Gli autori rivelano di aver ricevuto il seguente supporto finanziario per la ricerca, la paternità e/o la pubblicazione di questo articolo: National Key R&D Program of China, Grants No 11802171.

1. Fabbricazione di CH
<ol><li>Programmazione<ol>
<li>Aprire il software di stoccaggio STAT-Ds 615 MP e selezionare Tessuto Plain per creare una nuova costruzione di calzini.</li>
		<li>Selezionare i seguenti contenuti in ordine: Doppio welt 1 alimentazione, Trasferimento senza modello, Gamba medica semplice da doppio welt 1 alimentazione,Inizia tallone da gamba medica semplice,Fine del tallone e piede medico semplice,Inizia dita dei piedi dal piede normale 1f, Dito semplice con rosso e clip, Rilascio di calzinosenza dispositivo di tornitura e fine del calzino. Premere OK per completare il design del calzino.</li>
		<li>Selezionare 200 per Needle ed esportare il file di programma su un disco flash USB.</li>
		<li>Passare a Quasar per modificare i parametri di fabbricazione e fare clic su qualsiasi pulsante blu nella riga GRADUATION per aprire una nuova finestra. Per fabbricare il CH con struttura diversa, inserire 500 nelle colonne Cilindro S ed E e fare clic su OK per completare la configurazione.</li>
		<li>Fate clic su uno dei pulsanti blu nella riga ELASTIC MOTORS per aprire una nuova finestra e immettete 800 nelle righe WELT e nelle colonne Cylinder S ed E. Nella riga Gamba medica immettere 800 nella colonna S e 650 nella colonna E. Immettere quindi 650 nella riga ANKLE e nella colonna S ed E e fare clic su OK per completare l'impostazione.</li>
		<li>Ripetere i passaggi 1.1.4 e 1.1.5. Immettere rispettivamente 350 e 650 durante la regolazione della LAUREA. Immettere rispettivamente 1000 e 1200 nella riga WELT e mantenere la riga ANKLE come 650 durante la regolazione di ELASTIC MOTORS. NOTA: I motori elastici potrebbero controllare la tensione del filato di elano. Il CH fabbricato dovrebbe garantire che la tenuta sia gradualmente aumentata dal ginocchio alla caviglia. Qui, il numero di motore elastico nella CAVIGLIA è fisso (650), mentre il numero di motore elastico nel WELT viene modificato (800, 1000, 1200) per fabbricare campioni CH con diversa tenuta. La graduazione potrebbe controllare la dimensione del ciclo dell'intero campione CH. I loop più grandi di solito si traducono in CH più sciolto, mentre i loop più piccoli generano sempre un campione CH stretto. Quindi, inserisciamo rispettivamente 350, 500 e 650 come graduazione. Infine, vengono generati file di programma con motori elastici alterati e graduazione.</li>
	</ol>
</li>
	<li>Lavoro a maglia<ol>
<li>Preparare il filato macinato e il filato di elatano sulla macchina di fabbricazione CH.</li>
		<li>Accendere la macchina, inserire il disco flash USB e selezionare il file di programma ottenuto dal passaggio 1.1.3. La macchina fabbrica automaticamente il campione CH. In ordine alfabetico numera questi campioni da A a I. NOTA: La tabella 1 mostra i parametri di fabbricazione di questi campioni CH.</li>
	</ol>
</li>
</ol>2. Misurazione diretta
NOTA: Tutti i campioni di CH devono essere condizionati per 24 ore in ambiente atmosferico standard (23 °C, 65% di umidità relativa [RH]) prima della misurazione. I campioni CH sono vestiti sull'arto inferiore artificiale per testare il valore di pressione. Tutte le misurazioni devono essere eseguite tre volte per calcolare il valore medio e ridurre l'errore.
