Method Article
Questo protocollo introduce un metodo rapido per l'imaging vascolare tridimensionale quantitativo a montaggio intero utilizzando la microscopia a fluorescenza a foglio luminoso. L'efficacia del metodo è dimostrata utilizzando il sistema arterioso dell'arco faringeo del modello di embrione di pollo, con forze emodinamiche quantificate tramite fluidodinamica computazionale.
Nei piccoli modelli animali di sviluppo e malattie cardiovascolari, le simulazioni computazionali del flusso sanguigno specifiche per soggetto consentono valutazioni quantitative di metriche emodinamiche difficili da misurare sperimentalmente. Le simulazioni fluidodinamiche computazionali fanno luce sui ruoli critici della meccanica nella funzione cardiovascolare e nella progressione della malattia. L'acquisizione di immagini volumetriche di alta qualità dei recipienti di interesse è fondamentale per l'accuratezza e la riproducibilità delle misurazioni morfologiche e dei risultati della quantificazione del flusso. Questo studio propone un metodo rapido, economico e accessibile per l'imaging ad alta risoluzione a montaggio intero della vascolarizzazione di piccoli animali utilizzando la microscopia a fluorescenza a foglio luminoso. Il protocollo di preparazione del campione light-sheet iDISCO+ modificato (immunolabeling-enabled tridimensional-dimensional imaging of solvent-cleared organs) prevede (1) l'etichettatura della vascolarizzazione con un agente fluorescente, (2) la conservazione del campione e (3) la resa trasparente del campione. A differenza del classico iDISCO+, che utilizza la colorazione immunoistochimica, gli autori etichettano l'endotelio vascolare con poli-L-lisina marcata FITC, un colorante fluorescente non specifico economico e altamente resistente al foto-sbiancamento, in un processo chiamato "endo-pittura". L'etichettatura rapida riduce il tempo di preparazione del campione da circa quattro settimane a meno di 3 giorni. Inoltre, l'uso del solvente minimamente pericoloso etilcinnamato (ECi) come agente di pulizia e soluzione di imaging rende i campioni più sicuri da maneggiare e conformi a una gamma più ampia di strutture di imaging. Il protocollo proposto viene applicato per ottenere stack di immagini al microscopio a fluorescenza a foglio luminoso ad alta risoluzione del sistema cardiovascolare in embrioni di pollo che vanno dal giorno 3 (HH18) al giorno 8 (HH34). Questo studio dimostra ulteriormente l'idoneità di questo metodo per la quantificazione vascolare attraverso la ricostruzione 3D e la modellazione emodinamica computazionale di un embrione di pollo del giorno 5 (HH 26).
L'imaging volumetrico è necessario per studi accurati della fisiologia e delle malattie cardiovascolari. L'imaging quantitativo produce stack di immagini ad alta risoluzione con dimensioni volumetriche intatte. I campioni devono essere conservati per mantenere la loro morfologia e il volume del lume in vivo , nonché riprodotti con una capacità uniforme ad alta risoluzione. Da stack di imaging ad alta risoluzione, l'utente può generare rendering vascolari tridimensionali ad alta fedeltà che consentono una visualizzazione completa delle forme, della struttura e della connettività dei vasi1.
Le strutture cardiovascolari possiedono complesse caratteristiche anatomiche tridimensionali che non possono essere catturate con precisione quando le si esamina attraverso una lente bidimensionale e disarticolata. L'imaging morfologico a campo largo stereoscopico e le sezioni istologiche sono inadeguate nel catturare variazioni tridimensionali complesse 1,2,3. Le immagini di micro e nano-tomografia computerizzata sono il gold standard per l'imaging volumetrico quantitativo di piccoli animali 1,4, ma non sono ampiamente accessibili o adottate dalla comunità biologica. Le recenti innovazioni nella pulizia dei tessuti e nella microscopia di organi interi/piccoli animali hanno consentito applicazioni quantitative della pulizia dell'intera montatura e delle tecniche di marcatura vascolare 5,6,7. La pulizia dei tessuti lavora per omogeneizzare la dispersione della luce nei campioni di tessuto, riducendo così i ritardi nella propagazione della luce attraverso il mezzo e diminuendo la possibilità di dispersione o assorbimento della luce. L'elevata trasparenza richiede un rigoroso trattamento dei tessuti che può influire sull'antigenicità o sulla luminosità dell'etichettatura del segnale di fluorescenza8. La microscopia a foglio luminoso è emersa come uno strumento di imaging veloce e potente ampiamente adottato dai biologi9, che offre un guadagno di velocità di diversi ordini di grandezza rispetto ai microscopi a scansione e la capacità di visualizzare campioni di dimensioni superiori a 1 cm. Attraverso la microscopia a fluorescenza a foglio luminoso (LSFM), un laser illumina la sezione trasversale di un campione con maggiore velocità e profondità rispetto alla microscopia confocale; Per questo motivo, il metodo richiede un'elevata trasparenza del campione.
