ZHP was supported by the Marie-Curie project: NephroTools.

esperimenti necessari per sviluppare il protocollo sono stati eseguiti secondo le normative nazionali ed è stato approvato dal comitato etico della scienza locale (Regierungspräsidium Karlsruhe). 1. Preparazione di FITC-sinistrin soluzione per l&#39;iniezione <ol><li> Sciogliere FITC-sinistrin in soluzione salina fisiologica per preparare una soluzione madre. La dose raccomandata nei topi è di 7,5 mg / 100 g di peso corporeo (BW), mentre nei ratti 5 mg / 100 g BW FITC-sinistrin è preferibile. Per i topi, preparare una soluzione di soluzione FITC-sinistrin a 15 mg / ml, mentre per i ratti preparare a una concentrazione di 40 mg / ml. Nota: Soluzione FITC-sinistrin può essere preparato in anticipo e conservati a -20 ° C al riparo dalla luce. </li></ol> 2. Preparazione degli animali <ol><li> Acclimatare animali per almeno una settimana prima della loro introduzione in ogni esperimento. </li><li> Anestetizzare l&#39;animale utilizzando 5% isoflurano a 5 l / min O 2 </sub&gt; Flusso per 2 minuti. </li><li> Verificare che l&#39;animale sia adeguatamente anestetizzato osservando il suo respiro, che diventa più lenta e profonda, e verificare assenza di reazione con una mancanza di una risposta dito del piede. </li><li> Una volta che l&#39;animale è addormentato, ridurre l&#39;anestesia al 2,5% isoflurano a 2 L / min O 2 portata e prendere il BW. </li><li> Rimuovere il pelo dal fianco del dorso dell&#39;animale con un rasoio elettrico. Radere una superficie leggermente più grande l&#39;area che verrà occupata dal cerotto biadesivo, che ha dimensioni di 3 cm x 6 cm. </li><li> Successivamente applicare la crema depilazione per un breve periodo (2-3 min) per rimuovere il pelo rimanente. </li><li> Lavare accuratamente l&#39;area fino a quando la crema è stato completamente rimosso, come la crema in sé può essere fluorescente. Nota: Evitare di graffiare la pelle dell&#39;animale in quanto può produrre irritazione / edema. Se l&#39;area depilata mostra la pigmentazione della pelle, radere un&#39;area maggiore fino a quando un punto non pigmentato per laparte ottica del dispositivo risulta. Si raccomanda di radersi 24 ore in anticipo per ridurre al minimo l&#39;esposizione all&#39;anestesia. </li></ol> 3. Dispositivo Preparazione <ol><li> Posizionare il dispositivo ottico per misurare la funzione renale su un lato del cerotto biadesivo, posizionando la parte ottica sopra la finestra trasparente (Figura 1) lasciando la parte opposta con la pellicola protettiva. Nota: Quando si lavora con piccoli roditori, ridurre le dimensioni del patch come mostrato nella Figura 2. </li><li> Attaccare un pezzo di cerotto biadesivo di dimensione corrispondente alla batteria come illustrato in figura 3. </li></ol> 4. Fissaggio del dispositivo sull&#39;animale <ol><li> Calcolare il volume appropriato di iniezione in base al peso corporeo dell&#39;animale. </li><li> Anestetizzare l&#39;animale con isoflurano come precedentemente indicato sezioni 2.1-2.3. </li><li> Tagliare un pezzo di garza tubolare elastico benda of circa 1 cm di lunghezza superiore alla larghezza del cerotto biadesivo da utilizzare. </li><li> Estrarre il bendaggio elastico della garza sulla testa dell&#39;animale e posto sulla schiena, lasciando la zona rasata scoperto. Nota: In alternativa, fissare il dispositivo utilizzando solo nastro adesivo, ma essere consapevoli di indebite pressioni sul dispositivo. </li><li> Collegare la batteria al dispositivo inserendo la spina della batteria alla porta corrispondente sul dispositivo. Dopo che rimuovere il foglio protettivo dal pezzo di cerotto e montare la batteria sulla superficie superiore del dispositivo (Figura 4A). Assicurarsi che la batteria sia collegato correttamente controllando che il dispositivo inizia a lampeggiare. Nota: Nei ratti, la batteria può essere anche fissato direttamente sul cerotto, accanto al dispositivo (Figura 4B). </li><li> Rimuovere la protezione dal cerotto con il dispositivo di azionamento e posizionarlo sulla zona rasata sul dorso dell&#39;animale tenendolos bordi finché non viene risolta correttamente. </li><li> Coprire il dispositivo con il tubolare benda di garza elastica aderente alla superficie adesiva del cerotto (Figura 5). </li><li> Correttamente allungare la benda tubolare sull&#39;addome dell&#39;animale, garantendo che gli arti possono muoversi liberamente. </li><li> Per una fissazione e protezione del dispositivo migliore, applicare una striscia di nastro adesivo seguendo la forma del dispositivo e che copre i fili della batteria. </li><li> Misurare sfondo per 1 a 3 min, senza mettere pressione sul dispositivo </li></ol> 5. FITC-sinistrin Amministrazione e Procedura di misurazione <ol><li> Se necessario, riscaldare la coda dell&#39;animale con acqua calda prima iniezione o una piastra riscaldante a temperatura controllata lungo tutto il procedimento. </li><li> Iniettare attraverso vena della coda il volume appropriato di soluzione FITC-sinistrin magazzino. Il volume di iniezione dipende BW animali e, pertanto, deve essere calcolato per ogni singolo considering la dose desiderata e la concentrazione di soluzione di riserva, già citato nel paragrafo 1.1. </li><li> Assicurarsi che tutta la soluzione FITC-sinistrin viene somministrato per via endovenosa e non per via sottocutanea. Nota: In alternativa, coniugati con sinistrin può essere somministrato tramite un catetere endovenoso pre-impiantato uscito alla nuca nei roditori o tramite iniezione orbitale retrò nei topi. </li><li> Cautela, restituire l&#39;animale a sua gabbia casa evitando forti movimenti e qualsiasi pressione sul dispositivo, come sarebbe introdurre artefatti di movimento. </li><li> Posizionare la gabbia casa in un luogo tranquillo per evitare che l&#39;animale è disturbato. </li><li> Eseguire la misurazione per almeno 1 ora se si lavora con i topi e 2 ore quando si usa ratti. Durante questo periodo, il dispositivo ottico misurerà attraverso la pelle la fluorescenza emessa da FITC-sinistrin. Nota: Durante il periodo di registrazione l&#39;animale deve essere ospitati solo. Inoltre approvvigionamento idrico, nonché sporgentistrutture come i coperchi filo, devono essere rimossi per evitare di danneggiare i dispositivi e di movimento artefatti elettronici a causa di urti con oggetti. </li></ol> Rimozione 6. Dispositivo <ol><li> Una volta che il periodo di registrazione è finita, rimuovere il dispositivo senza anestesia; tuttavia, se necessario, anestetizzare l&#39;animale brevemente sotto 5% isoflurano a 5 l / min O 2 tasso di consegna durante la 2 min. </li><li> Con cautela, tirare fuori il nastro adesivo, poi la benda tubolare. </li><li> staccare delicatamente il cerotto biadesivo dalla pelle e restituire l&#39;animale al suo normale gabbia casa. </li></ol> 7. Leggi di dati <ol><li> Scollegare la batteria dal dispositivo e rimuovere la patch adesivo. Nota: I dati vengono memorizzati sul dispositivo fino a quando inizia una nuova misurazione. Quando è collegato una batteria i dati memorizzati vengono sovrascritti con le nuove registrazioni. Pertanto, non ricollegare la batteria prima di scaricare i dati daldispositivo. Vi è un periodo di grazia di 10 secondi destinato a reconnections accidentali della batteria. </li><li> Collegare il dispositivo a un PC utilizzando un cavo micro USB e scaricare i dati utilizzando il software in dotazione. Il file di output è un file .csv che può essere aperto e modificato con un programma di foglio di calcolo. </li><li> Aprire il file di dati con il software specifico per il dispositivo ottico e generare la curva cinetica di eliminazione utilizzando i protocolli software. </li><li> Analizzare la curva seguendo le istruzioni fornite con il dispositivo ottico. Poco, per la valutazione dei dati, impostare il segnale di fondo misurata prima somministrazione FITC-sinistrin e segnare l&#39;inizio della fase di escrezione esponenziale del marcatore, che di solito avviene 15 min e 45 min dopo l&#39;iniezione del bolo, in topi e ratti rispettivamente . Nota: il software visualizza automaticamente la FITC-sinistrin emivita (t 1/2) con un valore di R 2, determinato da un 1-Comparmodello di tment. t 1/2 può essere utilizzato per calcolare il GFR utilizzando un fattore di conversione 9,10. </li></ol>

