processo di colorazione con ematossilina eosina richiede un controllo preciso del tempo di colorazione e della concentrazione della soluzione colorante al fine di evitare colorazioni aspecifiche.
Rispetto agli eccellenti metodi esistenti per valutare l'aterosclerosi, questo protocollo ha fornito dettagli passo-passo per sezionare sia l'arco aortico che la radice, che possono aiutare a valutare in modo completo lo stato aterosclerotico11,13 Sia la colorazione ematossilina-eosina che la colorazione VVG possono aiutare a valutare l'area lesionale della radice aortica, aumentando l'accuratezza della quantificazione dell'aterosclerosi.
Tuttavia, ci sono ancora alcune limitazioni della colorazione con O rosso dell'olio aortico. Ad esempio, la colorazione rosso olio viene utilizzata principalmente per rilevare i lipidi, ma ha una scarsa specificità per altri tipi di componenti cellulari o tissutali11, il che può portare a una classificazione errata. D'altra parte, il processo di fissazione e dissezione del campione può portare alla perdita di lipidi, compromettendo così l'affidabilità dei risultati della colorazione. Per quanto riguarda la colorazione ematossilina-eosina della radice aortica, è limitata nella differenziazione delle componenti cellulari e può essere difficile identificare aree specifiche della lesione nei casi di struttura tissutale complessa. Quando si eseguono analisi quantitative, i risultati statistici dell'area del cerotto possono anche essere influenzati dal giudizio soggettivo dell'osservatore. Inoltre, la colorazione con ematossilina-eosina fornisce principalmente informazioni morfologiche e non fornisce informazioni sulla funzione cellulare o sulla caratterizzazione molecolare.
Oltre alla colorazione standard con rosso olio e alla colorazione con ematossilina-eosina, altre tecniche per l'analisi delle placche aterosclerotiche includono la colorazione di Masson, la colorazione immunoistochimica per vari antigeni e altri metodi che possono essere impiegati per esaminare la composizione e le dimensioni della placca. La colorazione O rosso olio delle sezioni della radice aortica è anche ampiamente utilizzata per analizzare la deposizione di lipidi nella radice aortica14. La colorazione Alizarin Red S è un colorante comunemente usato per rilevare i depositi di calcio; Forma un complesso rosso con ioni calcio, rendendolo ideale per visualizzare i depositi di calcio15. Inoltre, il metabolismo dei lipidi può essere dedotto da marcatori biochimici sierici come i livelli di lipoproteine ad alta densità (HDL), lipoproteine a bassa densità (LDL), colesterolo totale (TC) e triacilglicerolo totale (TG). Uno dei fattori chiave che contribuiscono allo sviluppo dell'aterosclerosi è l'anormale metabolismo dei lipidi, in particolare la relazione tra aterosclerosi e malattie cardiovascolari (ASCVD) e i livelli di colesterolo LDL (lipoproteine a bassa densità).
Con l'approfondimento della ricerca sull'aterosclerosi, lo sviluppo futuro dei metodi di analisi quantitativa diventerà più preciso e diversificato. In primo luogo, l'integrazione di tecnologie di imaging avanzate, come la risonanza magnetica ad alta risoluzione, la tomografia a coerenza ottica (OCT) e l'imaging a ultrasuoni, renderà l'analisi quantitativa dell'aterosclerosi più accurata, consentendo il monitoraggio dinamico di topi vivi. Ciò contribuirà alla valutazione in tempo reale della progressione della placca, della stabilità e della risposta al trattamento. Con il progresso delle tecnologie di imaging molecolare, l'analisi quantitativa consentirà un'analisi approfondita delle risposte infiammatorie, dell'accumulo di lipidi e dei componenti cellulari all'interno delle placche, fornendo dati più completi per la diagnosi precoce e il trattamento dell'aterosclerosi16.
Nulla da dichiarare.
Questo lavoro è stato supportato dalla Shanghai Frontiers Science Research Base of Exercise and Metabolic Health, dal programma di ricerca sull'esercizio fisico e la salute pubblica (0831) presso l'Università dello Sport di Shanghai, dal programma di finanziamento per la formazione di giovani insegnanti dell'istruzione superiore di Shanghai (A2-0213-22-0058-5) e dal piano per i leader accademici eccezionali del Comitato municipale di Shanghai per la scienza e la tecnologia di Shanghai (21XD1403200) per Longhua Liu.
Name | Company | Catalog Number | Comments |
Adhesion microscope slides(25×75mm) | CITOTEST | Cat# 80312-3161 | |
Embedding cassette | CITOTEST | Cat# 80106-1100-16 | |
Eosin Staining Solution | Beyotime | Cat# C0109 | |
Ethanol | Sinopharm Chemical Reagent Co. | Cat# 10009218 | |
Hematoxylin Staining Solution | Beyotime | Cat# C0107 | |
Low-profile disposable blades | Leica | Cat# 14035838925 | |
Microscope cover glass(24×50mm) | CITOTEST | Cat# 10212450C | |
Neutral Balsam Mounting Medium | Sango Biotech | Cat# E675007-0100 | |
Oil red o powder | Sigma-Aldrich | Cat# 1320-06-5 | |
paraffin with ceresin | Sinopharm Chemical Reagent Co. | Cat# 69019461 | |
Paraformaldehyde | Servicebio | Cat# G1101 | |
Phosphate Buffered Saline (PBS, Powder) | Servicebio | Cat# G0002-2L | |
Ponceau S Staining Solution | EveryLab | Cat# FM024 | |
Victoria Blue’B | Aladdin | Cat# 2580-56-5 | |
Xylene | Sigma-Aldrich | Cat# 104-81-4 |
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