Name: emergency undocking in robotic surgery: a simulation curriculum
Uploaded: 2018-05-20T14:00:00.000+00:00
Duration: 6 min 48 s
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Gli autori desiderano ringraziare tecnico di simulazione medica Jared Hammond per il disegno del busto modificato e la salute di Summa, personale di sala operatoria Akron Campus. Non c'era nessun finanziamento esterno per questo progetto.

L'IRB ha determinato che questo progetto era esente da revisione IRB secondo categorie definite dal governo federale di revisione esenti per 45 CFR 46.101 categoria 2.
1. raccogliere e preparare i materiali
<ol><li>Raccogliere materiali per il programma di training, tra cui un sistema robotico con 2 bracci di formazione (Vedi Tabella materiali), 3 trocar e un laparoscopio.</li>
	<li>Nel torso di formazione cava, è necessario creare almeno 3 incisioni separate con un bisturi per posizionare i trocars strumento laparoscopica. Assicurarsi che le incisioni siano coerenti con quelli che si trovano nella chirurgia robotica, cioè, uno sopra l'ombelico e uno in ogni quadrante grande abbastanza per ospitare un trocar più basso destra e sinistra.</li>
	<li>Per simulare un vaso e la lesione della nave successiva, creare un vaso utilizzando tubi di gomma. Tubi da un acqua sigillare bene le funzioni di drenaggio toracico.<ol>
<li>Tagliare un tubo separato per la vena cava e l'aorta discendente.</li>
		<li>Collegare due pezzi più brevi, la replica di destra e sinistra delle vene iliache comuni e due pezzi più breve replica arterie iliache comuni alla vena cava e l'aorta, rispettivamente, utilizzando un connettore a Y.</li>
		<li>Creare una tacca all'estremità distale dell'arteria iliaca comune per consentire sangue simulato a fuggire nel caso di una lesione del vaso.</li>
		<li>Posizionare le navi contro la parete posteriore del torso e fissarla con la colla. Sporgere il punto di accesso alla nave attraverso il cephalad parte del busto per consentire per instillazione di alimentare rosso colorato liquido.</li>
		<li>Colore come necessario per il realismo con pittura ad olio base rosso e blu dell'arteria e della vena rispettivamente. Cappotto con uno spray di smalto protettivo trasparente per una maggiore durata.</li>
	</ol>
</li>
	<li>Ottenere una borsa di 1 litro di liquido di IV. Iniettare il colorante alimentare rosso fino a quando il liquido ha un colore coerenza con il sangue. Collegare questa borsa al vaso precedentemente assemblato.</li>
	<li>Drappo il torso con drappi di sala operatoria, utilizzati per la chirurgia laparoscopica o laparotomia. Assicurarsi che il telo copre l'intera tabella di OR.</li>
	<li>Hanno incorporati persone standardizzati (ESPs) o confederati adempiere i ruoli strutturati nel protocollo di disinserimento di emergenza (Figura 2). Un minimo di 4 persone è necessario. In alternativa, o personale possono essere impiegato per eseguire i loro ruoli effettivi.</li>
</ol>2. installazione della sala operatoria
<ol><li>Collocare il torso di formazione, completo di serbatoio e tubo IV e collegarlo a una sacca di liquido IV sul tavolo OR. Posizionare la tabella nella posizione trendelenburg ripida quindi drappo utilizzando o tende.</li>
	<li>Inserire il trocar laparoscopico il torso di formazione attraverso le incisioni fatte in precedenza. Spostare il carrello robotizzato lato paziente al capezzale e fissare i bracci robotici per trocar. Una volta collegato, dock strumento robotico formazione e fotocamera al torso usando trocars.</li>
	<li>Posto ESPs o o personale in ruoli desiderati come descritto nella Figura 2. Avere la console del chirurgo su e pronto per il chirurgo di assumere il controllo di strumenti robotici.</li>
</ol>3. simulazione e Debriefing
<ol><li>Sono il chirurgo entra la camera e la posizione al console del chirurgo. Istruire il chirurgo per regolare le impostazioni posizionale, ma non prendere il controllo degli strumenti fino al completamento dell'orientamento al caso.</li>
	<li>Introdurre il ESPs o personale OR al chirurgo. Leggere uno degli steli casi presentati nella Figura 3. Quindi, chiedere al chirurgo di prendere il controllo degli strumenti dopo il completamento del gambo caso.</li>
	<li>Avere l'anestesia ESP avviare sanguinamento dalla nave tramite pressione borsa o pompaggio manuale del sacchetto liquido una volta completato il caso staminali. Il tubo IV dovrebbe essere spalancato, permettendo per sanguinamento attivo. Consentire al chirurgo fino a 5 minuti di disinserimento di emergenza completa.</li>
	<li>In seguito il caso (o dopo 5 minuti), procedere con debriefing e didattico componente dello scenario e procedura. Durante il debriefing sottolineare i punti chiave dei ruoli del personale come indicato nella Figura 2, attrezzatura chiave tra cui braccetti strumento e carrello lato paziente e utilizzare di comunicazione circuito chiuso.</li>
	<li>Riposizionare gli ESP o o personale, ed eseguire un secondo caso per rafforzare le lezioni insegnate durante il debriefing. In seguito il caso, ribadire i punti persi durante il secondo caso.</li>
</ol>