<ol>
	<li>Stevens, L. A., Levey, A. S. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Measured+GFR+as+a+confirmatory+test+for+estimated+GFR.">Measured GFR as a confirmatory test for estimated GFR.</a> J Am Soc Nephrol. 20, 2305-2313 (2009).</li><li>Katayama, R., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Calculation+of+glomerular+filtration+rate+in+conscious+rats+by+the+use+of+a+bolus+injection+of+iodixanol+and+a+single+blood+sample.">Calculation of glomerular filtration rate in conscious rats by the use of a bolus injection of iodixanol and a single blood sample.</a> J Pharmacol Toxicol Methods. 61, 59-64 (2010).</li><li>Reinhardt, C. P., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Functional+immunoassay+technology+(FIT),+a+new+approach+for+measuring+physiological+functions:+application+of+FIT+to+measure+glomerular+filtration+rate+(GFR).">Functional immunoassay technology (FIT), a new approach for measuring physiological functions: application of FIT to measure glomerular filtration rate (GFR).</a> Am J Physiol Renal Physiol. 295, F1583-F1588 (2008).</li><li>Rieg, T. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=A+high-throughput+method+for+measurement+of+glomerular+filtration+rate+in+conscious+mice.">A high-throughput method for measurement of glomerular filtration rate in conscious mice.</a> J Vis Exp. , e50330 (2013).</li><li>Yu, W., Sandoval, R. M., Molitoris, B. 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W., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Progression+of+glomerular+filtration+rate+reduction+determined+in+conscious+Dahl+salt-sensitive+hypertensive+rats.">Progression of glomerular filtration rate reduction determined in conscious Dahl salt-sensitive hypertensive rats.</a> Hypertension. 62, 85-90 (2013).</li><li>Giani, J. F., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Renal+angiotensin-converting+enzyme+is+essential+for+the+hypertension+induced+by+nitric+oxide+synthesis+inhibition.">Renal angiotensin-converting enzyme is essential for the hypertension induced by nitric oxide synthesis inhibition.</a> J Am Soc Nephrol. 25, 2752-2763 (2014).</li><li>Sadick, M., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Two+non-invasive+GFR-estimation+methods+in+rat+models+of+polycystic+kidney+disease:+3.0+Tesla+dynamic+contrast-enhanced+MRI+and+optical+imaging.">Two non-invasive GFR-estimation methods in rat models of polycystic kidney disease: 3.0 Tesla dynamic contrast-enhanced MRI and optical imaging.</a> Nephrol Dial Transplant. 26, 3101-3108 (2011).</li><li>Trudu, M., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Common+noncoding+UMOD+gene+variants+induce+salt-sensitive+hypertension+and+kidney+damage+by+increasing+uromodulin+expression.">Common noncoding UMOD gene variants induce salt-sensitive hypertension and kidney damage by increasing uromodulin expression.</a> Nat Med. 19, 1655-1660 (2013).</li><li>Zollner, F. G., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Simultaneous+measurement+of+kidney+function+by+dynamic+contrast+enhanced+MRI+and+FITC-sinistrin+clearance+in+rats+at+3+tesla:+initial+results.">Simultaneous measurement of kidney function by dynamic contrast enhanced MRI and FITC-sinistrin clearance in rats at 3 tesla: initial results.</a> PLoS One. 8, e79992 (2013).</li></ol>

NG detiene un brevetto sulla produzione di FITC-sinistrin.