<ol><li>Contrassegnare le righe nell'esempio CH.<ol>
<li>Posizionare un campione su un arto inferiore artificiale.</li>
		<li>Segnare sei linee cerchio uniformemente distanziate sulle medicazioni del campione di calzetteria compressa dal ginocchio alla caviglia. Numera queste linee come linee 6, 5, 4.... Queste linee dividono il campione CH in cinque parti, come mostrato nella figura 1a.</li>
	</ol>
</li>
	<li>Misurazione della pressione<ol>
<li>Per eseguire una misurazione della pressione, posizionare i sensori di pressione dell'interfaccia sotto la parte 1 del campione di calzetteria compressa nelle direzioni anteriore, posteriore, mediale e laterale.</li>
		<li>Nel software di misurazione selezionare la porta seriale appropriata COM e impostare il valore minimo di soglia su 0.</li>
		<li>Fare clic su Avvia misurazione. Il canale in tempo reale 1 ~ 4 mostrerà i dati sulla pressione</li>
		<li>Quando la pressione è stabile, fare clic su Interrompi misurazione. Il software esporterà automaticamente i dati sulla pressione.</li>
		<li>Posizionare i sensori di pressione dell'interfaccia sotto altre parti del campione CH e ripetere i passaggi 2.2.1−2.2.4.</li>
	</ol>
</li>
	<li>Dopo la misurazione della pressione dell'intero campione CH, rimuovere il campione CH e quindi vestire un altro campione CH sull'arto inferiore artificiale per prepararsi alla misurazione successiva.</li>
</ol>3. Misurazione indiretta
NOTA: Gli esperimenti qui misurano i parametri necessari del modello di cono e cilindro. Questi parametri contengono i parametri di deformazione e struttura del medicazione e campioni CH non spogliati, spessore, tensione. Tutti i campioni ch devono essere condizionati per 24 ore in ambiente atmosferico standard (23 °C, 65% RH) prima della misurazione. Tutte le misurazioni devono essere eseguite tre volte per calcolare il valore medio e ridurre l'errore.
<ol><li>Misurazione dei parametri di struttura dei campioni ch<ol>
<li>Posizionare un campione CH sull'arto inferiore artificiale.</li>
		<li>Utilizzare un metro per misurare la lunghezza totale (L) del campione.</li>
		<li>Utilizzare un vetro di prelievo per misurare la densità del corso e la densità gallese di ogni parte divisa.</li>
		<li>Misurare la circonferenza (c) di ogni linea circolare con nastro di misura. Quindi, calcolare la circonferenza (w) di ogni parte divisa del campione CH calcolando in media le circonferenze (c) delle linee del cerchio vicine.</li>
		<li>Una volta acquisite tutte le misurazioni dei parametri della struttura, rimuovere il campione dall'arto. E poi vestire un altro campione sull'arto inferiore artificiale per prepararsi per la misurazione successiva.</li>
		<li>Misurare la circonferenza (c') di ogni linea circolare di un campione CH non compresso. Quindi, calcolare la circonferenza (w') di ogni parte divisa del campione CH calcolando la media delle circonferenze delle linee del cerchio vicine.</li>
		<li>Misurare la densità del corso e la densità del gallese della stessa parte divisa del campione CH non compresso.</li>
	</ol>
</li>
	<li>Misurazione dello spessore<ol>
<li>Lisciare un campione di calzetteria compressa sulla tavola rotonda in acciaio dello spessore.</li>
		<li>Accendere lo spessore per lasciare cadere lentamente un altro tondo in acciaio per premere sul pezzo campione. Lo schermo mostrerà i dati sullo spessore (t).</li>
		<li>Spostare il campione e ripetere i passaggi 3.2.1 e 3.2.2 per testare lo spessore di altre parti.</li>
	</ol>
</li>
	<li>Esperimento di trazione<ol>
<li>Tagliare tutti i campioni CH lungo le linee del cerchio contrassegnate.</li>
		<li>Fissare un pezzo di campione nello strumento di prova di trazione.</li>
		<li>Aprire il software per l'esperimento di trazione, inserire 5 N come tensione iniziale, 60 mm/min come velocità di trazione e 200 mm come lunghezza di trazione iniziale. Mantenere l'impostazione predefinita per gli altri campi.</li>
		<li>Una volta impostati tutti i parametri di misurazione, fate clic su START per eseguire automaticamente l'esperimento di trazione. Il computer esporterà stress e tensione in tempo reale sullo schermo. L'esperimento di trazione si fermerà automaticamente quando il pezzo CH è rotto.</li>
		<li>Quindi sostituire il pezzo di campione rotto con un nuovo pezzo campione per il prossimo ciclo di test e ripetere i passaggi 3.3.3−3.3.4.</li>
	</ol>
</li>
</ol>4. Calcolo teorico
NOTA: Il modello del cilindro e il modello a cono vengono utilizzati nella misurazione indiretta per calcolare la pressione esercitata. Ogni campione CH è separato in cinque parti dal ginocchio alla caviglia. Nel modello del cilindro, gli arti umani sono descritti come un cilindro con un raggio costante mentre il raggio dell'arto è variabile nel modello a cono. I diagrammi schematici sono illustrati nella figura 1b e nella figura 1c. Tutte le fasi di calcolo vengono eseguite in Matlab 2018a e il programma di calcolo è disponibile nel file di codifica supplementare.
