Case Report
La cura dell'obesità viene fornita al meglio dopo uno screening e una valutazione iniziali approfonditi, utilizzando un approccio individualizzato che comprende cure multidisciplinari, strategie di cambiamento comportamentale dello stile di vita basate sull'evidenza e follow-up frequenti. Illustriamo un ciclo di successo di 6 mesi di trattamento per la perdita di peso, con conseguente inversione delle condizioni croniche legate all'obesità e miglioramento della dieta, del sonno, dell'umore e della forma fisica.
Un'efficace cura della gestione del peso enfatizza un approccio centrato sul paziente che impiega strumenti e strategie basati sull'evidenza per affrontare la natura complessa e multifattoriale dell'obesità e prevenire le condizioni mediche croniche correlate all'obesità. I risultati di successo dipendono da un'assistenza personalizzata, da un coinvolgimento costante e dall'integrazione di più interventi su misura per le esigenze e le circostanze individuali. Nell'ambito del John Hopkins Healthful Eating, Activity and Weight Program (HEAWP), gli operatori sanitari specializzati in medicina dell'obesità lavorano in collaborazione con altri specialisti, tra cui terapisti comportamentali, dietisti, psicologi, psichiatri, specialisti del sonno, chirurghi bariatrici, gastroenterologi e fisioterapisti, coinvolgendo anche i pazienti nella propria cura.
Ogni paziente inizia con un incontro di persona con un medico dell'obesità, durante il quale vengono valutate le informazioni sulla nutrizione, il sonno, l'umore, i farmaci, il supporto sociale e l'esercizio fisico. Alla fine della visita, vengono fissati obiettivi realistici di concerto con il paziente e al paziente vengono assegnati compiti specifici per assisterlo nel raggiungimento di questi obiettivi. La fase iniziale della valutazione intensiva e del trattamento presso l'HEAWP dura in genere 6 mesi, con visite mediche di follow-up ogni mese. A quel punto, gli obiettivi vengono rivalutati e i piani di trattamento futuri formulati. Il ritmo medio di perdita di peso è di 1-2 libbre (0,4-0,9 kg) a settimana.
L'obesità è diventata un'epidemia globale in aumento. Definita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come una malattia cronica, multifattoriale e recidivante, l'obesità ha raggiunto proporzioni pandemiche, con oltre 1 miliardo di persone colpite a tassi crescenti in quasi tutti i paesi del mondo 1,2. L'obesità è una malattia associata a centinaia di complicazioni mediche e morti precoci. Ogni anno si verificano almeno 5 milioni di decessi correlati all'obesità, ~12% di tutti i decessi per malattie non trasmissibili a livello globale3. Si prevede che i costi globali dell'obesità ammonteranno a 3 trilioni di dollari all'anno entro il 2030 e rappresenteranno fino al 18% della spesa sanitaria nazionale nei paesi con tassi di prevalenza del 30% per l'obesità 4,5. Si prevede che entro il 2035 quasi la metà di tutti gli adulti nel mondo soffrirà di obesità e che entro il 2050 più di 250 milioni di americani soffriranno di sovrappeso o obesità 4,5,6.
È stato dimostrato che una riduzione del peso di appena il 5% migliora e persino inverte molte condizioni mediche croniche associate all'obesità 7,8. Tuttavia, la mancanza di un numero adeguato di specialisti dell'obesità, così come la mancanza di formazione specializzata e di risorse per gli operatori sanitari in questo campo, hanno posto limiti alla capacità della maggior parte dei medici di base di trattare efficacemente l'obesità9. La sottodiagnosi e la tendenza ad affrontare l'obesità esclusivamente trattando le sue condizioni complicanti, come il diabete e le malattie cardiovascolari, ha portato a ulteriori problemi. Inoltre, la gestione del peso, se condotta in un contesto multidisciplinare, consente un migliore accesso ad altre specialità, come la chirurgia bariatrica, l'endocrinologia e la gastroenterologia, e quindi può portare a migliori risultati clinici10. Infine, le disparità nella prevalenza dell'obesità e la disponibilità di trattamenti basati sull'evidenza nelle popolazioni svantaggiate e minoritarie rappresentano una sfida importante nell'affrontare la crisi dell'obesità in modo ampio ed efficace11.