<ol>
	<li>Huser, A. S., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Simulated+life-threatening+emergency+during+robot-assisted+surgery.">Simulated life-threatening emergency during robot-assisted surgery.</a> J Endourol. 28 (6), 717-721 (2014).</li><li>Berry, W. R. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Cardiac+resuscitation+in+the+operating+room:+reflections+on+how+we+can+do+better.">Cardiac resuscitation in the operating room: reflections on how we can do better.</a> Can J Anaesth. 59 (6), 522-526 (2012).</li><li>Shaligram, A., Meyer, A., Simorov, A., Pallati, P., Oleynikov, D. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Survey+of+minimally+invasive+general+surgery+fellows+training+in+robotic+surgery.">Survey of minimally invasive general surgery fellows training in robotic surgery.</a> J Robot Surg. 7 (2), 131-136 (2013).</li><li>Acero, N. M., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Managing+a+surgical+exsanguination+emergency+in+the+operating+room+through+simulation:+an+interdisciplinary+approach.">Managing a surgical exsanguination emergency in the operating room through simulation: an interdisciplinary approach.</a> J Surg Educ. 69 (6), 759-765 (2012).</li><li>Hoffman, M. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Simulation+of+robotic+radical+hysterectomy+using+the+porcine+model.">Simulation of robotic radical hysterectomy using the porcine model.</a> J Robot Surg. 6 (3), 237-239 (2012).</li><li>Goonewardene, S. S., Cahill, D. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Robotic+surgery,+skills+and+simulation:+a+technical+sport.">Robotic surgery, skills and simulation: a technical sport.</a> J Robot Surg. 10 (1), 85-86 (2016).</li><li>Meier, M., Horton, K., John, H. D. a. V. i. n. c. i. &. #. 1. 6. 9. ;. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Skills+Simulator&#8482;:+is+an+early+selection+of+talented+console+surgeons+possible.">Skills Simulator&#8482;: is an early selection of talented console surgeons possible.</a> J Robot Surg. 10 (4), 289-296 (2016).</li><li>Gaba, D. M. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=The+future+vision+of+simulation+in+health+care.">The future vision of simulation in health care.</a> Qual Saf Health Care. 13, i2-i10 (2004).</li><li>Salas, E., Wilson, K. A., Burke, C. S., Priest, H. A. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Using+simulation-based+training+to+improve+patient+safety:+what+does+it+take?.">Using simulation-based training to improve patient safety: what does it take?.</a> Jt Comm J Qual Patient Saf. 31 (7), 363-371 (2005).</li><li>McGaghie, W. C., Siddall, V. J., Mazmanian, P. E., Myers, J., Committee, A. C. o. C. P. H. a. S. P. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Lessons+for+continuing+medical+education+from+simulation+research+in+undergraduate+and+graduate+medical+education:+effectiveness+of+continuing+medical+education:+American+College+of+Chest+Physicians+Evidence-Based+Educational+Guidelines.">Lessons for continuing medical education from simulation research in undergraduate and graduate medical education: effectiveness of continuing medical education: American College of Chest Physicians Evidence-Based Educational Guidelines.</a> Chest. 135 (3 Suppl), 62S-68S (2009).</li><li>Paige, J. T., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=High-fidelity,+simulation-based,+interdisciplinary+operating+room+team+training+at+the+point+of+care.">High-fidelity, simulation-based, interdisciplinary operating room team training at the point of care.</a> Surgery. 145 (2), 138-146 (2009).</li><li>Moitra, V. K., Gabrielli, A., Maccioli, G. A., O'Connor, M. F. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Anesthesia+advanced+circulatory+life+support.">Anesthesia advanced circulatory life support.</a> Can J Anaesth. 59 (6), 586-603 (2012).</li><li>Ziewacz, J. E., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Crisis+checklists+for+the+operating+room:+development+and+pilot+testing.">Crisis checklists for the operating room: development and pilot testing.</a> J Am Coll Surg. 213 (2), 212-217 (2011).</li><li>O'Sullivan, O. E., O'Sullivan, S., Hewitt, M., O'Reilly, B. A. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Da+Vinci+robot+emergency+undocking+protocol.">Da Vinci robot emergency undocking protocol.</a> J Robot Surg. 10 (3), 251-253 (2016).</li><li>Arriaga, A. F., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Simulation-based+trial+of+surgical-crisis+checklists.">Simulation-based trial of surgical-crisis checklists.</a> N Engl J Med. 368 (3), 246-253 (2013).</li></ol>

Gli autori non hanno nulla a rivelare.