<ol><li>Modello di cilindro<ol>
<li>Secondo i risultati misurati ottenuti dal passaggio 3.1.3−3.1.5, calcolare la differenza di circonferenza (D) tra il CH vestito e il CH non vestito usando la seguente equazione: <img alt="Equation 1" src="/files/ftp_upload/60852/60852equ01.jpg"> dove i è il numero di pezzi CH separati da linee di cerchio marcate. È numerato in base al numero di linea circolare.</li>
		<li>Adattare la curva sollecitazione-deformazione ottenuta al punto 3.3.4 utilizzando un'equazione lineare appropriata. La pendenza dell'equazione lineare è il modulo di trazione E.</li>
		<li>Calcolare la tensione nella medicazione CH (T) utilizzando l'equazione: <img alt="Equation 2" src="/files/ftp_upload/60852/60852equ02.jpg"> NOTA: La tabella supplementare 1 mostra il modulo di trazione originale ottenuto E e la tensione T.</li>
		<li>Sulla base del modello del cilindro e dell'ipotesi dellaparete sottile 15, esprimere la pressione esercitata del pezzo CH i come: <img alt="Equation 3" src="/files/ftp_upload/60852/60852equ03.jpg"> dove r è il raggio della parte divisa ed è uguale <img alt="Equation 5" src="/files/ftp_upload/60852/60852equ05.jpg"> a , t è lo spessore del campione CH, e T è la tensione calcolata dal passo 4.1.3.</li>
		<li>Calcolare tutta la pressione esercitata dei pezzi CH seguendo i passaggi 4.1.1−4.1.4.</li>
	</ol>
</li>
	<li>Modello a cono<ol>
<li>Calcolare la pressione esercitata del pezzo CH i mediante la seguente equazione14: <img alt="Equation 4" src="/files/ftp_upload/60852/60852equ04.jpg"> dove rc è il raggio della linea circolare ed è uguale a , T <img alt="Equation 6" src="/files/ftp_upload/60852/60852equ06.jpg"> è la tensione calcolata dal passo 4.1.3, l è la lunghezza di ogni pezzo diviso e può essere calcolata da l = L/5 (qui, L è misurata dopo il passo 3.1.2).</li>
	</ol>
</li>
</ol>

<ol>
	<li>Partsch, H. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=The+static+stiffness+index:+a+simple+method+to+assess+the+elastic+property+of+vcompression+material+in+vivo.">The static stiffness index: a simple method to assess the elastic property of vcompression material in vivo.</a> Dermatologic Surgery. 31 (6), 625-630 (2010).</li><li>Dissemond, J., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Compression+therapy+in+patients+with+venous+leg+ulcers.">Compression therapy in patients with venous leg ulcers.</a> Journal der Deutschen Dermatologischen Gesellschaft. 14 (11), 1072-1087 (2016).</li><li>Mosti, G., Picerni, P., Partsch, H. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Compression+stockings+with+moderate+pressure+are+able+to+reduce+chronic+leg+oedema.">Compression stockings with moderate pressure are able to reduce chronic leg oedema.</a> Phlebology. 27 (6), 289-296 (2012).</li><li>Rabe, E., Partsch, H., Hafner, J. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Therapy+with+compression+stockings+in+Germany-Results+from+the+Bonn+Vein+Studies.">Therapy with compression stockings in Germany-Results from the Bonn Vein Studies.</a> Journal der Deutschen Dermatologischen Gesellschaft. 11 (3), 257-261 (2013).</li><li>Liu, R., Lao, T. T., Kwok, Y. L., Li, Y., Ying, M. T. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Effects+of+graduated+compression+stockings+with+different+pressure+profiles+on+lower-limb+venous+structures+and+haemodynamics.">Effects of graduated compression stockings with different pressure profiles on lower-limb venous structures and haemodynamics.</a> Advances in Therapy. 25 (5), 465 (2008).</li><li>Bera, M., Chattopadhyay, R., Gupta, D. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Influence+of+linear+density+of+elastic+inlay+yarn+on+pressure+generation+on+human+body.">Influence of linear density of elastic inlay yarn on pressure generation on human body.</a> Journal of Industrial Textiles. 46 (4), 1053-1066 (2016).</li><li>Chattopadhyay, R., Gupta, D., Bera, M. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Effect+of+input+tension+of+inlay+yarn+on+the+characteristics+of+knitted+circular+stretch+fabrics+and+pressure+generation.">Effect of input tension of inlay yarn on the characteristics of knitted circular stretch fabrics and pressure generation.