L'approvazione di nuovi e più efficaci farmaci anti-obesità, come gli agonisti del recettore del peptide-1 simile al glucagone (GLP-1 RA) e gli agonisti del doppio recettore del GLP-1 e del polipeptide inibitorio gastrico (GIP-1), così come altri in fase di sviluppo, ha galvanizzato un aumento dell'attenzione data alla cura dell'obesità. Questi nuovi farmaci incretinici sono potenzialmente trasformativi. Portano a riduzioni medie del peso corporeo fino al 25% in studi clinici randomizzati e controllati, insieme a miglioramenti in una serie di altre condizioni, in particolare malattie cardiovascolari, diabete, disfunzione renale e apnea notturna12,13. L'approvazione per l'uso di semaglutide (GLP-1 RA) da parte della Food and Drug Administration statunitense è stata concessa nel 2021 per il trattamento dell'obesità12,13 e per la tirzepatide (doppio GLP-1/GIP RA) nel 2023. Ora più che mai, i sistemi sanitari dovranno dare priorità alla fornitura di cure più efficaci e personalizzate per l'obesità. Questo ha il potenziale per migliorare notevolmente una vasta gamma di complicanze legate all'obesità e promuovere la salute e la longevità per coloro che soffrono di questa condizione diffusa, ma ancora spesso sottotrattata.
Presentazione del caso:
Il paziente è un uomo di 52 anni con un BMI di 46 kg/m2 (obesità di classe III), prediabete, ipertensione, depressione e una storia chirurgica di riparazione del menisco sinistro. È sposato e lavora come ingegnere. I suoi farmaci includono bupropione XL 300 mg al giorno, metoprololo XL 100 mg al giorno, amlodipina 10 mg e clortalidone 25 mg.
Durante la sua visita iniziale come nuovo paziente all'HEAWP, ha notato che il suo peso attuale, 361 libbre (164 kg), è stato il suo peso più alto. Ha riferito di aver guadagnato più di 100 libbre (45 kg) negli ultimi 25 anni da quando si è laureato, attribuendolo a uno stile di vita progressivamente sedentario e alle esigenze legate al lavoro, che hanno portato a un aumento del consumo di alimenti trasformati. In precedenza, aveva avuto diversi tentativi falliti di perdere peso, incluso il digiuno intermittente, per cui inizialmente ha perso 25-30 libbre (~11-14 kg) ma li ha riguadagnati poiché non era in grado di sostenere quella dieta nel tempo.
Un diario di 24 ore ha rivelato che il paziente saltava la colazione, mangiava un'insalata di dimensioni moderate a pranzo e consumava il suo pasto più grande della giornata a cena, che in genere includeva una proteina, un amido e verdure. Consumava tè dolce durante i pasti e alcolici solo nelle occasioni sociali. Descrivendo il suo schema di sonno, il paziente ha riferito di dormire 5-8 ore a notte, un programma incoerente, difficoltà ad addormentarsi e interruzioni occasionali per urinare. Ha riferito che spesso va a letto tardi dopo aver guardato la TV o aver trascorso del tempo al telefono a letto. Gli è stata diagnosticata l'apnea notturna 4 anni fa e usa regolarmente la terapia a pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP). Lo screening per la depressione utilizzando il punteggio del Patient Health Questionnaire-2 (PHQ-2) ha indicato una lieve depressione; lo screening per i disturbi alimentari, incluso il disturbo da alimentazione incontrollata (BED), è risultato negativo. Il paziente ha riferito di un ambiente di lavoro stressante, ma ha approvato il sostegno sociale di sua moglie e dei suoi amici. La sua routine quotidiana includeva lavorare da casa e sedersi alla scrivania. Sebbene abbia tentato di fare esercizio in passato, ha riferito di non aver svolto alcuna attività fisica.