Incorporare questo curriculum formazione richiede l'aderenza al protocollo come descritto in precedenza. Garantire pratica attraverso le mani sulla formazione di entrambi gli aspetti tecnici di disinserimento d'emergenza, come pure di delineazione dei ruoli del personale chirurgico, è essenziale verso la formazione di successo. Tutte le tre sessioni di pre-formazione simulazione, debriefing e post-formazione simulazione sono probabilmente necessaria per garantire il massimo beneficio dallo studente.
Dovrebbe essere tentato di creare come realistica di un ambiente di apprendimento possibile. Anche se l'uso di un ambiente in situ non è obbligatorio, è incoraggiata al fine di identificare eventuali ostacoli logistici o minacce di sicurezza latente in un ambiente reale di OR che potrebbe inibire il completamento di disinserimento di emergenza. Un altro dettaglio importante è la nave utilizzata durante gli scenari di formazione. La scelta di che un materiale durevole e realistico è essenziale come i discenti può provare qualsiasi numero di tecniche per ottenere l'emostasi a seconda del loro livello di abilità. Un design di nave ideale dovrebbe essere in grado di resistere a ripetute simulazioni.
Una limitazione importante per istituire questo curriculum è mancanza di docenti o personale con formazione in simulazione o debriefing. Parte l'obiettivo di questo curriculum è quello di chiaramente definire ciò che è richiesto per quanto riguarda materiale e istituito per garantire una corretta simulazione. La disponibilità delle RUP per effettuare formazione può essere una limitazione, ma l'importanza della pratica in situ per l'identificazione di ostacoli imprevisti nell'ambiente clinico effettivo in caso di un disinserimento di emergenza è inestimabile. La risorsa di un modello pelvico potrebbe anche essere una limitazione per alcuni. Anche se la modifica al modello è stata progettata per uso ripetuto, è possibile che alcune istituzioni non possono avere un modello di formazione. Ci sono un numero di alternative a prezzi accessibili a quello menzionato in particolare nello studio.
Il significato di questo programma di formazione è che è un unico strumento utilizzato per insegnare le abilità non solo procedurale per disinserimento d'emergenza, ma anche creazione di ruoli per l'intero team interprofessionale. L'ambiente in situ aggiunge un livello di realismo alla simulazione e addestramento hands-on fornisce uno strumento collaudato per la conoscenza della procedura di solidificazione.
Questo curriculum può essere utilizzato per applicazioni future, compresa la modifica per l'utilizzo con altri scenari che coinvolgono eventi catastrofici nella chirurgia robotica. Sebbene questo curriculum è stato focalizzato verso chirurghi robotici OBGYN, ampliabile per utilizzare con chirurghi robotici chirurgia generale ed Urologia. Il torso modificato può essere utilizzato per insegnare le emergenze OR per qualsiasi chirurgia laparoscopica, non solo la chirurgia robotica.

Lo scopo di questa formazione è di migliorare la fiducia di robot chirurghi, conoscenza e competenza di eseguire un disinserimento di emergenza del sistema robotico e per migliorare la capacità del chirurgo per guidare un team interprofessionale efficace comunicazione dei ruoli definiti chiaramente in caso di un disinserimento di emergenza. Nonostante l'abbondanza di personale e attrezzature in sala operatoria, c'è una mancanza di esperienza nella gestione di queste crisi1,2. Requisiti di formazione attuale del lavoro di corso online e un breve periodo di proctored casi lasciare molti chirurghi sensazione che loro formazione è inadeguata3. Indipendentemente da questi sentimenti di inadeguatezza, studi precedenti hanno stabilito che i chirurghi si incontrano almeno 1 OR emergenza nella loro carriera4. Strategie per migliorare su questi sentimenti di inadeguatezza includono l'aumento l'utilizzo della simulazione formazione5. È assodato che la formazione di simulazione sta diventando inseparabile dall'educazione chirurgica6. Precedenti studi hanno determinato che la formazione di squadra basata sulla simulazione è uno strumento inestimabile nell'aiutare gli studenti a superare le lacune cognitive e comportamentali nella formazione chirurgica ed è utile come strumento per consentire i tirocinanti nelle sessioni con altri membri del team la possibilità di dimostrare riferimento per le abilità di comunicazione e conoscenza, mentre migliorando le prestazioni dopo che unisce simulazione esercizi e debriefing4,7,8,9, 10,11.
Per migliorare la gestione di crisi robotizzata, vari scenari di addestramento al simulatore sono stati sviluppati1,12,13. Mentre ci sono stati numerosi gli studi che esaminano gli effetti della formazione della squadra, c'è una carenza di ricerca analizzando la formazione su complessi o scenari4. Durante emergenze complesse OR, liste di controllo e le delineazioni chiare dei ruoli attraverso una comunicazione efficace sono di fondamentale importanza. Nella chirurgia robotica, ci è una scarsità di letteratura disponibile struttura protocolli o formazione per questa procedura14. Simulazione ha dimostrato efficace nella convalida liste di controllo per l'utilizzo durante le crisi di sala operatoria per migliorare la cura chirurgica15. Qui, presentiamo un programma di formazione per consentire ai chirurghi robotici di sviluppare le competenze necessarie per condurre un team interprofessionale in un disinserimento d'emergenza di un sistema robotico. Attuazione di questo curriculum si svolge durante tre sessioni in un ambiente in situ, come indicato nella Figura 1e può essere utilizzato per fornire formazione, dimostrare competenze per credentialing ed è facilmente riproducibile in qualsiasi ospedale con un robot sistema.