Qui, gli autori adattano i recenti metodi di purificazione iDISCO+, combinandoli con l'endo-pittura10 nel modello animale di embrione di pollo per mostrare l'efficacia del metodo dallo sviluppo cardiovascolare precoce a quello tardivo. iDISCO (immunolabeling-enabled three-dimensional imaging of solvent-cleared organs) è un metodo di chiarificazione organico basato su solventi che, a differenza dei metodi basati sulla chiarificazione acquosa, non è soggetto ad artefatti di imaging causati dall'evaporazione del solvente. iDISCO differisce da iDISCO+ in quanto la fase di disidratazione del tetraidrofurano del primo (iDISCO) è sostituita da una più lieve disidratazione del metanolo seguita da una fase di estrazione dei lipidi (iDISCO+). I vantaggi del metodo di chiarificazione iDISCO+ includono l'immunomarcatura di campioni adulti ed embrioni di grandi dimensioni, un basso restringimento dei tessuti e un'elevata trasparenza 8,11. È importante sottolineare che iDISCO+ consente la generazione di stack di immagini ad alta risoluzione, espandendo le tradizionali tecniche di immunomarcatura biologica per ottenere informazioni su grandi campioni di organi o su un intero embrione, piuttosto che limitarsi al campionamento di piccole regioni prive di informazioni sull'intera organizzazione a livello tissutale, come con l'istologia tradizionale9. Gli svantaggi di iDISCO+ includono il fatto che le proteine fluorescenti geneticamente codificate non vengono conservate11. Il metodo di marcatura tissutale dell'endo-pittura è stato introdotto per la prima volta come screening ad alto rendimento per difetti cardiovascolari utilizzando cuori di embrioni di pollo HH31-HH36 che sono stati perfusi con 0,5 mg/ml di FITC-poli-L-lisina nell'apice ventricolare sinistro. Il colorante è stato lasciato legare per 4 minuti prima del fissaggio e della conservazione10.
Il presente studio ha rilevato che la stessa concentrazione di FITC-poli-L-lisina potrebbe essere utilizzata per una gamma più ampia di embrioni (HH18 - HH34), ma ha riscontrato che il tempo di fissazione ideale varia (da 5 a 10 minuti) per garantire vasi marcati in modo brillante. Gli utenti dell'attuale tecnica endo-DISCO potrebbero voler regolare la concentrazione del colorante (diminuendo di 0,1 mg/mL alla volta) nel caso in cui la soluzione si rivelasse troppo viscosa per etichettare tutti i vasi desiderati, ma sono incoraggiati a regolare prima il tempo di fissazione e ottimizzare la contrazione muscolare del ventricolo sinistro prima di regolare la concentrazione del colorante. Gli autori hanno tentato l'endo-pittura con una concentrazione di 0,1 mg / mL e hanno scoperto che mentre il colorante si diffondeva più facilmente attraverso piccoli vasi, veniva più facilmente lavato via con la perfusione di PFA. Gli autori dimostrano che gli stack di imaging ad alta risoluzione generati attraverso la presente tecnica sono di qualità sufficiente per la modellazione emodinamica computazionale. I percorsi del flusso sanguigno e le corrispondenti forze emodinamiche, comprese le distribuzioni della pressione e delle sollecitazioni di taglio della parete, si verificano in modelli localizzati complessi che possono essere risolti solo attraverso simulazioni di flusso computazionale 1,12. Queste forze biomeccaniche influenzano il comportamento dei tessuti cardiovascolari adiacenti e innescano l'adattamento, la crescita e il rimodellamento vascolare13. La comprensione dei valori della forza emodinamica locale getta una luce critica sui regolatori meccanicistici della funzione cardiovascolare e dell'inizio o della progressione della malattia2.
L'Office of Laboratory Animal Welfare interpreta la politica del Servizio Sanitario Pubblico come applicabile al modello di pulcino come "animale vertebrato" solo dopo la schiusa. Questi embrioni sono allo stesso modo esenti dalla giurisdizione del Comitato Istituzionale per la Cura e l'Uso degli Animali (IACUC). Le domande frequenti del National Institutes of Health sono disponibili all'indirizzo: http://grants.nih.gov/grants/olaw/faqs.htm#ApplicabilityofthePHSPolicy.