Alla sua visita iniziale all'HEAWP, il paziente pesava 361 libbre (164 kg), altezza 6 piedi 2 pollici (188,8 cm) con un BMI di 46 kg / m². La sua pressione sanguigna era di 138/94 mmHg e il suo polso era di 91 bpm. All'esame fisico, il suo punteggio Mallampati era 4 e la circonferenza del collo misurava 17 pollici (43 cm). Il resto dell'esame è stato insignificante, tranne che per l'obesità addominale. I risultati di laboratorio sono stati significativi per glucosio di 105 mg/dL, HbA1c del 6,1%, colesterolo totale di 220 mg/dL, LDL di 140 mg/dL, HDL di 35 mg/dL, trigliceridi di 190 mg/dL, ALT di 60 U/L e AST di 55 U/L, mentre il TSH era di 1,5 mIU/L. L'ecografia addominale è stata di supporto per la steatoepatite associata a disfunzione metabolica lieve, Indice di fibrosi-4 (Fib-4). Gli obiettivi primari del paziente erano invertire il prediabete e la steatoepatite diagnosticati di recente e iniziare a perdere peso.
Diagnosi, valutazione e pianificazione
Un programma tipico presso HEAWP include una valutazione iniziale completa, di persona, e più visite di follow-up. Durante l'incontro iniziale, viene registrata una storia dettagliata delle abitudini alimentari di ciascun paziente, della storia del peso, dei modelli di sonno, dell'umore, del supporto sociale e della routine di esercizi. L'elenco dei farmaci di ogni paziente viene controllato per potenziali farmaci che promuovono il peso e, se possibile, vengono suggeriti farmaci alternativi dal peso neutro. Inoltre, viene prestata particolare attenzione ai potenziali fattori che contribuiscono all'obesità, alle condizioni associate all'obesità, ai valori dei test di laboratorio pertinenti e al potenziale di miglioramento e persino all'inversione di eventuali comorbilità associate all'obesità con la perdita di peso. Queste condizioni associate includono ipertensione, prediabete, diabete di tipo 2, ipercolesteremia, apnea ostruttiva del sonno e malattia steatosica epatica associata a disfunzione metabolica. La maggior parte dei pazienti si sottopone anche a un test del tasso metabolico, che verifica la loro richiesta calorica giornaliera, e a un'analisi non invasiva della composizione corporea che utilizza una minuscola corrente elettrica per misurare la percentuale di grasso corporeo, muscoli e acqua. Dopo la valutazione iniziale, viene costruito un piano personalizzato con l'obiettivo di affrontare il motivo dell'aumento di peso e controllare le possibili complicanze legate all'obesità. Vengono effettuati riferimenti interni ed esterni a tutti gli specialisti necessari. Ad esempio, se si scopre che una ragione per il consumo eccessivo di cibo è l'abbuffata, il paziente viene indirizzato a un robusto programma basato sulla terapia cognitivo comportamentale e visto da uno psicologo appositamente formato con l'obiettivo di affrontare le sue abitudini di abbuffata. Se i disturbi del sonno sembrano essere un problema, può essere avviato il rinvio a uno specialista del sonno.
Il programma intensivo di perdita di peso include molteplici interventi, come cambiamenti nutrizionali, gestione farmacologica di farmaci anti-obesità, intervento sul sonno, un programma di esercizi e affrontare possibili disturbi alimentari legati al cibo. È disponibile anche un programma di sostituzione del pasto per i pazienti che possono trarre beneficio dalla fornitura diretta di alimenti monoporzione nelle prime fasi della perdita di peso. Questi sostituti del pasto sono a basso contenuto di grassi, a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto proteico per massimizzare la sazietà con il controllo calorico. Vengono fissati obiettivi realistici per quanto riguarda la perdita di peso e, soprattutto, i pazienti vengono istruiti sui modi per sostenere la perdita di peso raggiunta. Per la maggior parte dei pazienti, l'obiettivo di perdita di peso è di 0,5-1 libbre (0,2-0,4 kg) a settimana, con una perdita complessiva del 5-10% o superiore del peso iniziale in 4-6 mesi.