Il presente lavoro descrive la procedura per determinare la funzione renale nei roditori coscienti utilizzando un dispositivo miniaturizzato ed il esogeno marcatore renale FITC-sinistrin. Come detto prima, questo metodo presenta diversi vantaggi rispetto ai procedimenti tradizionali di passaggio urinario e plasma. Uno di questi è l&#39;indipendenza dal sangue e nelle urine di campionamento che porta a grandi risparmi in termini di consumo, tempo e, naturalmente, stress animale. Come mostrato nella Tabella 2, il esogeno marcatore renale FITC-sinistrin e la misurazione della cinetica di eliminazione attraverso la pelle permettono l&#39;impatto delle patologie renali sulla funzione renale da studiare 9,10,14-18. La raccolta di serie di campioni di sangue necessarie per valutare la clearance plasmatica o biomarcatori di malattia renale sono stressante per l&#39;animale, ingombrante e in termini di tempo per i ricercatori. Pertanto, le misure sequenziali all&#39;interno dello stesso animale sono stati limdisattivato da il benessere degli animali e motivi metodologici. La riproducibilità dimostrato all&#39;interno animale della misura transcutanea 13 lo rende un metodo ideale per rilevare i cambiamenti nella funzione renale a causa di progressione della malattia o invecchiamento. Per la stessa ragione, può anche essere estremamente utile per studiare l&#39;efficacia di approcci terapeutici. Due passaggi critici per il successo applicazione di questa tecnologia sono la fissazione del dispositivo ottico sull&#39;animale e la corretta gestione del marcatore. Il dispositivo deve essere opportunamente fissato al fine di evitare artefatti di movimento. A tal fine, impedendo l&#39;attacco e il distacco del cerotto biadesivo è fondamentale in quanto può portare alla perdita delle sue proprietà adesive e in definitiva una fissazione contenuti sull&#39;animale. Come accennato nel protocollo, l&#39;immobilizzazione e la protezione del dispositivo ottico coprendolo con del nastro adesivo è un approccio efficace per garantire un Adequate fissazione. Quando si esegue l&#39;iniezione in bolo FITC-sinistrin è fondamentale per gestire tutta la sostanza per via endovenosa e non per via sottocutanea. Il rilascio del marcatore nel tessuto sottocutaneo può essere facilmente identificato da un anello giallo che circonda la coda dell&#39;animale prodotto dal proprio colore di FITC-sinistrin. Una iniezione sottocutanea si manifesta in genere come una curva più piatta e il tempo marcatore escrezione prolungata. L&#39;eventuale limitazione di questo metodo è più legato al marcatore usato rispetto alla tecnologia in sé. Quando un edema è presente nella pelle di un animale, non sarebbe raccomandato la valutazione transcutanea della funzione renale, in quanto vi è un vano aggiuntivo che potrebbe alterare le dinamiche di escrezione di FITC-sinistrin. Allo stesso modo, la pelle pigmentata può limitare l&#39;uso della tecnica dovuta alla sovrapposizione di eccitazione ed emissione spettri di FITC-sinistrin e melanina. Tuttavia, in animali con pigmentazione cutanea a chiazze, il problema è risolto posizionando l&#39;otticaparte del dispositivo in una zona non pigmentato. È possibile modificare diversi aspetti della valutazione transcutanea della funzione renale in modo da adattare la procedura per diverse specie animali e / o approcci. Per esempio, il dosaggio FITC-sinistrin raccomandati o la lunghezza della misura può essere regolata a seconda dell&#39;obiettivo dell&#39;esperimento e di specie diverse o modelli animali. Questa adattabilità del metodo è già stata confermata dalla sua applicazione di successo in diverse specie di roditori e diversi tipi di ceppi con condizioni di salute diverse. Inoltre, la valutazione transcutanea della funzione renale è stato recentemente validato in cani e gatti 12 con ottimi risultati. A causa delle differenze indubbie tra questi animali e roditori, questo studio ha determinato la dose appropriata di FITC-sinistrin per entrambi, cani e gatti, ed è eseguito un tempo molto più lungo di misura, 4 ore invece di 1 o 2 ore di usod nei roditori. Presi insieme, l&#39;uso di questa tecnica ci può aiutare a ottenere informazioni più precise in nefrologia, tra cui una migliore comprensione della progressione della malattia renale e l&#39;effetto delle terapie. Le caratteristiche della valutazione transcutanea della funzione renale pone come una tecnica adatta per essere applicata in campo clinico umano e veterinario nel futuro, e devono essere considerati come una tecnologia promettente per sostituire gli approcci tradizionali.

velocità di filtrazione glomerulare (GFR) è il miglior parametro per valutare la funzione renale complessiva. Il gold standard per determinare GFR si basa sulla clearance urinaria o plasma di marcatori renali esogeni, come inulina 1. Tuttavia, queste procedure sono molto tempo e complicate, che richiedono la raccolta di sangue serie e / o campioni di urina e test di laboratorio posteriori per l&#39;analisi. Inoltre, questi metodi sono invasivi e stressante per gli animali, limitando il numero di volte e la frequenza in cui le misurazioni possono essere ripetute. Un certo numero di approcci alternativi sono stati sviluppati per semplificare le procedure classiche per determinare GFR, ma ancora contare su urine e nel plasma di campionamento 2-4 e / o richiedere l&#39;anestesia profonda 5,6, che è noto per influenzare l&#39;emodinamica e la funzione renale 7, 8. Prodotti finali del metabolismo, come creatinina, sono anche ampiamente utilizzati per stimare la funzione renale. Tuttavia, è noto che il AccurACY di questi marcatori endogeni non è ottimale e, inoltre, per analizzarli, urine o il prelievo di sangue è anche indispensabile. Qui si descrive una metodologia transcutanea per valutare la funzione renale in animali coscienti. Questo metodo è più semplice e più veloce rispetto ai metodi tradizionali e solo minimamente invasiva. Con questa tecnica, utilizzando un dispositivo ottico miniaturizzato e -sinistrin esogeno renale marcatore fluoresceina isotiocianato (FITC), è possibile determinare la funzione renale quasi in tempo reale senza la necessità di plasma o campionamento urine e senza cateterizzazione chirurgico per somministrazione della sostanza. Grazie a queste caratteristiche, il metodo è adatto per effettuare misurazioni sequenziali nello stesso animale. FITC-sinistrin è un marcatore renale liberamente filtrato dal glomerulo, senza riassorbimento tubulare e secrezione. La parte ottica del dispositivo miniaturizzato costituito da due diodi emettitori di luce (LED), che eccitanoil marcatore somministrato e un fotodiodo per rilevare la fluorescenza emessa attraverso la pelle. I dati registrati vengono memorizzati nella memoria interna integrata nel dispositivo e possono essere utilizzati per generare la cinetica di eliminazione curva di FITC-sinistrin. L&#39;alimentazione è fornita da una piccola batteria al litio ricaricabile. Per informazioni più dettagliate sul dispositivo e dei suoi singoli componenti fare riferimento alla Schreiber et al. 9. Il dispositivo è facilmente montato sul corpo animale con un cerotto biadesivo trasporta una finestra trasparente per i componenti ottici. I risultati sono prontamente disponibili dopo il periodo di registrazione è finita. Con il metodo e protocollo fornito qui, si introduce una tecnologia promettente che potrebbe sostituire l&#39;attuale gold standard per determinare GFR, non solo nella ricerca, ma anche in campo clinico.

