Il nostro obiettivo è la ricerca sul diabete di tipo uno, enfatizzando le terapie che regolano il sistema immunitario e ripristinano le funzioni delle cellule beta/alfa. Abbiamo sviluppato una piattaforma di studio unica utilizzando fette di pancreas umano vivente provenienti da donazioni di organi, integrando la ricerca sulle isole isolate. Questo approccio consente un'analisi dettagliata delle interazioni e delle funzioni cellulari vitali.
La nostra collaborazione con una rete di donatori di organi pancreatici offre ai ricercatori della comunità l'accesso a fette di tessuto pancreatico. Tuttavia, la coltura di queste fette presenta delle sfide, poiché gli enzimi digestivi possono degradare il tessuto e ridurre la vitalità. Pertanto, c'è un urgente bisogno di stabilire condizioni di coltura che mantengano sia la vitalità che un ambiente fisiologico per studi funzionali accurati.
Il nostro protocollo consente la raccolta di dati funzionali su tutte le cellule all'interno del pancreas, in modo che i ricercatori possano utilizzarlo per una varietà di studi. Il nostro obiettivo è modellare il diabete di tipo uno e valutare i meccanismi d'azione dei farmaci. Una domanda chiave per me è affrontare la funzione delle cellule alfa e il loro ruolo nel diabete di tipo uno.
Il nostro protocollo non solo supera il pregiudizio di sopravvivenza associato alle isole isolate, ma facilita anche in modo univoco lo studio delle cellule immunitarie cruciali nel contesto del diabete di tipo uno. Studiando l'intero tessuto del pancreas, possiamo valutare la funzione e le risposte che riflettono più da vicino l'ambiente in vivo. Ci impegniamo a condividere con gli altri i progressi nella piattaforma delle fette di pancreas.
Attraverso nPOD, il nostro obiettivo è incoraggiare la collaborazione, consentendo una risposta più efficace alle domande critiche. Modellando i meccanismi della malattia e testando potenziali farmaci terapeutici, miriamo a contribuire in modo significativo al progresso di nuovi trattamenti.