I nuovi pazienti hanno la possibilità di partecipare a visite di gruppo, che si basano su un programma di cambiamento dello stile di vita scientificamente provato, adattato dallo studio Look AHEAD (Action for Health in Diabetes). I partecipanti completano un orientamento online autoguidato e partecipano a sessioni di gruppo bisettimanali guidate da un medico di medicina dell'obesità, combinando lezioni strutturate, discussioni di gruppo e una visita individuale separata per ciascun membro del gruppo. Gli argomenti delle riunioni di gruppo includono un'alimentazione sana, la risoluzione dei problemi e la motivazione. Si consiglia un impegno minimo di 6 mesi (18 sessioni). I gruppi forniscono uno spazio sicuro e potenzialmente responsabilizzante per i partecipanti, che possono condividere le loro lotte e i loro risultati e possono ottenere guida e supporto nel loro percorso di perdita di peso. I gruppi possono promuovere un senso di appartenenza, riducendo l'isolamento sociale che può verificarsi di fronte all'obesità, oltre a rafforzare la responsabilità. Alla fine di ogni sessione di gruppo, il facilitatore del gruppo incontra ogni partecipante individualmente per affrontare le loro preoccupazioni specifiche, rivedere eventuali farmaci e suggerire un piano per le prossime settimane.
Tra una visita e l'altra, i pazienti sono incoraggiati a comunicare elettronicamente eventuali problemi urgenti con il proprio medico specializzato in obesità. Le visite future sono progettate per dare seguito agli obiettivi precedenti e riflettere sulla loro esperienza intermedia. Nel caso in cui non raggiungano i loro obiettivi, vengono formulate nuove strategie e fissati obiettivi adeguati. Spesso vengono discussi altri interventi, come la modifica o l'aumento delle dosi di farmaci, la modifica di un piano nutrizionale o persino la considerazione di un intervento chirurgico per la perdita di peso. I programmi dell'HEAWP sono incentrati sul paziente e consistono in collaborazioni tra il paziente e l'operatore sanitario. L'obiettivo generale è quello di utilizzare una varietà di strumenti basati sull'evidenza per aiutare i pazienti ad apportare cambiamenti a lungo termine per migliorare la loro salute prevenendo o gestendo le malattie croniche.
Il paziente presentava obesità di classe III, ipertensione, prediabete e depressione. La sua dieta consisteva nel saltare i pasti e aveva elevate quantità di zuccheri e carboidrati semplici. Non aveva un piano di esercizi strutturato e la sua qualità del sonno era scadente. Il piano iniziale era quello di migliorare questi aspetti del suo stile di vita ad ogni visita e di iniziare una tendenza alla perdita di peso utilizzando i farmaci.
Nel corso di un anno, il paziente ha avuto uno stretto follow-up con il team dell'HEAWP che includeva nove visite di persona e interventi personalizzati per la perdita di peso, con un'enfasi sull'inversione delle sue condizioni legate all'obesità. Gli sono state fornite opzioni per un piano nutrizionale dettagliato, sottolineando una dieta equilibrata composta da un impiattamento sano, porzioni adeguate e l'eliminazione di alimenti trasformati. Per la sua diagnosi di prediabete, gli è stato consigliato di evitare prodotti con zuccheri aggiunti e limitare il consumo di carboidrati semplici. La sua dieta includeva una fonte sana e a basso contenuto di grassi di proteine, come pollo e pesce, e fibre, principalmente da frutta e verdura. Gli è stato consigliato di ridurre gradualmente il consumo di tè dolce e di sostituirlo con un prodotto che non abbia zuccheri aggiunti e meno di dieci calorie per porzione. Il valore calorico del piano era di 1.900 calorie al giorno, progettato per portare a un deficit calorico giornaliero di 500 calorie, sulla base del suo tasso metabolico a riposo calcolato di 2.400 calorie al giorno. È stato incoraggiato a monitorare il suo apporto calorico utilizzando un'applicazione sul suo cellulare e a monitorare il suo apporto proteico (che è aumentato gradualmente man mano che il suo programma di esercizi e gli obiettivi di perdita di peso cambiavano durante l'anno).