<table border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" width="930">
	<tbody>
		<tr height="63">
			<td height="63" style="height:63px;width:216px;">NIC-Kidney device</td>
			<td style="width:163px;">Mannheim Pharma &#38; Diagnostics GmbH</td>
			<td style="width:119px;"></td>
			<td style="width:433px;">Software, batteries and chargers are provided together with the device/s. Orderings should be done through info@mapdiagnostics.com</td>
		</tr>
		<tr height="42">
			<td height="42" style="height:42px;width:216px;">FITC-sinistrin</td>
			<td style="width:163px;">Mannheim Pharma &#38; Diagnostics GmbH</td>
			<td style="width:119px;"></td>
			<td style="width:433px;">Orderings should be done through info@mapdiagnostics.com</td>
		</tr>
		<tr height="42">
			<td height="42" style="height:42px;width:216px;">Double-sided adhesive patch</td>
			<td style="width:163px;">Mannheim Pharma &#38; Diagnostics GmbH</td>
			<td style="width:119px;"></td>
			<td style="width:433px;">Orderings should be done through info@mapdiagnostics.com</td>
		</tr>
		<tr height="21">
			<td height="21" style="height:21px;width:216px;">Isis Rodent electric shaver</td>
			<td>Braun Aesculap&#160;</td>
			<td>GT420</td>
			<td></td>
		</tr>
		<tr height="21">
			<td height="21" style="height:21px;width:216px;">Isoflurane</td>
			<td>Abbott GmbH&#160;</td>
			<td style="width:119px;">PZN4831850</td>
			<td style="width:433px;"></td>
		</tr>
		<tr height="21">
			<td height="21" style="height:21px;width:216px;">Leukosilk adhesive tape</td>
			<td style="width:163px;">BSN medical</td>
			<td>102200</td>
			<td style="width:433px;"></td>
		</tr>
		<tr height="42">
			<td height="42" style="height:42px;">Tubular elastic gauze bandage&#160;</td>
			<td>MaiMed Medical GmbH</td>
			<td style="width:119px;">73012</td>
			<td style="width:433px;">There are different sizes available. Size 1 is recommended for mice.</td>
		</tr>
		<tr height="42">
			<td height="42" style="height:42px;width:216px;">Veet depilation cream</td>
			<td>Reckitt Benckiser</td>
			<td style="width:119px;">PZN7768307</td>
			<td style="width:433px;">Sensitive skin formulation is recommended as is more gentle with the skin of the animals</td>
		</tr>
		<tr height="21">
			<td height="21" style="height:21px;width:216px;">Micro USB cable</td>
			<td style="width:163px;">Samsung</td>
			<td style="width:119px;">APCBU10BBE</td>
			<td style="width:433px;"></td>
		</tr>
		<tr height="21">
			<td height="21" style="height:21px;width:216px;">Deltajonin Physiologic solution</td>
			<td>AlleMan Pharma GmbH</td>
			<td style="width:119px;">3366954</td>
			<td style="width:433px;">Alternatively, it can be used saline or PBS&#160;</td>
		</tr>
	</tbody>
</table>

transcutaneous assessment of renal function in conscious rodents

Glomerular filtration rate (GFR) is the gold standard to assess overall kidney function. However, traditional methods to evaluate GFR are cumbersome and time-consuming. In addition, serial blood or urine samples are required, with the associated stress for the experimental animals. A recent technique significantly reduces the investment in time and resources, minimizing the invasiveness and the animal stress, but being equally valid as the traditional approaches. The method measures transcutaneously renal function. Using an optical device and the exogenous renal marker fluorescein isothiocyanate (FITC)-sinistrin, this technique is capable of measuring the elimination kinetics of the marker through the skin. With neither blood nor urine samples nor the associated laboratory assays needed, the results of the transcutaneous measurement are almost instantaneously available. The method has been already validated in different species and successfully applied in several models of renal pathology. Moreover, due to its minimally invasive characteristics, it is suitable for sequential measurements within the same animal. Here is provided a detailed protocol to carry out the transcutaneous assessment of renal function in rodents.