1. Raccolta, etichettatura e fissazione degli embrioni
2. Disidratazione e schiaritura dell'embrione
3. Acquisizione dei dati
4. Applicazione quantitativa: ricostruzione 3D e modellazione fluidodinamica computazionale
NOTA: In questi passaggi, le pile di immagini ad alta risoluzione generate da fogli leggeri vengono caricate nel software open source SimVascular14 per la ricostruzione anatomica 3D e la modellazione fluidodinamica computazionale. Tutorial dettagliati sono disponibili sul sito web di SimVascular (vedi Tabella dei materiali). La ricostruzione consiste nella creazione di linee di percorso nei vasi di interesse, nella creazione di segmentazioni 2D lungo le linee di percorso e nella combinazione di segmentazioni loft in un modello solido 3D. La modellazione computazionale consiste nella preparazione di una geometria mesh, nella definizione delle condizioni al contorno e nell'esecuzione di simulazioni.
Il protocollo di imaging rapido ad alta risoluzione a montaggio intero qui presentato (Figura 1, Tabella 1) produce lumi dei vasi chiaramente delineati, come mostrato nella Figura 2, Figura 3 e Figura 4, dove l'endotelio vascolare dell'embrione di pollo è fluorescente GFP e quindi delineato in verde in tutti gli stadi embrionali dallo sviluppo precoce a quello maturo del cuore (Figura 4). È importante trovare la giusta combinazione di concentrazione di poli-L-lisina, tempo di fissazione del colorante e uso di contrazioni ventricolari (quando applicabile) se la vascolarizzazione del campione non appare chiaramente etichettata (vedere la Figura 2 per come dovrebbero apparire gli embrioni sotto uno stereoscopio o un macroscopio fluorescente prima dell'imaging LSFM). Mantenere un cuore pulsante attraverso la soluzione calda di Tyrode e la rapida dissezione dell'embrione lontano dal sacco vitellino aiuta la diffusione della soluzione in tutto il campione/modello di piccolo animale. La viscosità della poli-L-lisina può essere controllata attraverso la concentrazione della soluzione madre. Una soluzione meno viscosa può aiutare la penetranza della fluorescenza in tutto il campione, anche se la robustezza della marcatura deve essere verificata dopo la perfusione di PFA. L'utente potrebbe voler compensare una minore concentrazione di soluzione madre di poli-L-lisina aumentando il volume iniettato e consentendo un maggiore tempo di incubazione prima di fissare l'embrione con PFA.
La Figura 5 dimostra l'idoneità del metodo presentato per la ricostruzione anatomica 3D e la modellazione computazionale. I valori di sollecitazione di taglio della parete sono in linea con i precedenti studi degli autori basati su ricostruzioni di tomografia nano-computerizzata1.
Figura 1: Impostazione della marcatura e della fissazione degli embrioni (in alto) e configurazione dell'acquisizione dei dati al microscopio a foglio luminoso (in basso). Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 2: Embrioni prima e dopo le procedure di clearing. Embrioni rappresentativi in campo chiaro e con canale GFP illuminati per campioni che hanno subito le fasi 1 (prima della clearing) e 2 (dopo la clearing) del protocollo, come visto con un macroscopio fluorescente. Si noti come l'intero embrione risplende nel canale GFP prima di schiarirsi, in particolare nel cuore per il quale sono state rimosse le membrane esterne. Tutta la vascolarizzazione desiderata è chiaramente etichettata nell'embrione eliminato dalla GFP. Barre della scala = 1 mm. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 3: Vista tridimensionale del sistema di efflusso cardiaco e delle sezioni corrispondenti attraverso questa vista ottenuta da LSFM. PAA- arteria dell'arco faringeo, tratto di deflusso OFT, DoA-aorta dorsale. Barre della scala = 0,5 mm. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 4: Esempi di z-slice da stack di immagini LSFM acquisiti dal giorno 3 (stadio HH18), 4 (HH24), 5 (HH26), 6 (HH29), 7 (HH31) e 8 (HH34) embrioni di pollo. La dimensione dell'immagine rappresenta il campo visivo massimo (senza tassellatura) del cannocchiale dotato di un obiettivo di rilevamento 5x. V - ventricolo; A - atrio; DoA - aorta dorsale; PAA - arterie dell'arco faringeo. Barre della scala = 1 mm. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 5: Ricostruzioni anatomiche rappresentative in silico dell'arco aortico del giorno 5 (stadio HH26) e risultati chiave della simulazione emodinamica. A sinistra: un modello di anatomia vascolare ricostruito che mostra il tratto di efflusso (OFT), le arterie dell'arco faringeo (PAA) e l'aorta dorsale (DoA). Al centro: linee di flusso sanguigno al picco della sistole ottenute utilizzando la simulazione del flusso sanguigno. Le linee di flusso rosse servono in gran parte le regioni craniche, mentre il blu serve le regioni caudali. A destra: Distribuzione del picco di sforzo di taglio della parete sistolica (WSS) sulla parete del vaso ottenuta utilizzando la simulazione del flusso sanguigno Fare clic qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Giorni | Passi | Ore | Temperatura |
Giorno 1 | Prelievo di embrioni | 5-10 min/embrione | RT (da banco) |
FITC Endo-vernice | 10-30 min/embrione | RT (da banco) | |
Correzione della perfusione di PFA | Perfusione: 5-15 min/embrione | Perfusione: RT (da banco) Incubazione: 4 °C | |
Incubazione: O/N | |||
Giorno 2 | Lavaggio PBS | 90 minuti | RT (da banco) |
Disidratazione | 5 h + O/N | RT (cappa aspirante) | |
Giorno 3 | Rimozione dei lipidi | 3,5 h | RT (cappa aspirante) |
Spurgo | ≥1 h | RT (da banco) |
Tabella 1: Panoramica sulla preparazione dei campioni per l'imaging rapido quantitativo con foglio di luce.