<table><tbody><tr><td>ZOE Gynecologic Simulator</td><td>Gaumard</td><td>S504.100</td><td>Incisions placed above umbilicus and in right and left lower quadrants large enough to pass trochars through. Vessels as detailed below. Tubing used to make aorta spliting into common iliacs as well as inferior vena cava.&amp;nbsp;</td></tr><tr><td>da Vinci Si Robotic System</td><td>Intuitive Surgical</td><td></td><td></td></tr><tr><td>Tubing from Atrium Water Seal Chest Drain</td><td>Atrium</td><td></td><td>Suction tubing removed an colored</td></tr><tr><td>Chest Tube Y-connector&amp;nbsp;</td><td>Sorin Group</td><td>050525-000</td><td>Connected to suction tubing for split from descending aorta to right and left iliac vessels</td></tr><tr><td>Reeve&#039;s Oil Colour Paint Set</td><td>Reeves</td><td></td><td>Coloring for venous and arterial vessel (Red and Blue)</td></tr><tr><td>Rust-oleum Clear Coat Enamel Spray</td><td>Rust-oleum</td><td></td><td>Coating for protection of vessels coloring</td></tr></tbody></table>

emergency undocking in robotic surgery: a simulation curriculum

Di seguito è riportato una piattaforma di formazione per consentire ai chirurghi robotici di sviluppare le competenze necessarie per condurre un team interprofessionale in disinserimento d'emergenza di un sistema robotico. Nella tradizionale formazione robotica per i chirurghi, è fornita una panoramica breve web-basata di eseguire un disinserimento di emergenza durante la formazione iniziale introduttivo al sistema robotica. Durante tale processo, non c'è nessuna formazione nella delineazione dei ruoli interdisciplinari per personale di sala operatoria (OR). La formazione ha presentata qui utilizza simulazione formativa e debriefing seguita da una conferenza. Per la simulazione, un simulatore ginecologico modificato è avvolta in una posizione di trendelenburg ripida coerenza con la chirurgia laparoscopica più ginecologica. Il torso di formazione viene modificato utilizzando tubi agganciato a sacchi di pressione di alimento rosso colorato IV liquido utilizzato per simulare una lesione del vaso catastrofico su richiesta. Posizionato in tutta l'impostazione della sala operatoria è un team interprofessionale composto da persone standardizzati incorporati (ESPs) per compiere i ruoli di un infermiere circolo, scrub infermiera anestesista e chirurgo assist sul comodino. Chirurghi robotici sono presentati uno scenario che renda necessario disinserimento d'emergenza e dati il controllo degli strumenti robotici. Lo scenario è terminato seguendo entrambi completamento riuscito di un disinserimento d'emergenza, o a cinque minuti a causa della natura emergente del caso. Una sessione di debriefing con le mani sulla formazione dei passaggi per disinserimento d'emergenza, le attrezzature necessarie, tecniche di risoluzione dei problemi e i ruoli del personale di sala operatoria segue la simulazione. I discenti sono presentati con una breve lezione rilanciando il materiale presentato nel debriefing per la propria auto-apprendimento. Questo risultati di allenamento nel tempo migliorato l'accesso del paziente, migliorato la conoscenza, la fiducia e completamento delle azioni critiche e possono essere replicate nella maggior parte delle istituzioni. Tutti i chirurghi robotici dovrebbero essere in grado di dimostrare la competenza in questo intervento cruciale. Una limitazione del programma di studi è la possibilità di accedere all'ambiente di in situ per gli scopi di addestramento.