Alla sua seconda visita, gli è stata prescritta Qsymia (fentermina/topiramato). Quando l'appetito del paziente ha iniziato a diminuire, ha avuto una perdita di peso media di 1-1,5 libbre (0,45-0,7 kg) a settimana. Man mano che la sua perdita di peso procedeva, il suo deficit calorico si riduceva e la sua dieta doveva essere regolata di conseguenza, garantendo una perdita di peso continua e un apporto sufficiente di macro e micronutrienti secondo le linee guida dietetiche. Alla sua terza visita, un secondo farmaco anti-obesità, la tirzepatide, è stato aggiunto alla dose iniziale di 2,5 mg settimanali, aumentando nel corso dell'anno fino a 12,5 mg settimanali. Al paziente sono state inoltre fornite informazioni sull'igiene del sonno e incoraggiato a iniziare una routine del sonno. Ciò includeva ridurre al minimo il tempo trascorso davanti allo schermo prima di dormire, impegnarsi in una meditazione rilassante ed eliminare luci e rumori dalla camera da letto. Ha strutturato un programma di sonno ed ha evitato il tempo trascorso davanti allo schermo ore prima di andare a dormire. Ha riferito un sonno migliore e più profondo e meno sonnolenza diurna.
In ciascuna delle visite successive, è stata prestata molta attenzione al programma nutrizionale del paziente, alla qualità del sonno, al piano di esercizi e alla gestione dello stress, che sono migliorati man mano che riduceva il suo peso. Il paziente teneva un registro della sua pressione sanguigna ambulatoriale, che misurava in media 110/80. Dopo una perdita di peso del 10%, è stato in grado di smettere di prendere uno dei suoi farmaci per la pressione sanguigna, il clortalidone. Ha continuato a riportare letture della pressione sanguigna ambulatoriale normale e l'altro suo farmaco per la pressione sanguigna, l'amlodipina, è stato gradualmente ridotto, da 10 mg, a 5 mg, 2,5 mg, e successivamente interrotto.
Un programma di esercizi strutturato e personalizzato era parte integrante del programma del paziente presso HEAWP. La sua precedente lesione e la riparazione del menisco sinistro dovevano essere prese in considerazione. Per i primi mesi, il paziente ha fatto una media di 6.000 passi al giorno. Man mano che la sua perdita di peso progrediva nel corso dell'anno, è stato in grado di aumentare i suoi passi fino a una media di quasi 20.000 passi al giorno; ha monitorato i suoi passi quotidiani e ha comunicato i suoi progressi con il team di HEAWP. A metà del suo percorso, il paziente ha iniziato un programma di allenamento della forza, enfatizzando l'aumento della sua massa muscolare. Gli è stato fornito un programma composto da movimenti del corpo selezionati per ogni gruppo muscolare principale: parte superiore del corpo, parte inferiore del corpo e core. Il programma includeva movimenti come squat posteriori, stacchi da terra, presse sopra la testa, trasporto di valigie cariche, file basse a braccio singolo da seduti e presse per il petto a braccio singolo in posizione sfalsata. Ogni movimento aveva tre serie di lavoro e 8-10 ripetizioni. Il paziente ha inviato i video dalla palestra al suo fornitore di obesità per un feedback. Successivamente, ha avuto un incontro di persona con il team di fisioterapia, che gli ha fornito ulteriori informazioni sul movimento corretto, sulla prevenzione di possibili lesioni e sull'introduzione di nuovi movimenti per la costruzione muscolare.