</a> Journal of Textiles Institute. 103 (6), 636-642 (2012).</li><li>Ozbayraktar, N., Kavusturan, Y. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=The+effects+of+inlay+yarn+amount+and+yarn+count+on+extensibility+and+bursting+strength+of+compression+stockings.">The effects of inlay yarn amount and yarn count on extensibility and bursting strength of compression stockings.</a> Tekstil ve Konfeksiyon. 19 (2), 102-107 (2009).</li><li>Maleki, H., Aghajani, M., Sadeghi, A. H. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=On+the+pressure+behavior+of+tubular+weft+knitted+fabrics+constructed+from+textured+polyester+yarns.">On the pressure behavior of tubular weft knitted fabrics constructed from textured polyester yarns.</a> Journal of Engineered Fibers &amp; Fabrics. 6 (2), 30-39 (2011).</li><li>Bera, M., Chattopadhyay, R., Gupta, D. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Effect+of+linear+density+of+inlay+yarns+on+structural+characteristics+of+knitted+fabric+tube+and+pressure+generation+on+cylinder.">Effect of linear density of inlay yarns on structural characteristics of knitted fabric tube and pressure generation on cylinder.</a> Journal of Textiles Institute. 106 (1), 39-46 (2015).</li><li>Thomas, S. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=The+use+of+the+Laplace+equation+in+the+calculation+of+sub-bandage+pressure.">The use of the Laplace equation in the calculation of sub-bandage pressure.</a> World Wide Wounds. 3 (1), 21-23 (1980).</li><li>Maklewska, E., Nawrocki, A., Ledwo&#324;, J. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Modelling+and+designing+of+knitted+products+used+in+compressive+therapy.">Modelling and designing of knitted products used in compressive therapy.</a> Fibres &amp; Textiles in Eastern Europe. 14 (5), 111-113 (2006).</li><li>Leung, W. Y., Yuen, D. W., Shi, S. Q. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Pressure+prediction+model+for+compression+garment+design.">Pressure prediction model for compression garment design.</a> Journal of Burn Care Research. 31 (5), 716-727 (2010).</li><li>Dale, J. J., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Multilayer+compression:+comparison+of+four+different+four-layer+bandage+systems+applied+to+the+leg.">Multilayer compression: comparison of four different four-layer bandage systems applied to the leg.</a> European Journal of Vascular &amp; Endovascular Surgery. 27 (1), 94-99 (2004).</li><li>Al-Khaburi, J., Nelson, E. A., Hutchinson, J., Dehghani-Sanij, A. A. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Impact+of+multilayered+compression+bandages+on+sub-bandage+pressure:+a+model.">Impact of multilayered compression bandages on sub-bandage pressure: a model.</a> Phlebology. 26 (1), 75-83 (2011).</li><li>Al-Khaburi, J., Dehghani-Sanij, A. A., Nelson, E. A., Hutchinson, J. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Effect+of+bandage+thickness+on+interface+pressure+applied+by+compression+bandages.">Effect of bandage thickness on interface pressure applied by compression bandages.</a> Medical Engineering &amp; Physics. 34 (3), 378-385 (2012).</li><li>Sikka, M. P., Ghosh, S., Mukhopadhyay, A. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=Mathematical+modeling+to+predict+the+sub-bandage+pressure+on+a+cone+limb+for+multi-layer+bandaging.">Mathematical modeling to predict the sub-bandage pressure on a cone limb for multi-layer bandaging.</a> Medical Engineering &amp; Physics. 38 (9), 917-921 (2016).</li><li>Zhang, L. L., et al. <a target="_blank" href="http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Search&doptcmdl=Citation&defaultField=Title+Word&term=The+structure+and+pressure+characteristics+of+graduated+compression+stockings:+experimental+and+numerical+study.">The structure and pressure characteristics of graduated compression stockings: experimental and numerical study.</a> Textile Research Journal. 89 (23-24), 5218-5225 (2019).</li></ol>

Gli autori non hanno nulla da rivelare.