Incorporando questo curriculum come descritto in Figura 1 e il disinserimento protocollo descritto nella Figura 2 durante la formazione in chirurgia robot-assistita, il nostro studio ha dimostrato un miglioramento globale nella fiducia, conoscenza e critica azioni eseguite dal chirurgo, come dimostrato nella Figura 3. Misurazioni di base in conoscenza e la fiducia sono stati raccolti tutti i partecipanti immediatamente prima della partecipazione nel curriculum. Un esame di 20 domande a risposta multipla e una scala di fiducia di Likert 6-elemento che vanno da molto a disagio a molto confortevole fornito questa linea di base. Questo è stato illustrato dal significativo aumento il livello basale di conoscenza dei chirurghi robotici dopo il nostro curriculum di formazione è stato implementato (p = 0,001; Wilcoxon firmato prova rigogliosa del cambiamento mediano uguale a 0), e i nostri risultati hanno dimostrato anche un aumento della fiducia dei chirurghi quando di fronte a un disinserimento di emergenza dopo il completamento del nostro curriculum (p = 0,003) (tabella 1, Figura 4) . Ciò potrebbe indicare che utilizzando la simulazione di chirurgia robotica durante l'allenamento può essere vantaggioso ai chirurghi robotici di stimolare la fiducia e familiarità con il protocollo di emergenza. C'era anche un miglioramento nei tempi disinserimento (p < 0,001) e aumento le azioni critiche eseguite fuori 7 possibili azioni misurate (p = 0,002) (tabella 2, Figura 4). Questo rappresenta probabilmente una combinazione di capacità del chirurgo robotico di riconoscere la necessità di un disinserimento d'emergenza prima e avere la possibilità di simulare l'intero processo di disinserimento d'emergenza mentre conduceva un team in un ambiente in situ con immediata risposte da esperti di contenuto dopo aver completato il curriculum. È importante essere coerenti nella formazione del personale nell'esecuzione del presente protocollo al fine di garantire la coerenza fra i chirurghi e per massimizzare l'efficacia in uno scenario di vita reale.
<img alt="Figure 1" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/57286/57286fig1.jpg"> Figura 1: struttura curricolare della simulazione di pre-allenamento, componente di debriefing e didattica, post-formazione simulazione e. <a href="/files/ftp_upload/57286/57286fig1large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.</a>
<img alt="Figure 2" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/57286/57286fig2.jpg"> Figura 2: emergenza disinserimento ruoli. <a href="/files/ftp_upload/57286/57286fig2large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.</a>
<img alt="Figure 3" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/57286/57286fig3.jpg"> Figura 3: caso deriva read per avviare la simulazione. <a href="/files/ftp_upload/57286/Case_Stems.pdf">Per favore clicca qui per scaricare questo file.</a>
<img alt="Figure 4" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/57286/57286fig4.jpg"> Figura 4: grafico di riepilogo dei risultati statisticamente significativi (mediana ± scarto interquartile). <a href="/files/ftp_upload/57286/57286fig4large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.</a>
<table border="1" fo:keep-together.within-page="1" fo:keep-with-next.within-page="always"><tbody>
<tr>
<td></td>
			<td>Gruppo di studio</td>
		</tr>
<tr>
<td>Variabile/statistica</td>
			<td>(n = 21)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Punteggio di conoscenza di riferimento (su 20)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>10.0 (1.82)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>10 (8,5-11,5)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>7 - 13</td>
		</tr>
<tr>
<td>Punteggio di conoscenza di post-riferimento (su 20)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>12.4 (1.29)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>13 (12-13)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>9 - 14</td>
		</tr>
<tr>
<td>Variazioni nel punteggio di conoscenza</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>2.4 (2,20)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>3 (1-4.5)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>-2-5</td>
		</tr>
<tr>
<td>p</td>
			<td>0,001</td>
		</tr>
<tr>
<td>Fiducia totale della linea di base (Max 75)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>38,5 (12,43)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>40 (33-48)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>15 - 62</td>
		</tr>
<tr>
<td>Fiducia totale post-basali (su un totale di 75)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>58,9 (13,65)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>61,5 (53.75-69.25)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>25 - 74</td>
		</tr>
<tr>
<td>Cambiare in totale fiducia</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>20.1 (19,93)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>18 (6-30.5)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>-15-58</td>
		</tr>
<tr>
<td>p</td>
			<td>0,003</td>
		</tr>
</tbody></table>Tabella 1: Baseline/Post-simulation conoscenza e la totale fiducia dei partecipanti. p da Wilcoxon firmato prova rigogliosa del cambiamento mediano uguale a 0.
<table border="1" fo:keep-together.within-page="1" fo:keep-with-next.within-page="always"><tbody>
<tr>
<td></td>
			<td>Gruppo di studio</td>
		</tr>
<tr>
<td>Variabile/statistica</td>
			<td>(n = 21)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Tempo di disinserimento della linea di base (secs)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>146.1 (40.01)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>139 (116,5-169)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>88 - 254</td>
		</tr>
<tr>
<td>Tempo di disinserimento post-basali (secs)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>89,6 (18,20)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>89 (76-104.5)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>59 - 120</td>
		</tr>
<tr>
<td>Variazioni nel tempo di disinserimento (secs)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>-56.5 (41.95)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>-50 (-81.5--23,5)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>-151--2</td>
		</tr>
<tr>
<td>p</td>
			<td>< 0,001</td>
		</tr>
<tr>
<td colspan="2">Linea di base critica azioni eseguite (su un totale di 7)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>4.3 (1.06)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>4 (3-5)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>3 - 6</td>
		</tr>
<tr>
<td>Post-basali critica azioni eseguite (su un totale di 7)</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>5.3 (0,78)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>5 (5-6)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>3 - 6</td>
		</tr>
<tr>
<td>Cambiare in azioni critiche eseguite</td>
			<td></td>
		</tr>
<tr>
<td>Media (deviazione standard)</td>
			<td>1.0 (1.05)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Mediana (IQR)</td>
			<td>1 (0 - 2).</td>
		</tr>
<tr>
<td>Gamma</td>
			<td>-1-3</td>
		</tr>
<tr>
<td>p</td>
			<td>0,002</td>
		</tr>
</tbody></table>Tabella 2: volte di disinserimento di Baseline/Post-simulation e completamento delle azioni critiche. p da Wilcoxon firmato prova rigogliosa del cambiamento mediano uguale a 0.

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Emergency Undocking in Robotic Surgery: A Simulation Curriculum

Disinserimento di emergenza nella chirurgia robotica: un programma di studi di simulazione

Questa piattaforma di formazione è stata progettata per consentire ai chirurghi robotici di sviluppare le competenze necessarie per condurre un team interprofessionale in emergenza disinserimento del sistema robotico. L'addestramento include l'utilizzo delle tecnologie e attrezzature per eseguire un disinserimento di emergenza, come pure la delineazione dei ruoli per tale scenario.

The following is a training platform to allow robotic surgeons to develop the skills necessary to lead an interprofessional team in emergency undocking of ...

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Nanyang Technological University

Research

JoVE Journal

Medicine

9.1K Views.  Summa Health. Questa piattaforma di formazione è stata progettata per consentire ai chirurghi robotici di sviluppare le competenze necessarie per condurre un team interprofessionale in emergenza disinserimento del sistema robotico. L'addestramento include l'utilizzo delle tecnologie e attrezzature per eseguire un disinserimento di emergenza, come pure la delineazione dei ruoli per tale scenario.