1. Visita di valutazione iniziale presso HEAWP
2. Esame fisico
3. Pianificazione
4. Protocollo di test InBody (vedi File supplementare 1)
5. Protocollo del test respiratorio del tasso metabolico a riposo (vedi File supplementare 2)
Dopo un anno, il paziente aveva perso 66 libbre (30 kg), riducendo il suo peso del 18%, da 361 a 295 libbre (da 164 a 133 kg), e il suo BMI era diminuito da 44 a 37 kg/m2 (vedi Tabella supplementare S1). Quella riduzione di peso lo ha aiutato a controllare la pressione sanguigna senza farmaci, invertire il suo prediabete, migliorare il suo fegato grasso ed eliminare il dolore che aveva precedentemente sofferto durante l'allenamento. Questa perdita di peso è stata ottenuta utilizzando un piano nutrizionale dinamico, un piano di esercizi personalizzato, un miglioramento della qualità del sonno, farmaci anti-obesità con un'attenta gestione delle dosi, frequenti visite di persona e comunicazione costruttiva e feedback tra le visite.
Durante il suo percorso di un anno, il paziente ha registrato letture ambulatoriali della pressione arteriosa, misurate secondo le linee guida dell'American Heart Association (vedi Tabella supplementare S2). Queste registrazioni sono state comunicate ai suoi medici dell'obesità su base mensile e attentamente considerate prima di cambiare i farmaci. La sua dieta è cambiata in base agli obiettivi prefissati per la perdita di peso, al livello di attività fisica e ai suoi viaggi. Il suo monitoraggio delle calorie è stato attentamente monitorato dal suo medico, che ha avuto accesso alla sua app di monitoraggio. Ogni visita di follow-up ha enfatizzato le raccomandazioni dietetiche che si allineano con i nuovi suggerimenti e con il tasso di perdita di peso. Ad esempio, quando il paziente ha iniziato un programma di allenamento della forza, gli è stato consigliato di puntare a una maggiore quantità di proteine. Anche il tipo, la durata e la frequenza del suo esercizio fisico variavano, considerando i suoi limiti fisici (eccesso di peso, storia di infortuni al ginocchio, viaggi, ecc.). Con il progredire della perdita di peso, il paziente si sentiva più a suo agio nell'impegnarsi in esercizi che in precedenza erano impossibili da completare; È stato in grado di aumentare la distanza percorsa, aumentare il ritmo di camminata e iniziare un programma di allenamento della forza. Nel trattamento sono stati inclusi anche il sonno e la gestione dello stress; Ad ogni visita, rifletteva su come l'adozione di una nuova tecnica di igiene del sonno migliorasse il suo sonno e il modo in cui affrontava lo stress.
I laboratori ripetuti un anno dopo la visita iniziale erano significativi per glucosio di 82 mg/dL, HbA1c del 5,4%, colesterolo totale di 184 mg/dL, LDL di 92 mg/dL, HDL di 55 mg/dL, trigliceridi di 120 mg/dL, ALT di 32 U/L e AST di 35 U/L. L'ecografia addominale ripetuta è stata confrontata con l'immagine precedente e ha mostrato miglioramenti nella distribuzione e nella gravità degli infiltrati di grasso. Il calcolo di Fib-4 era 0,62.
Figura 1: Perdita di peso autotracciante. Questo grafico rappresenta il peso del paziente nel tempo. Il peso è stato misurato utilizzando la stessa bilancia domestica. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 2: Pressione arteriosa ambulatoriale autorilevante. Questo grafico rappresenta i risultati della pressione arteriosa ambulatoriale del paziente, misurati secondo le linee guida dell'American Heart Association, utilizzando un dispositivo digitale per la pressione sanguigna approvato dalla FDA. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
File supplementare 1: Protocollo di test Inbody. Clicca qui per scaricare questo file.
File supplementare 1: Protocollo del test respiratorio del tasso metabolico a riposo. Clicca qui per scaricare questo file.
Tabella supplementare S1: Peso domestico. Questa tabella rappresenta il peso del paziente durante il suo trattamento. Le misurazioni sono state effettuate a casa, utilizzando la stessa scala. Clicca qui per scaricare questo file.