In questo studio, forniamo due metodi per misurare la pressione esercitata dei campioni di CH e questi metodi possono essere utilizzati per misurare la pressione esercitata di altre medicazioni dell'indumento sulla pelle. Nel metodo diretto, il campione CH è vestito sull'arto inferiore artificiale e il sensore di interfaccia è posto sotto il campione CH. Il valore di pressione può essere visualizzato sullo schermo utilizzando il software di raccolta dati. Per confrontare con il metodo diretto, forniamo anche un metodo indiretto. Per calcolare la pressione vengono utilizzate due teorie che coinvolgono il modello del cilindro e il modello a cono. Per ottenere la distribuzione della pressione, il campione CH viene separato in cinque parti contrassegnando sei linee di cerchio uniformemente distanziate (Figura 1a). I parametri di struttura necessari, tra cui la densità del corso, la densità del Galles, la lunghezza, la circonferenza e lo spessore, vengono misurati su ogni parte CH vestita sull'arto inferiore artificiale, così come su ogni parte CH non vestita. Per ottenere la distribuzione del modulo di trazione, il campione CH viene tagliato in cinque pezzi lungo le linee del cerchio e ogni pezzo viene allungato sull'esperimento di trazione fino a quando non viene rotto. In combinazione con il modulo di trazione e i parametri di struttura, vengono forniti i valori di pressione calcolati dal modello del cono e dal modello del cilindro.
Viene inoltre mostrata l'analisi di correlazione tra il metodo diretto e il metodo indiretto (Figura 4). L'analisi di correlazione conferma che il modello a cono è un modello migliore per prevedere le caratteristiche di pressione rispetto al modello del cilindro a causa della variazione del raggio degli arti nel modello a cono. Pertanto, il modello a cono può essere utilizzato per prevedere efficacemente la distribuzione della pressione di un indumento compresso. I metodi menzionati in questo articolo forniscono anche idee sperimentali e una guida alla misurazione della pressione dell'indumento compresso.
Inoltre, fabbricamo i campioni CH invece di acquistare commercialmente. Pertanto, possiamo esplorare ulteriormente la relazione tra la struttura CH e la sua fabbricazione. Nel software della macchina di fabbricazione di stoccaggio, adattiamo Graduation e Elastic Motors per cambiare la struttura del CH. La laurea finale è impostata come 350, 500 e 650; Elastic Motors è impostato come 650-800, 650-1,000 e 650-1,200 (welt-ankle). I filati elastani con 130, 155, 190 tex vengono utilizzati nel processo di lavorazione a maglia. I parametri di fabbricazione sono elencati nella tabella 1. Attraverso il metodo ANOVA, viene studiata l'influenza dei parametri di fabbricazione sulla struttura. A causa del limite della condizione sperimentale, non vengono utilizzati altri valori di Graduation e Elastic Motors e anche i filati con altre finezza non vengono applicati. Studieremo ulteriormente i dettagli di ogni parametro di fabbricazione in futuro. Il metodo e i risultati corrispondenti presentati in questo lavoro hanno significati sperimentali nel campo della maglieria.