La configurazione della misurazione transcutanea è molto semplice e veloce: il dispositivo è posto sul cerotto biadesivo (Figura 1) e regolata in dimensioni se necessario (Figura 2), la batteria è disposta (figura 3) e connesso (Figura 4). Questo metodo per valutare la funzionalità renale è già stato validato in diverse specie in confronto con l&#39;approccio tradizionale della clearance plasmatica 9,11,12. Seguendo il protocollo qui esposta, Schreiber et al. dimostrato la validità della tecnica in diversi modelli murini, mostrando risultati molto simili tra la misurazione e clearance plasmatica transcutanea per tutti i gruppi studiati (Tabella 1) 9. In questo lavoro la t ottenuto 1/2 è stato convertito in GFR utilizzando un mouse specifico di conversione semi-empiricafattore. La consistenza della valutazione transcutanea della funzione renale è stata anche dimostrata utilizzando diversi ceppi di topi. Misurazioni sequenziali entro 3 giorni, nello stesso animale ha mostrato un coefficiente delle varianze di 3,0-6,2% 13. In questo studio non vi era alcuna conversione di GFR, ma i risultati sono stati espressi ed interpretati direttamente in termini di t 1/2. La possibilità di avere i risultati quasi in tempo reale è uno dei grandi vantaggi di questo metodo. Dopo il periodo di registrazione, i risultati sono immediatamente disponibili per l&#39;analisi e il software fornito visualizza la curva escrezione di FITC-sinistrin istantaneamente (Figura 6). Entro lo stesso software t 1/2 di FITC-sinistrin può essere ottenuta, che può essere utilizzato direttamente come parametro per valutare la funzione renale di convertito in termini di GFR. Figura 7 </strong&gt; mostra come appare la curva di escrezione FITC-sinistrin misurata transcutanea in un animale con insufficienza renale. Quando la funzione renale è influenzato, coniugati con sinistrin t 1/2 aumenta a causa della ridotta escrezione della sostanza e l&#39;aspetto dei cambiamenti curva. In genere, la curva misurata non torna al livello di fondo e presenta una superficie maggiore sotto la curva. Nello stesso animale, misurazione da pre a post-infortunio possono sperimentare un aumento dell&#39;intensità massima di fluorescenza a causa di accumulo del marcatore causato dalla sua escrezione ridotta. In presenza di insufficienza renale, la curva transcutanea misurata di FITC-sinistrin può mostrare uno stato di equilibrio a causa di funzione gravemente compromessa (Figura 7B). L&#39;uso del dispositivo miniaturizzato in diversi ceppi di roditori con differente stato sanitario ha dimostrato che questa tecnica è adatto e abbastanza sensibile per rilevare i cambiamenti due alla malattia renale e l&#39;invecchiamento. La tabella 2 mostra una sintesi dei modelli murini studiati fino ad oggi con questo metodo. <img alt="Figura 1" src="/files/ftp_upload/53767/53767fig1.jpg" /> Figura 1. Il posizionamento del dispositivo sul cerotto biadesivo. Il dispositivo è montato sul posizionamento cerotto sua parte ottica nella finestra trasparente. <img alt="figura 2" src="/files/ftp_upload/53767/53767fig2.jpg" /> Figura 2. Adattamento cerotto adesivo per piccole dimensioni roditori. Per uso in piccoli animali si consiglia di ridurre le dimensioni del patch. A: utilizzare il dispositivo come una guida per tagliare la patch correttamente. B: Una volta che la dimensione desiderata è stata ottenuta, il dispositivo può essere disposto sulla superficie adesiva del cerotto. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/53767/53767fig2large.jpg" target="_blank">P</a>leasing clicca qui per vedere una versione più grande di questa figura. <img alt="Figura 3" src="/files/ftp_upload/53767/53767fig3.jpg" /> Figura 3. Preparazione della batteria. Per collegare il dispositivo alla batteria, tagliare un pezzetto di cerotto adesivo su due lati (A e B) e posizionarlo sulla superficie della batteria (C). <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/53767/53767fig3large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare un grande versione di questa figura.</a> <img alt="Figura 4" src="/files/ftp_upload/53767/53767fig4.jpg" /> Figura 4. Collegamento e posizionamento della batteria durante la misurazione. (A) In piccoli roditori come topi, a causa dello spazio ridotto, la batteria deve essere collocato sulla parte superiore del dispositivo. (B) In animali più grandi della batteria cun essere posizionato accanto al dispositivo. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/53767/53767fig4large.jpg" target="_blank">Fai clic qui per vedere una versione più grande di questa figura.</a> <img alt="Figura 5" src="/files/ftp_upload/53767/53767fig5.jpg" /> Figura 5. Il posizionamento del tubo benda di garza elastica in un topo. Il bendaggio tubolare dovrebbe coprire la patch biadesivo senza interferire con la libera circolazione degli arti per il comfort dell&#39;animale. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/53767/53767fig5large.jpg" target="_blank">Clicca qui per vedere una versione più grande questa figura.</a> <img alt="Figura 6" src="/files/ftp_upload/53767/53767fig6.jpg" /> Figura 6. immagine rappresentativa di una curva eliminazione di FITC-sinistrin. Il segnale generato dal FITC-sinistrin viene rilevato transcutaneamente e memorizzati nella memoria interna del dispositivo. Quando i dati registrati vengono scaricati su un PC, il software genera una curva simile a quella presentata nell&#39;immagine. Asse Y mostra l&#39;intensità di fluorescenza registrata [AU], emessa dal marcatore FITC-sinistrin iniettata, mentre asse X rappresenta la durata della misurazione nel tempo [min]. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/53767/53767fig6large.jpg" target="_blank">Si prega di cliccare qui per vedere una versione più grande di questa figura.</a> <img alt="Figura 7" src="/files/ftp_upload/53767/53767fig7.jpg" /> Figura 7. immagine rappresentante di una curva eliminazione di FITC-sinistrin in animali con insufficienza renale. (A) Curva eliminazione FITC-sinistrin negli animali con ridotta funzionalità renale mostra in genere una maggiore area sotto la curva e l&#39;incapacità di raggiungere la linea di base all&#39;interno del normale periodo di misurazione<html> . (B) In animali gravemente compromessa la curva transcutanea misurata può mostrare uno stato stazionario che indica l&#39;insufficienza renale. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/53767/53767fig7large.jpg" target="_blank">Cliccate qui per vedere una versione più grande di questa figura.</a> <img alt="Tabella 1" src="/files/ftp_upload/53767/53767table1.jpg" /> Tabella 1. La convalida della misura transcutanea confrontando con la clearance plasmatica tradizionale. La misurazione transcutanea della funzione renale è stato convalidato in diversi modelli murini (sana e unilateralmente nephrectomized (UNX C57BL) / 6-129 SV topi e modello murino di nefronoftisi ( PCY)) per confronto con clearance plasmatica. I valori sono medie ± SD. GFR, velocità di filtrazione glomerulare 9. /53767/53767table2.jpg &quot;/&gt; Tabella 2. Modelli murini studiate usando la misura transcutanea UNX, unilateralmente nephrectomized.; ACE, inibitori dell&#39;enzima di conversione; T gumodwt / peso, transgenico uromodulina knockout, SD, Sprague Dawley ratto; PKD, la malattia del rene policistico.