Video: Emergency Undocking in Robotic Surgery: A Simulation Curriculum

Robotic Pancreatoduodenectomy for Pancreatic Head Cancer: a Case Report of a Standardized Technique

Robotic pancreatoduodenectomy (RPD) for pancreatic cancer is a challenging procedure. Aberrant vasculature may increase the technical difficulty. Several studies have described the safety of RPD in case of a replaced or aberrant right hepatic artery, but detailed video descriptions of the approach are lacking. This case report describes a step-&#173;by-&#173;step technical video in case of a replaced right hepatic artery. A 58-year-old woman presented with an incidental finding of a 1.7 cm pancreatic head mass. RPD was performed using the da Vinci Xi system and involves a robotic-assisted pancreatico- and hepatico-jejunostomy and open gastro-jejunostomy at the specimen extraction site. The operation time was 410 min with 220 mL of blood loss. The patient had an uncomplicated postoperative course and was discharged after 5 days. Pathology revealed a pancreatic head cancer. RPD is a feasible and safe procedure in case of a replaced hepatic artery when performed in selected patients in high-volume centers by experienced surgeons.

Robotic pancreatoduodenctomy (RPD) has been highly standardized in recent years and may be used in selected patients with pancreatic head cancer, including those with a replaced right hepatic artery. This case report describes a standardized and reproducible technique for RPD, which includes the approach of the Dutch LAELAPS-3 training program to an aberrant vasculature.

Pancreatoduodenectomia robotica per il cancro della testa del pancreas: un caso clinico di una tecnica standardizzata

Robotic pancreatoduodenectomy (RPD) for pancreatic cancer is a challenging procedure. Aberrant vasculature may increase the technical difficulty. Several ...

Ricerca

Ricerca sul cancro

A Teleoperated Robotic System-Assisted Percutaneous Transiliac-Transsacral Screw Fixation Technique

Transiliac-transsacral screw fixation is challenging in clinical practice as the screws need to break through six layers of cortical bone. Transiliac-transsacral screws provide a longer lever arm to withstand the perpendicular vertical shear forces. However, the screw channel is so long that a minor discrepancy can lead to iatrogenic neurovascular injuries. The development of medical robots has improved the precision of surgery. The present protocol describes how to use a new teleoperated robotic system to execute transiliac-transacral screw fixation. The Robot was operated remotely to position the entry point and adjust the orientation of the sleeve. The screw positions were evaluated using postoperative computed tomography (CT). All the screws were safely implanted, as confirmed using intraoperative fluoroscopy. Postoperative CT confirmed that all the screws were in the cancellous bone. This system combines the doctor's initiative with the Robot's stability. The remote control of this procedure is possible. Robot-assisted surgery has a higher position-retention capacity compared with conventional methods. In contrast to active robotic systems, surgeons have full control over the operation. The robot system is fully compatible with operating room systems and does not require additional equipment.

Teleoperated robotic system-assisted percutaneous transiliac-transsacral screw fixation is a feasible technique. Screw channels can be implemented with high accuracy owing to the excellent freedom of movement and stability of the robotic arms.

Una tecnica di fissaggio a vite transiliac-transsacrale transiliaca transsacrale assistita da sistema robotico teleoperato

Transiliac-transsacral screw fixation is challenging in clinical practice as the screws need to break through six layers of cortical bone. ...

Ingegneria

Simulator Training for Endovascular Neurosurgery

Simulation-based training has become common practice across medical specialties, especially for learning complex skills performed in high-risk environments. In the field of endovascular neurosurgery, the demand for consequence- and risk-free learning environments led to the development of simulation devices valuable for medical trainees. The goal of this protocol is to provide instructive guidelines for the use of an endovascular neurosurgery simulator in an academic setting. The simulator provides trainees with the opportunity to receive realistic feedback on their knowledge of anatomy, as well as haptic feedback indicative of their success in handling the catheter-based systems without negative consequences. The utility of this specific protocol in relation to other neuroendovascular training modalities is also discussed.

Simulation of complex, high-risk procedures is critical to the education of medical trainees. A protocol for simulator-based endovascular neurosurgery training in a controlled academic environment is described. The protocol includes stepwise guidelines for trainees of varying levels, with a discussion of the advantages and limitations of this model.

Simulator Training per neurochirurgia endovascolare

Simulation-based training has become common practice across medical specialties, especially for learning complex skills performed in high-risk ...

Neuroscienze

Technical Detail for Robot Assisted Pancreaticoduodenectomy

Since its first report in 2003, robotic pancreaticoduodenectomy (RPD) has gained popularity among pancreatic surgeons. Inherent advantages of the robotic platform, including three-dimensional vision, wristed instruments, and improved ergonomics, allow the surgeon to recapitulate the principles of open pancreatoduodenectomy allowing safe oncologic dissection, hemostasis, and meticulous reconstruction. Over the course of the past decade, significant strides have been achieved in outlining the safety, feasibility, and learning curve of the robotic Whipple. When performed by high volume pancreatic surgeons experienced in RPD, recent comparative effectiveness studies show potential advantages compared to the open technique, including reductions in hospital stay and morbidity. National data also show reductions in conversion rates compared to its laparoscopic counterpart. Although long-term oncologic data are still needed, short-term oncologic surrogates of margin resection and lymph node harvest suggest no compromise in oncologic outcomes. As pancreatic surgeons increasingly integrate robotics into their practice, proficiency-based training and credentialing will be necessary for the safe application and dissemination of RPD. Here, we provide the detailed steps of a robotic pancreaticoduodenectomy performed at the University of Pittsburgh Medical Center.&#160;

The following manuscript details a stepwise approach to the robot-assisted pancreaticoduodenectomy performed at the University of Pittsburgh Medical Center.