La calzetteria compressa (CH) fornisce pressione sull'arto inferiore. Può premere la pelle e cambiare ulteriormente il raggio della vena. Pertanto, la velocità del flusso sanguigno venoso viene sollevata quando il paziente è vestito con calzetteria compressa. CH e altri indumenti compressi potrebbero migliorare la circolazione venosa negli artiinferiori 1,2,3,4. Le prestazioni terapeutiche dipendevano dalle caratteristiche di pressione del CH5. È stato ampiamente creduto che la materia prima e la struttura CH abbiano una grande influenza sulle caratteristiche di pressione ch. Secondo alcune ricerche pubblicate6,il filato di elavoro in CH era il principale responsabile delle caratteristiche di pressione. Ad esempio, Chattopadhyay7 ha riportato le caratteristiche di pressione dei tessuti elasticizzati circolari a maglia regolando la tensione di alimentazione del filato di elavoro. Inoltre, Ozbayraktar8 ha anche determinato che la densità del filato di ela mentre l'estensibilità di CH è diminuita. Inoltre, la lunghezzadel loop 9,il motivoa maglia 9e la densità linearedei filati 7,10 hanno anche mostrato gli effetti sulle caratteristiche di pressione.
È stato presentato un modello numerico per ispezionare il meccanismo di generazione delle caratteristiche di pressione della legge di CH. Laplace è stato utilizzato per prevedere i valori di pressione. Thomas11 introdusse la Legge di Laplace nella previsione della pressione combinando pressione, tensione e dimensione degli arti corporei. Lavori simili sono stati riportati anche da Maklewska12. Per prevedere con precisione i valori di pressione esercitati dal tessuto, presentarono un'equazione semi-empirica che era composta dall'equazione dello sforzo di stress adattata e dalla Legge di Laplace. Inoltre, il modulo di Young è stato presentato da Leung13 per descrivere l'allungamento del CH.
Gli studi numerici di cui sopra hanno mostrato risultati sperimentali deviati a causa dell'ignoranza dello spessoreCH 14. Inoltre, alcuni ricercatori credevano che l'ipotetico cilindro coinvolto nella legge di Laplace fosse inappropriato descrivere gli arti del corpo perché il raggio degli arti inferiori dalla coscia alla caviglia non è costante ma diminuisce gradualmente. Combinando la teoria dei cilindri spessi e la legge di Laplace, Dale14 e Al Khaburi15,16 proposero rispettivamente modelli numerici per studiare la pressione esercitata dal CH con strati multipli. Sikka17 ha presentato un nuovo modello di cono con un raggio gradualmente ridotto dalla coscia alla caviglia.
Le caratteristiche di pressione intrinseche al CH erano difficili da studiare quantitativamente perché la maggior parte dei CHs sperimentali negli studi precedenti erano solitamente acquistati commercialmente. Le influenze come il modello, il filato, la materia prima erano incontrollabili. Pertanto, in questo studio, i CH sperimentali sono stati fabbricati controllabilmente internamente. Inoltre, questo studio mira a fornire due metodi che comportano un metodo diretto e un metodo indiretto per misurare le caratteristiche di pressione. Nel metodo diretto, un sensore di interfaccia (Table of Materials) viene posizionato tra la pelle e i tessuti per misurare direttamente il valore di pressione. D'altra parte, nel metodo indiretto, vengono misurati in primo luogo la tensione e alcuni parametri di struttura della medicazione del campione CH sull'arto inferiore artificiale. Quindi, i risultati vengono sostituiti nel modello a cono e nel modello del cilindro per calcolare il valore di pressione. I valori di pressione ottenuti come risultato dei due metodi vengono contrastati e analizzati per trovare un modello più appropriato. I metodi presentati forniscono una linea guida per la misurazione sperimentale della pressione esercitata dall'indumento compresso.