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Transcutaneous Assessment of Renal Function in Conscious Rodents

Determination of glomerular filtration rate (GFR) is the gold standard to assess overall kidney function. However, traditional procedures to measure this parameter are cumbersome and require a large investment of time. Here we describe a faster and minimally invasive method to determinate GFR transcutaneously.

La valutazione transcutanea della funzione renale nei roditori Conscious

Glomerular filtration rate (GFR) is the gold standard to assess overall kidney function. However, traditional methods to evaluate GFR are cumbersome and ...

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Research

JoVE Journal

Medicine

12.3K Views.  Medical Faculty Mannheim, University of Heidelberg. Determination of glomerular filtration rate (GFR) is the gold standard to assess overall kidney function. However, traditional procedures to measure this parameter are cumbersome and require a large investment of time. Here we describe a faster and minimally invasive method to determinate GFR transcutaneously.

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Non-invasive Assessment of Microvascular and Endothelial Function

The authors have utilized capillaroscopy and forearm blood flow techniques to investigate the role of microvascular dysfunction in pathogenesis of cardiovascular disease. Capillaroscopy is a non-invasive, relatively inexpensive methodology for directly visualizing the microcirculation. Percent capillary recruitment is assessed by dividing the increase in capillary density induced by postocclusive reactive hyperemia (postocclusive reactive hyperemia capillary density minus baseline capillary density), by the maximal capillary density (observed during passive venous occlusion). Percent perfused capillaries represents the proportion of all capillaries present that are perfused (functionally active), and is calculated by dividing postocclusive reactive hyperemia capillary density by the maximal capillary density. Both percent capillary recruitment and percent perfused capillaries reflect the number of functional capillaries. The forearm blood flow (FBF) technique provides accepted non-invasive measures of endothelial function: The ratio FBFmax/FBFbase is computed as an estimate of vasodilation, by dividing the mean of the four FBFmax values by the mean of the four FBFbase values. Forearm vascular resistance at maximal vasodilation (FVRmax) is calculated as the mean arterial pressure (MAP) divided by FBFmax. Both the capillaroscopy and forearm techniques are readily acceptable to patients and can be learned quickly.
The microvascular and endothelial function measures obtained using the methodologies described in this paper may have future utility in clinical patient cardiovascular risk-reduction strategies. As we have published reports demonstrating that microvascular and endothelial dysfunction are found in initial stages of hypertension including prehypertension, microvascular and endothelial function measures may eventually aid in early identification, risk-stratification and prevention of end-stage vascular pathology, with its potentially fatal consequences.

Capillaroscopy is a non-invasive, relatively inexpensive methodology for directly visualizing the microcirculation. The forearm blood flow technique provides accepted non-invasive measures of endothelial function.

La valutazione non invasiva della funzione endoteliale e microvascolare

The authors have utilized capillaroscopy and forearm blood flow techniques to investigate the role of microvascular dysfunction in pathogenesis of ...

Ricerca

Medicina

Assessment of Vascular Function in Patients With Chronic Kidney Disease

Patients with chronic kidney disease (CKD) have significantly increased risk of cardiovascular disease (CVD) compared to the general population, and this is only partially explained by traditional CVD risk factors. Vascular dysfunction is an important non-traditional risk factor, characterized by vascular endothelial dysfunction (most commonly assessed as impaired endothelium-dependent dilation [EDD]) and stiffening of the large elastic arteries. While various techniques exist to assess EDD and large elastic artery stiffness, the most commonly used are brachial artery flow-mediated dilation (FMDBA) and aortic pulse-wave velocity (aPWV), respectively. Both of these noninvasive measures of vascular dysfunction are independent predictors of future cardiovascular events in patients with and without kidney disease. Patients with CKD demonstrate both impaired FMDBA, and increased aPWV. While the exact mechanisms by which vascular dysfunction develops in CKD are incompletely understood, increased oxidative stress and a subsequent reduction in nitric oxide (NO) bioavailability are important contributors. Cellular changes in oxidative stress can be assessed by collecting vascular endothelial cells from the antecubital vein and measuring protein expression of markers of oxidative stress using immunofluorescence. We provide here a discussion of these methods to measure FMDBA, aPWV, and vascular endothelial cell protein expression.

The degree of vascular dysfunction and contributing physiological mechanisms can be assessed in patients with chronic kidney disease by measuring brachial artery flow-mediated dilation, aortic pulse-wave velocity, and vascular endothelial cell protein expression.

Valutazione della funzione vascolare nei pazienti con malattia renale cronica

Patients with chronic kidney disease (CKD) have significantly increased risk of cardiovascular disease (CVD) compared to the general population, and this ...

Transcutaneous Microcirculatory Imaging in Preterm Neonates

Microcirculatory imaging (MI) is a relatively new research tool mainly used in the intensive care setting. MI provides a clear view of the smallest capillaries, arterioles and venules. The magnifying effect visualizes the flow pattern of erythrocytes through these vessels.
It's non-invasive character makes it suitable to apply in (preterm) neonates, even in cardiorespiratory unstable patients. In adults and children, MI is mainly performed sublingually, but this is not possible in preterm infants as these cannot cooperate and the size of the probe is problematic. In preterm infants, MI is therefore performed transcutaneously. Their thin skin makes it possible to obtain high quality images of peripheral microcirculation. 
In this manuscript we will demonstrate the method of transcutaneous MI in preterm infants. We will focus on the different techniques and provide tips to optimize image quality. The highlights of software settings, safety and offline analysis are also addressed.

Microcirculatory imaging (MI) is used to monitor peripheral perfusion in critically ill or preterm neonates. This manuscript and video demonstrates the optimal approach for obtaining high-quality images.

Transcutanea microcircolatoria Imaging in pretermine neonati

Microcirculatory imaging (MI) is a relatively new research tool mainly used in the intensive care setting. MI provides a clear view of the smallest ...