La capacità di studiare la biologia in 3D è fondamentale per una comprensione accurata della complessità morfologica, della struttura degli organi interni e delle connessioni vascolari. Immagini vascolari 3D accurate e affidabili sono fondamentali anche per le simulazioni emodinamiche computazionali specifiche per soggetto, che sono spesso l'unico mezzo affidabile per quantificare i parametri emodinamici chiave come lo sforzo di taglio della parete e la distribuzione della pressione. Qui, gli autori introducono un metodo di preparazione del campione rapido e accessibile per l'imaging vascolare 3D ad alta risoluzione in piccoli animali utilizzando LSFM. Il metodo produce in modo affidabile stack di immagini ad alta risoluzione di embrioni di pollo da HH18 (giorno 3) a HH34 (giorno 8), che rappresentano un periodo critico dello sviluppo cardiaco. Da HH24 (giorno 4) a HH34 (giorno 8), le dimensioni totali dell'embrione aumentano da ~30-550 mm3, un aumento medio della crescita di 2 volte per un periodo di 24 ore, con le dimensioni del miocardio cardiaco che aumentano da ~1 mm3 (giorno 4) a ~17 mm3 (giorno 8)15. A causa della rapida crescita embrionale e cardiovascolare, le immagini per il presente studio sono state ottenute con una risoluzione nel piano che variava da 0,61 μm a HH18 (giorno 3) a 2,28 μm a HH34 (giorno 8) con un intervallo di passi z di 1,92-2,4 μm quando ci si concentra sul sistema arterioso dell'arco faringeo e da 1,22 μm (HH18) a 2,53 μm (HH34) con un intervallo di passi z di 1,94-3,5 μm quando si cattura l'intero embrione (Figura 4). Gli stack di immagini ad alta risoluzione generati sono adatti per la ricostruzione anatomica vascolare in silico e per le simulazioni emodinamiche specifiche del soggetto, come dimostrato dai modelli HH26 (giorno 5), che sono stati ripresi con una risoluzione nel piano di 1,30 μm e una dimensione del passo z di 1,92 μm16. Come per altre tecniche di montatura intera, il metodo proposto può essere utilizzato in tutti i modelli animali, in particolare quando si esegue l'imaging dell'intero organo 5,6,7. La tecnica iDISCO+ è stata applicata a cuori di topi neonati e adulti5.
Il principale vantaggio del metodo proposto risiede nell'uso della poli-L-lisina marcata con FITC per la marcatura fluorescente e dell'ECi per la clearing. La poli-L-lisina è caricata positivamente a pH fisiologico, quindi si lega in modo non specifico all'endotelio vascolare mentre viene perfusa attraverso il campione. Il processo attacca rapidamente e in modo affidabile il FITC alle pareti dei vasi, etichettandoli con una fluorescenza brillante e stabile altamente resistente al fotosbiancamento. Tradizionalmente, l'imaging microscopico volumetrico a montaggio intero, incluso l'LSFM, richiede che i campioni siano marcati con colorazione immunoistochimica. Questa procedura richiede l'uso di anticorpi costosi e prolunga il tempo di preparazione del campione fino a 4 settimane 1,8,9. Gli embrioni precoci non esprimono marcatori vascolari tradizionali come l'elastina o le cellule muscolari lisce vascolari e sono, quindi, più difficili da colpire con anticorpi specifici. Inoltre, i campioni ripuliti vengono spesso ripresi mentre sono immersi nella soluzione di chiarifica. La classica procedura di chiarifica iDISCO+ richiede il pericoloso composto dibenzil etere, che spesso non è consentito nelle strutture di imaging8. ECi è un composto minimamente pericoloso che è sicuro da maneggiare al di fuori degli ambienti di laboratorio ed è meno probabile che danneggi le apparecchiature ottiche. Se lo si desidera, la tecnica proposta può essere combinata o multiplexata con l'immunocolorazione, a condizione che le proprietà di emissione spettrale scelte consentano esperimenti di co-espressione. Il multiplexing può aumentare il tempo di etichettatura e preparazione del campione.