Dettaglio tecnico per Robot Assistito Pancreaticoduodenectomy

Since its first report in 2003, robotic pancreaticoduodenectomy (RPD) has gained popularity among pancreatic surgeons. Inherent advantages of the robotic ...

Medicina

Robotized Testing of Camera Positions to Determine Ideal Configuration for Stereo 3D Visualization of Open-Heart Surgery

Stereo 3D video from surgical procedures can be highly valuable for medical education and improve clinical communication. But access to the operating room and the surgical field is restricted. It is a sterile environment, and the physical space is crowded with surgical staff and technical equipment. In this setting, unobscured capture and realistic reproduction of the surgical procedures are difficult. This paper presents a method for rapid and reliable data collection of stereoscopic 3D videos at different camera baseline distances and distances of convergence. To collect test data with minimum interference during surgery, with high precision and repeatability, the cameras were attached to each hand of a dual-arm robot. The robot was ceiling-mounted in the operating room. It was programmed to perform a timed sequence of synchronized camera movements stepping through a range of test positions with baseline distance between 50-240 mm at incremental steps of 10 mm, and at two convergence distances of 1100 mm and 1400 mm. Surgery was paused to allow 40 consecutive 5-s video samples. A total of 10 surgical scenarios were recorded.

The human depth perception of 3D stereo videos depends on the camera separation, point of convergence, distance to, and familiarity of the object. This paper presents a robotized method for rapid and reliable test data collection during live open-heart surgery to determine the ideal camera configuration.

Test robotizzati delle posizioni della telecamera per determinare la configurazione ideale per la visualizzazione 3D stereo della chirurgia a cuore aperto

Stereo 3D video from surgical procedures can be highly valuable for medical education and improve clinical communication. But access to the operating room ...

Robotic Central Pancreatectomy with Roux-en-Y Pancreaticojejunostomy

Central pancreatectomy is a parenchyma-sparing alternative to distal pancreatectomy in patients with a benign or low-grade malignant tumor in the body of the pancreas. The aim of central pancreatectomy is to prevent postoperative life-long endocrine and exocrine insufficiency. The downside of central pancreatectomy is the high rate of postoperative pancreatic fistula, which is the main reason that many surgeons do not routinely use central pancreatectomy in eligible patients. Most studies report open or laparoscopic central pancreatectomy with a pancreatico-gastrostomy anastomosis in adults. This is the first description of a standardized approach to robotic central pancreatectomy with Roux-en-Y pancreaticojejunostomy reconstruction in an adolescent (16-year-old boy) with a pseudopapillary tumor in the body of the pancreas. The operation time was 248 min with 20 mL of blood loss. The postoperative course was uneventful except for the short-term medical treatment for a grade B pancreatic fistula. Robotic central pancreatectomy can be safely applied in selected patients in experienced centers.

Robotic central pancreatectomy may be used in selected patients in experienced centers. This protocol presents all steps and the feasibility of a robotic central pancreatectomy with Roux-en-Y pancreaticojejunostomy in a 16-year-old adolescent patient.

Pancreatectomia centrale robotica con Roux-en-Y Pancreaticojejunostomy

Central pancreatectomy is a parenchyma-sparing alternative to distal pancreatectomy in patients with a benign or low-grade malignant tumor in the body of ...

Robotic Left Hepatectomy using Indocyanine Green Fluorescence Imaging for an Intrahepatic Complex Biliary Cyst

Biliary cysts (BC) are rare congenital dilatations of intra- and extrahepatic parts of the biliary tract and bear a significant risk of carcinogenesis. Surgery is the cornerstone treatment for patients with BC. While total BC excision and Roux-Y hepaticojejunostomy is the treatment method of the choice in patients with extrahepatic BC (i.e., Todani I-IV), patients with intrahepatic BC (i.e., Todani V) benefit the most from a surgical liver resection. In recent years, minimally invasive liver surgery (MILS) including robotic MILS has gained more acceptance as a feasible, safe, and effective procedure for the treatment of both benign and malignant indications. Robotic major MILS is still considered technically demanding and a detailed description of the technical approach during robotic major MILS has only been limitedly discussed in the literature. The current article describes the main steps for a robotic left hepatectomy in a patient with a large BC Todani Type V. The patient is in French position with 5 trocars placed (4 robotic, 1 laparoscopic assistant). After mobilizing the left hemiliver, the left and right hepatic artery are dissected carefully followed by a cholecystectomy. Intraoperative ultrasound is performed to confirm localization and margins of the BC. The Left hepatic artery and left portal vein are isolated, clipped, and divided. Indocyanine green (ICG) fluorescence imaging is used regularly during the entire procedure to visualize and confirm biliary tract anatomy and the BC. Parenchymal transection is performed with robotic cautery hook for the superficial part and robotic cautery spatula, bipolar cautery, and vessel sealer for the deeper parenchyma. The postoperative course was uncomplicated. A robotic left hepatectomy is technically demanding, yet a feasible and safe procedure. ICG-fluorescence imaging aids in delineating the BC and bile duct anatomy. Further, comparative studies are needed to confirm clinical benefits of robotic MILS for benign and malignant indications.