Nerve-sparing Mid-urethral Obstruction (NeMO) in Female Small Rodents

Partial bladder outlet obstruction (pBOO) has a high prevalence, causes significant patient burden, and immense health care costs. The most common animal model to investigate bladder remodeling in pBOO are female rodents undergoing partial obstruction at the proximal urethra. Variability in the degree of obstruction and animal mortality are major concerns with proximal obstruction. Furthermore, dissecting around the proximal urethra and bladder neck jeopardizes bladder innervation.
We developed a nerve-sparing mid-urethral obstruction (NeMO) model for pBOO avoiding the disadvantages of the traditional model. We approached the urethra just inferior to the pubic symphysis, which obviated the need for laparotomy as well as for dissection in this area; also, the striated urethral sphincter remained untouched. We performed NeMO in female Sprague-Dawley rats (12 obstructions, 6 sham animals) as well as in female C57/bl6 mice (20 obstructions, 18 sham animals). After two weeks, we evaluated bladder function, bladder mass, and body mass.
We had no mortalities among obstructed- or sham-operated female rats; as described for the traditional proximal pBOO-method, we tied the suture around the proximal urethra and a temporarily placed 0.9 mm metal rod. NeMO induced an 85% increase in bladder mass after two weeks, average residual urine volume was 0.4 mL in partially obstructed rats while only 0.03 mL in sham animals. In mice, we tested 3 sizes of cannulas that we placed along the urethra when tying the suture. We found that using a 27-gauge cannula resulted in over 50% animal mortality; placing the 25-gauge cannula did not yield the desired response in increasing bladder mass; utilizing a 26-gauge cannula yielded favorable results with minimal animal mortality (1/8) yet a significant 2-fold increase in bladder mass.

Nerve-sparing Mid-urethral Obstruction NeMO in Female Small Rodents

Traditional modeling of partial bladder outlet obstruction in rodents is fraught with animal mortality. A denervation injury from dissection around the proximal urethra and bladder neck is also of major concern. We developed and evaluated a safe and reliable mid-urethral obstruction model, avoiding the shortcomings of the traditional model.

Nerve-sparing Mid-ostruzione uretrale (Nemo) nel femminile piccoli roditori

Partial bladder outlet obstruction (pBOO) has a high prevalence, causes significant patient burden, and immense health care costs. The most common animal ...

Assessment of Human Adipose Tissue Microvascular Function Using Videomicroscopy

While obesity is closely linked to the development of metabolic and cardiovascular disease, little is known about mechanisms that govern these processes. It is hypothesized that pro-atherogenic mediators released from fat tissues particularly in association with central/visceral adiposity may promote pathogenic vascular changes locally and systemically, and the notion that cardiovascular disease may be the consequence of adipose tissue dysfunction continues to evolve. Here, we describe a unique method of videomicroscopy that involves analysis of vasodilator and vasoconstrictor responses of intact small human arterioles removed from the adipose depot of living human subjects. Videomicroscopy is used to examine functional properties of isolated microvessels in response to pharmacological or physiological stimuli using a pressured system that mimics in vivo conditions. The technique is a useful approach to gain understanding of the pathophysiology and molecular mechanisms that contribute to vascular dysfunction locally within the adipose tissue milieu. Moreover, abnormalities in the adipose tissue microvasculature have also been linked with systemic diseases. We applied this technique to examine depot-specific vascular responses in obese subjects. We assessed endothelium-dependent vasodilation to both increased flow and acetylcholine in adipose arterioles (50 - 350 &#181;m internal diameter, 2 - 3 mm in length) isolated from two different adipose depots during bariatric surgery from the same individual. We demonstrated that arterioles from visceral fat exhibit impaired endothelium-dependent vasodilation compared to vessels isolated from the subcutaneous depot. The findings suggest that the visceral microenvironment is associated with vascular endothelial dysfunction which may be relevant to clinical observation linking increased visceral adiposity to systemic disease mechanisms. The videomicroscopy technique can be used to examine vascular phenotypes from different fat depots as well as compare findings across individuals with different degrees of obesity and metabolic dysfunction. The method can also be used to examine vascular responses longitudinally in response to clinical interventions.

Videomicroscopy systems are used to examine functional properties of isolated adipose tissue arterioles in response to physiological and pharmacological stimuli. This technique can be used to examine microvascular phenotypes in different adipose tissue domains in obese humans.

Valutazione della funzione microvascolare di tessuto adiposo umano mediante videomicroscopia

While obesity is closely linked to the development of metabolic and cardiovascular disease, little is known about mechanisms that govern these processes. ...

Assessment of Kidney Function in Mouse Models of Glomerular Disease

The use of murine models to mimic human kidney disease is becoming increasingly common. Our research is focused on the assessment of glomerular function in diabetic nephropathy and podocyte-specific VEGF-A knock-out mice; therefore, this protocol describes the full kidney work-up used in our lab to assess these mouse models of glomerular disease, enabling a vast amount of information regarding kidney and glomerular function to be obtained from a single mouse. In comparison to alternative methods presented in the literature to assess glomerular function, the use of the method outlined in this paper enables the glomerular phenotype to be fully evaluated from multiple aspects. By using this method, the researcher can determine the kidney phenotype of the model and assess the mechanism as to why the phenotype develops. This vital information on the mechanism of disease is required when examining potential therapeutic avenues in these models. The methods allow for detailed functional assessment of the glomerular filtration barrier through measurement of the urinary albumin creatinine ratio and individual glomerular water permeability, as well as both structural and ultra-structural examination using the Periodic Acid Schiff stain and electron microscopy. Furthermore, analysis of the genes dysregulated at the mRNA and protein level enables mechanistic analysis of glomerular function. This protocol outlines the generic but adaptable methods that can be applied to all mouse models of glomerular disease.

This protocol describes a full kidney work-up that should be carried out in mouse models of glomerular disease. The methods allow for detailed functional, structural, and mechanistic analysis of glomerular function, which can be applied to all mouse models of glomerular disease.

Valutazione della funzione del rene in modelli murini di malattia glomerulare

The use of murine models to mimic human kidney disease is becoming increasingly common. Our research is focused on the assessment of glomerular function ...