Il protocollo proposto presenta alcune limitazioni. La procedura è applicabile solo agli embrioni sacrificati e ai tessuti asportati, precludendo la possibilità di studi longitudinali. L'endoverniciatura FITC di poli-L-lisina, sebbene rapida ed economica, richiede un alto livello di destrezza e precisione. Inoltre, poiché il colorante non penetra facilmente attraverso i tessuti, etichetterà solo le pareti dei vasi che può raggiungere, presentando sfide per lo studio di piccole reti capillari. Tali sfide possono essere gestite mantenendo il battito cardiaco durante la somministrazione della poli-L-lisina e regolando la viscosità/concentrazione della soluzione iniettata. La non specificità del colorante rende difficile distinguere tra i tipi di vaso1. Un'eccessiva poli-L-lisina FITC che fuoriesce dal sistema vascolare durante il processo di iniezione può anche legarsi a tessuti non vascolari come la pelle superficiale e la membrana, che possono interferire con il foglio luminoso illuminante durante l'imaging e ridurre la qualità dell'imaging. L'utente deve essere vigile durante l'iniezione della poli-L-lisina in modo da evitare perdite. L'attuale protocollo è ampiamente convalidato utilizzando embrioni di pollo in fase iniziale per l'imaging delle principali arterie sistemiche. Potrebbe essere necessario ottimizzare ulteriormente la concentrazione, il volume e il tempo di fissazione dell'iniezione di poli-L-lisina FITC per diversi casi d'uso.
Gli autori non hanno nulla da rivelare.
Questo lavoro è stato supportato da un American Heart Association Career Development Award, Burroughs Wellcome Fund Career Award presso la Scientific Interface, Additional Ventures Single Ventricle Research Fund e dalla UCSD School of Medicine Microscopy Core (Grant P30 NS047101). Gli autori ringraziano il Dr. Bobby Thompson per la sua introduzione all'endo-painting, l'UCSD School of Medicine Microscopy Core e Robert Porter (UCSD) per il supporto sperimentale.
Name | Company | Catalog Number | Comments |
#5 forceps | Fine Science Tools | 11252-30 | |
#55-forceps | Fine Science Tools | 11295-51 | |
0.03 inch inner diameter silicone tubing | VWR | 32829-182 | |
20 μL pipette tips | VWR | 76322-134 | |
35 mm Petri dish | VWR | 10799-192 | |
5 mL plastic syringe | VWR | BD 309646 | |
Dichloromethane (DCM) | Sigma-Aldrich | 270997 | Refer to MSDS. Stored in side cabinet under fume hood |
Ethyl cinnamate (ECi) | Sigma-Aldrich | 112372 | Stored at 4 °C |
Fine Curved scissors | Fine Science Tools | 14061-09 | |
FITC-poly-L-lysine | Sigma-Aldrich | P3069 | Store at -20 °C (powder, stock solution), 4ºC (working solution) |
Fluoresent microscope | EVIDENT SCIENTIFIC | MVX10 | |
Glass capillary tubes (0.75 mm ID) | Sutter Instrument | FG-GB100-75-10 | |
Lightsheet microscope | Zeiss | Z.1 system | |
Methanol | Sigma-Aldrich | M1775 | Refer to MSDS. Stored in flammable cabinet under fume hood |
Microforge | Narishige International USA, Inc. | MF2 | |
Micromanipulator | World Percision Instrrument | M3301R | |
Paraformaldehyde (PFA) 4% | Thermo Scientific | J19943.K2 | Refer to MSDS. Stored at -20 °C (powder), 4 °C (4% working solution) |
Phosphate buffered saline (PBS) | Cytiva | SH30256.01 | Stored on benchtop |
SimVascular | open source software www.simvascular.org | ||
Tyrode’s Solution | Made in-house |
Richiedi autorizzazione per utilizzare il testo o le figure di questo articolo JoVE
Richiedi AutorizzazioneThis article has been published
Video Coming Soon