L'obiettivo finale della nostra ricerca è quello di sviluppare nuove terapie per i tumori pediatrici come il mioblastoma. A tal fine, il nostro team sviluppa nuovi sistemi modello che evidenziano il background genetico della malattia, oltre a sfruttare nuove vie terapeutiche. Negli ultimi anni, la genomica a singola cellula ha rivelato come l'impegno del lignaggio alterato influenzi l'esito clinico dei tumori pediatrici, così come la risposta ai trattamenti e, in ultima analisi, lo sviluppo di popolazioni cellulari resistenti al trattamento all'interno del tumore.
Lo spettro dello stato differenziato del progenitore neurale sembra essere alla base dell'esito clinico del cancro pediatrico. Le sfide principali sono la comprensione di questi progenitori altamente plastici noti o non sufficientemente all'interno dei tumori, nonché lo sviluppo di nuove terapie che siano più efficaci e meno dannose per queste malattie. Da questo punto di vista, la nostra ricerca sulla ferroptosi appare estremamente promettente.
La dipendenza dal ferro è una delle principali vulnerabilità delle cellule tumorali, nota anche come cellule staminali tumorali, tutto l'elemento essenziale. Il ferro è un'arma a doppio taglio in quanto la sua reazione con le specie reattive dell'ossigeno può portare al tipo specifico di morte cellulare, che si chiama ferroptosi. I nostri dati hanno mostrato chiaramente che la ferroptosi è un grande potenziale contro questo tipo di cellule tumorali.