Assessment of Respiratory Function in Conscious Mice by Double-chamber Plethysmography

Air volume changes created by a conscious subject breathing spontaneously within a body box are at the basis of plethysmography, a technique used to non-invasively assess some features of the respiratory function in humans as well as in laboratory animals. The present article focuses on the application of the double-chamber plethysmography (DCP) in small animals. It provides background information on the methodology as well as a detailed step-by-step procedure to successfully assess respiratory function in conscious, spontaneously breathing animals in a non-invasive manner. The DCP can be used to monitor the respiratory function of multiple animals in parallel, as well as to identify changes induced by aerosolized substances over a chosen time period and in a repeated manner. Experiments on control and allergic mice are used herein to demonstrate the utility of the technique, explain the associated outcome parameters, as well as to discuss the related advantages and shortcomings. Overall, the DCP provides valid and theoretically sound readouts that can be trusted to evaluate the respiratory function of conscious small animals both at baseline and after challenges with aerosolized substances.

The objective of the present article is to provide a detailed description of the recommended procedures to evaluate respiratory function in conscious mice by double-chamber plethysmography.

Valutazione della funzione respiratoria in topi cosciente da doppia camera pletismografia

Air volume changes created by a conscious subject breathing spontaneously within a body box are at the basis of plethysmography, a technique used to ...

Non-invasive Assessment of Dorsiflexor Muscle Function in Mice

Assessment of skeletal muscle contractile function is an important measurement for both clinical and research purposes. Numerous conditions can negatively affect skeletal muscle. This can result in a loss of muscle mass (atrophy) and/or loss of muscle quality (reduced force per unit of muscle mass), both of which are prevalent in chronic disease, muscle-specific disease, immobilization, and aging (sarcopenia). Skeletal muscle function in animals can be evaluated by a range of different tests. All tests have limitations related to the physiological testing environment, and the selection of a specific test often depends on the nature of the experiments. Here, we describe an in vivo, non-invasive technique involving a helpful and easy assessment of force frequency-curve (FFC) in mice that can be performed on the same animal over time. This permits monitoring of disease progression and/or efficacy&#160;of a potential therapeutic treatment.

Measurement of rodent skeletal muscle contractile function is a useful tool that can be used to track disease progression as well as efficacy of therapeutic intervention. We describe here the non-invasive, in vivo assessment of the dorsiflexor muscles that can be repeated over time in the same mouse.

Valutazione non invasiva della funzione Dorsiflexor muscolare nei topi

Assessment of skeletal muscle contractile function is an important measurement for both clinical and research purposes. Numerous conditions can negatively ...

A Computerized Functional Skills Assessment and Training Program Targeting Technology Based Everyday Functional Skills

Today, many functional skills are technology-based, so development of a technology-based training program has broad importance. Here we present a computerized functional skills training program that was paired in half of the participants with a commercially available cognitive training (CCT) program.
Non-impaired older individuals (NC) aged 60+ (n=45) and similarly aged individuals with mild cognitive impairment (MCI; n=50) were randomized to receive 12 weeks of twice-weekly computerized functional skills training (CFST) or 12 weeks of twice-weekly sessions split between CCT and CFST. Skills trained were use of an ATM; internet banking; ticket kiosk; telephone and internet prescription refill; medication management; and internet shopping. As with previous functional capacity assessments, we focus on completion time for each simulation.
51 participants completed the training program, either by mastering all 6 tasks (34) or completing 12 weeks of training. 44 more participants completed 4 or more training sessions so they were also analyzed for improvement up to their last training session. Completion time for all 6 tests significantly improved from the baseline assessment to the final training session in both groups of participants (all p&#60;0.001 with an average improvement in task completion time of 45%). Further, there was no differential improvement in MCI and NC in the 6 tests from baseline to end of training (all t&#60;1.66, all p&#62;0.12). Finally, combined CCT plus CFST did not differ from CSFT alone on any of the percent-change score measures (all t&#60;1.64, all p&#62;0.11).
Both NC and MCI groups evidenced substantial improvements in performance. CCT supplementation led to similar functional gains with half as many training sessions. The NC participants proceeded through the training fairly rapidly even without CCT supplementation; MCI participants required more training but learned equivalently. These findings suggest that even in cases with memory impairments, functional skills can be efficiently learned with training.

This training protocol uses computerized training to teach technology-related everyday functional skills. These skills include financial skills, travel and transit, as well as medication management.

Un programma computerizzato di valutazione e formazione delle competenze funzionali, destinato alle competenze funzionali quotidiane basate sulla tecnologia

Today, many functional skills are technology-based, so development of a technology-based training program has broad importance. Here we present a ...

Echocardiographic Assessment of Cardiac Anatomy and Function in Adult Rats

The use of experimental animal models has become crucial in cardiovascular science. Most studies using rodent models are focused on two-dimensional imaging to study the cardiac anatomy of the left ventricle and M-mode echo to assess its dimensions. However, this could limit a comprehensive study. Herein, we describe a protocol that allows an assessment of the heart chamber size, left ventricular function (systolic and diastolic) and valvular function. A conventional medical ultrasound machine was used in this protocol and different echo views were obtained through left parasternal, apical and suprasternal windows. In the left parasternal window, the long and short axis were acquired to analyze left chamber dimensions, right ventricle and pulmonary artery dimensions, and mitral, pulmonary and aortic valve function. The apical window allows the measurement of heart chamber dimensions and evaluation of systolic and diastolic parameters. It also allows Doppler assessment with detection and quantification of heart valve disturbances (regurgitation or stenosis). Different segments and walls of the left ventricle are visualized throughout all views. Finally, the ascending aorta, aortic arch, and descending aorta can be imaged through the suprasternal window. A combination of ultrasound imaging, Doppler flow and tissue Doppler assessment have been obtained to study cardiac morphology and function. This represents an important contribution to improve the assessment of cardiac function in adult rats with impact for research using these animal models.

A non-invasive protocol for transthoracic echocardiography assessment of cardiac anatomy and function for adult rats is presented in the current study. The heart valves, all four cardiac chambers and the ascending aorta, aortic arch and descending aorta are studied in detail.

Valutazione ecocardiografica dell'anatomia e della funzione cardiaca nei ratti adulti

The use of experimental animal models has become crucial in cardiovascular science. Most studies using rodent models are focused on two-dimensional ...