Tabella supplementare S2: Valori della pressione arteriosa ambulatoriale. Questa tabella rappresenta i valori della pressione arteriosa ambulatoriale del paziente. I dati sono stati raccolti utilizzando un dispositivo approvato dalla FDA e secondo le linee guida dell'American Heart Association. Clicca qui per scaricare questo file.
Gli ultimi decenni hanno portato a un cambiamento nell'approccio della medicina all'obesità e al suo trattamento. Storicamente, l'obesità è stata considerata il risultato di scelte personali, come il consumo eccessivo di calorie e l'inattività fisica, e le opzioni di trattamento erano limitate. È ormai chiaro che l'obesità è causata da una miriade di cause, che vanno da fattori comportamentali, ambientali e genetici che possono aver portato alla disregolazione dell'appetito, in cui i meccanismi ormonali e neurali che regolano la fame e la sazietà diventano squilibrati14. La gestione dello stile di vita svolge un ruolo fondamentale nel trattamento dell'obesità, ma spesso porta al recupero del peso a causa di adattamenti fisiologici che rallentano il metabolismo e aumentano l'appetito15. Inoltre, è stato dimostrato che il bias e lo stigma del peso contribuiscono a scarsi esiti clinici nei pazienti con obesità16. Questi cambiamenti nella pratica del trattamento dell'obesità si sono evoluti rapidamente negli ultimi anni, guidati da un maggiore interesse dei pazienti e dei fornitori per i miglioramenti nelle opzioni di trattamento farmacologico. Sebbene i miglioramenti nell'efficacia dei trattamenti disponibili siano indubbiamente auspicabili, ci sono anche delle sfide. Dovremmo preoccuparci che il loro avvento attenuerà gli incentivi per stili di vita più sani e favorirà cicli di aumento di peso seguiti da correzioni con potenti farmaci? Inoltre, la gestione dell'obesità, spesso influenzata dallo stile e dalle preferenze del fornitore, dovrebbe essere più attentamente personalizzata in base alle esigenze del paziente?
La diagnosi e la comprensione delle cause modificabili dell'obesità è un primo passo necessario per fornire cure all'obesità. Chiarendo le forze trainanti dell'aumento di peso, il medico è in grado di formulare al meglio un piano di trattamento mirato individualmente per una perdita di peso duratura. La consulenza nutrizionale cerca di ridurre l'eccessivo apporto calorico di basso valore nutrizionale ("calorie vuote"), regolare le dimensioni delle porzioni, impostare gli orari per mangiare e offrire una terapia sostitutiva del pasto per affrontare le abitudini alimentari. La progettazione di un programma di esercizi, specifico per gli obiettivi, i limiti e il livello motivazionale del paziente, può affrontare lo stile di vita sedentario condotto da molti adulti statunitensi17. Lo screening e l'affrontare possibili anomalie del sonno, come l'apnea ostruttiva del sonno, e fornire un incoraggiante adattamento delle tecniche di igiene del sonno possono migliorare il sonno insufficiente. È obbligatoria una revisione completa dell'anamnesi, che enfatizzi le condizioni mediche che potrebbero contribuire all'obesità e (in particolare le condizioni della sindrome metabolica come il diabete, la malattia steatosica steatosica associata a disfunzione metabolica). Un'attenta revisione dei farmaci e la sostituzione di farmaci neutri possono eliminare i farmaci che promuovono il peso. La valutazione e la gestione di potenziali fattori di stress, disturbi dell'umore e la loro associazione con le abitudini alimentari del paziente possono affrontare il loro contributo all'aumento di peso. Entrare in contatto con i rifugi alimentari e i programmi di assistenza locali può superare le barriere affrontate da coloro che soffrono di insicurezza alimentare11.