Robotic liver surgery has gained more acceptance as a feasible, safe, and effective procedure for the treatment of both benign and malignant indications. However, robotic left hepatectomy is still technically demanding. We describe our surgical technique of a robotic left hepatectomy using indocyanine green fluorescence imaging for a large biliary cyst.

Epatectomia sinistra robotica con imaging a fluorescenza verde didocianina per una cisti biliare del complesso intraepatico

Biliary cysts (BC) are rare congenital dilatations of intra- and extrahepatic parts of the biliary tract and bear a significant risk of carcinogenesis. ...

Retzius-Sparing Robot-Assisted Radical Prostatectomy

The technique of Retzius-sparing robot-assisted radical prostatectomy (RS-RARP) and initial experience with it at a single center are provided. The technique is described step-by-step and further illustrated by a video to enhance reproducibility. Early oncological and functional results were evaluated. In total, 77 patients were included with a median follow-up of 11 months (range: 3-21 months). Fifty-one percent of patients had local high-risk or locally advanced prostate cancer. There were no intra-operative complications, and all high-grade complications (2.6%) were related to pelvic lymph node dissection performed concomitant with RS-RARP. Median operation time was 160 min (range: 122-265 min) and median hospital stay was 3 (range: 3-8) days. A positive surgical margin was reported in 42.9%. One-year biochemical recurrence-free survival was 90.1%. After 6 months, all patients were socially continent and after 1 year, 94.3% were fully continent. Of sexually active patients who underwent at least unilateral nerve-sparing, 43.3% were able to have sexual intercourse. This series underlines the surgical safety of performing RS-RARP by a standardized technique and confirms the beneficial effect on the early return of continence. The patient needs to be informed about the risk of a positive surgical margin.

Robot-assisted Retzius-sparing radical prostatectomy is a technique that enables to preserve urinary continence or facilitates recovery of urinary continence in the majority of patients. Patients must be informed about the risk of a positive surgical margin.

Prostatectomia radicale assistita da robot risparmiatrice di retzius

The technique of Retzius-sparing robot-assisted radical prostatectomy (RS-RARP) and initial experience with it at a single center are provided. The ...

Robotic Cochlear Implantation for Direct Cochlear Access

Robot-assisted systems offer great potential for gentler and more precise cochlear implantation. In this article, we provide a comprehensive overview of the clinical workflow for robotic cochlear implantation using a robotic system specifically developed for a minimally invasive, direct cochlear access. The clinical workflow involves experts from various disciplines and requires training to ensure a smooth and safe procedure. The protocol briefly summarizes the history of robotic cochlear implantation. The clinical sequence is explained in detail, beginning with the assessment of patient eligibility and covering surgical preparation, preoperative planning with the special planning software, drilling of the middle ear access, intraoperative imaging to confirm the trajectory, milling of the inner ear access, insertion of the electrode array, and implant management. The steps that require special attention are discussed. As an example, the postoperative outcome of robotic cochlear implantation in a patient with advanced otosclerosis is presented. Finally, the procedure is discussed in the context of the authors' experience.

Robotic cochlear implantation is a procedure for minimally invasive inner ear access. Compared to conventional surgery, robotic cochlear implantation involves additional steps that need to be carried out in the operating room. In this article we give a description of the procedure and highlight the important aspects of robotic cochlear implantation.

Impianto cocleare robotizzato per l'accesso cocleare diretto

Robot-assisted systems offer great potential for gentler and more precise cochlear implantation. In this article, we provide a comprehensive overview of ...

Robotic D3 Partial Duodenal Resection with Primary Side-to-Side Anastomosis

Duodenal stenosis is a condition that can be related to several diseases, being either intrinsic, such as neoplasm and inflammatory stenosis, or extrinsic, such as pancreatic pseudocyst, superior mesenteric artery syndrome, and foreign bodies. Current treatments range from endoscopic approaches, such as endoscopic resection and stent placement, to surgical approaches, including duodenal resection, pancreaticoduodenectomy, and gastrointestinal bypass. Minimally invasive robot-assisted surgery is gaining importance due to its potential to decrease surgical stress, intraoperative blood loss, and postoperative pain, while its instruments and 3D-vision facilitate fine dissection and intra-abdominal suturing, all leading to a reduced time to functional recovery and shorter hospital stay. We present a case of a 75-year-old female who underwent robotic D3 partial duodenal resection with primary side-to-side duodeno-jejunal anastomosis for a 5 cm adenoma with focal high-grade dysplasia.

This protocol presents a case of a robotic partial duodenal resection with primary side-to-side duodeno-jejunal reconstruction in a patient with a 5 cm duodenal stenosis. This is done at the third duodenal segment (D3) after an endoscopic mucosal resection (EMR) for a duodenal polyp.