La decisione di iniziare un farmaco anti-obesità deve essere considerata attentamente e coinvolgere un processo decisionale reciproco tra il medico e il paziente. Devono essere fornite informazioni sulle indicazioni dei farmaci, sulla modalità d'azione, sull'efficacia, sui potenziali effetti collaterali, sulle considerazioni dietetiche e sui possibili dosaggi. Con alcuni farmaci anti-obesità, il paziente deve essere istruito a monitorare e prevenire potenziali effetti collaterali, come misurare la pressione sanguigna quando si inizia la fentermina o dare la priorità alle proteine per attenuare l'atrofia muscolare quando si assume GLP-1-RA. Anche l'aggiustamento della dose dei farmaci anti-obesità deve essere attentamente considerato, tenendo conto della tollerabilità, degli obiettivi di perdita di peso e di altri fattori legati al peso come l'alimentazione, il sonno e l'umore. Dato il costo relativamente elevato di alcuni farmaci anti-obesità, in particolare gli iniettabili, anche la copertura assicurativa e il costo complessivo sono considerazioni importanti.
La Figura 1 mostra il peso del paziente durante la sua partecipazione al programma presso HEAWP. La tendenza visiva del grafico riflette una perdita costante di 0,5-1 libbra (0,2-0,4 kg) per la maggior parte dell'anno. La tendenza al plateau negli ultimi 2 mesi può in parte riflettere un aumento della massa muscolare, poiché in quel periodo è stato avviato un nuovo intervento sotto forma di allenamento della forza. La Figura 2 rappresenta le letture ambulatoriali della pressione arteriosa, misurate a casa secondo le linee guida dell'American Heart Association. La tendenza lineare mostra una riduzione di ~10 mmHg della pressione sanguigna media, in coincidenza con la perdita di peso, osservata con un'attenta riduzione e l'eventuale cessazione dei farmaci per la pressione sanguigna, come discusso sopra.
È chiaro che anche quando si utilizzano gli approcci terapeutici più aggiornati e mirati, la maggior parte dei piani sono dinamici e devono cambiare con il mutare delle circostanze del paziente. Quando il paziente perde costantemente peso, vengono apportate poche modifiche alla dieta e all'esercizio fisico per preservare il cambiamento. Man mano che il processo continua, possono essere fissati nuovi obiettivi, con l'obiettivo di migliorare altri aspetti legati all'obesità del paziente. In questo modo, il cambiamento è incrementale e il paziente sta imparando a cambiare gradualmente le proprie abitudini.
Questo rapporto descrive l'approccio adottato da un programma di trattamento multidisciplinare di successo. Anche in un contesto così completo, tuttavia, non tutti i pazienti hanno successo. Negli ultimi anni, tuttavia, le probabilità stanno migliorando, sia a seguito di modalità di trattamento più efficaci, sia per una maggiore comprensione delle cause dell'obesità e per la capacità di personalizzare la cura dell'obesità utilizzando più modalità. Riconosciamo il principale limite di questo studio: si tratta di un paziente, che è stato trattato in un contesto multidisciplinare che includeva frequenti visite di follow-up e il coinvolgimento di altre specialità. Riteniamo che il caso clinico discusso in questo rapporto serva da esempio per un percorso di perdita di peso multidisciplinare, dinamico e continuo di successo.
L.J.C. è un consulente e detiene azioni di Aardvark Therapeutics. Gli altri autori non hanno nulla da rivelare.
Gli autori desiderano ringraziare il personale e i pazienti del Johns Hopkins Healthful Eating, Activity and Weight Program per il loro contributo al successo del programma. Non abbiamo altri riconoscimenti da dichiarare.
Name | Company | Catalog Number | Comments |
Medications | |||
1. Phentermine-topiramate (Qsymia) 3.75-23 mg | Vivus Inc. | ||
2. Tirzepatide (Mounjaro) 7.5 mg | Eli Lilly | ||
Equipment | |||
1. Blood pressure digital reader | |||
2. InBody Body Composition Analyzer | (Model: InBody 770) | ||
3. MetaCheck metabolic analyzer | Korr Medical Technologies | ||
4. Apple Watch | |||
Software | |||
1. Epic, Electronic Health Record | |||
2. MyChart for communication |
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