<table>
	<tbody>
		<tr>
			<td>Artificial lower limb</td>
			<td>Dayuan, Laizhou Electron Instrument Co., Ltd.</td>
			<td>YG065C</td>
			<td>Used for measuring the strength of stockings. The employing test standard is ISO 13934-1-2013, metioned this in section 3.3</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>CH fabrication machine</td>
			<td>Hongda, Co., Ltd.</td>
			<td>YG14N</td>
			<td>Used for measuring the thickness of stockings, the test standard is ISO 5084:1996, metioned this in section 3.2</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>Elastane yarn</td>
			<td>MathWorks, Co., Ltd.</td>
			<td>2018a</td>
			<td>Used for calculating the pressure, mentioned this in section 4.</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>FlexiForce interface pressure sensors</td>
			<td>Qile, Co., Ltd.</td>
			<td>Y115B</td>
			<td>It is composed of magnifying glass with a fixed ruler. Used for counting the loops number per cm in the fabricated CH, metioned this in the sction 3.1.3 and 3.1.7.</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>FlexiForce measurement software</td>
			<td>Santoni, Co., Ltd.</td>
			<td>GOAL 615MP</td>
			<td>Used for fabricating stockings, metioned this in section 1.2</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>Ground yarn</td>
			<td>Santoni, Co., Ltd.</td>
			<td></td>
			<td>It is a kind of coverd yarn which is composed of 80% rubber and 20% viscose, metioned this in section 1.2.1</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>Matlab software</td>
			<td>Santoni, Co., Ltd.</td>
			<td></td>
			<td>It is a kind of coverd yarn which is composed of 30% polyamide and 70% cotton, metioned this in section 1.2.1</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>Mechanical testing instrument and software</td>
			<td>Santoni, Co., Ltd.</td>
			<td>GOAL 615MP</td>
			<td>Used for programing the fabrication parameters, metioned this in section.1.1</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>Pick glass</td>
			<td>Shenmei, Inc.</td>
			<td>F002</td>
			<td>A standard artificial femal with 160 cm height. The size was consited with Chinese Standard GB 10000-1988. The artificial femal was made by glass-reinforced plywood and covered by fabric. Mentioned this in section 2.1.</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>STAT-Ds 615 MP stocking software</td>
			<td>Tekscan, Inc.</td>
			<td>A201</td>
			<td>Used for measuring the pressure on the skin, metioned this in section 2.2.1</td>
		</tr>
		<tr>
			<td>Thickness gauge</td>
			<td>Weike, Co., Ltd.</td>
			<td>1lbs</td>
			<td>Used for recording the pressure, metioned this in section 2.2.2-2.2.4.</td>
		</tr>
	</tbody>
</table>

fabrication of compressed hosiery and measurement of its pressure characteristic exerted on the lower limbs

Questo articolo riporta la misurazione caratteristica della pressione della calzetteria compressa tramite metodi diretti e indiretti. Nel metodo diretto, un sensore di interfaccia viene utilizzato per misurare il valore di pressione esercitato sugli arti inferiori. Nel metodo indiretto, i parametri necessari menzionati dal modello del cono e del cilindro vengono testati per calcolare il valore di pressione. I parametri necessari riguardano la densità del corso, la densità del Galles, la circonferenza, la lunghezza, lo spessore, la tensione e la deformazione della calzetteria compressa. Rispetto ai risultati del metodo diretto, il modello a cono nel metodo indiretto è più adatto per calcolare il valore di pressione perché il modello a cono considera il cambiamento nel raggio dell'arto inferiore dal ginocchio alla caviglia. Sulla base di questa misurazione, la relazione tra fabbricazione, struttura e pressione è ulteriormente studiata in questo studio. Scopriamo che la laurea è l'influenza principale che può cambiare la densità del Galles. D'altra parte, i motori elastici influenzano direttamente la densità del corso e la circonferenza delle calze. Il nostro lavoro riportato fornisce la relazione fabbricazione-struttura-pressione e una guida di progettazione per la calzetteria gradualmente compressa.

La densità del corso aumenta gradualmente dal ginocchio alla caviglia nella figura 2a. Ciò è spiegato dall'influenza del motore elastico. Dal ginocchio alla caviglia, l'aumento del motore elastico genera gradualmente una tensione crescente dalla parte 5 alla parte 1 nel processo di fabbricazione CH. Pertanto, il campione CH viene gradualmente sfilacciato e il numero di loop per cm viene aumentato nella direzione del corso. Le linee sperimentali nella Figura 2b possono essere suddivise in tre gruppi: ABC, DEF, GHI. Il gruppo ABC è fabbricato con il più piccolo valore di laurea e ottiene la più alta densità del Galles, mentre il gruppo GHI è prodotto dal più grande valore di laurea e ottiene la più bassa densità del Galles. Nel processo di fabbricazione, la graduazione influisce sulla profondità di affondamento dell'ago. Una profondità di affondamento maggiore genererà cicli più lunghi e il numero di loop per cm lungo la direzione della lunghezza diminuirà. Pertanto, i campioni ch fabbricati con il più alto valore di laurea dimostrano la più bassa densità del Galles e viceversa. La figura 2c e la figura 2d mostrano la circonferenza delle parti divise sul campione CH non vestito e vestito.
Al fine di studiare l'influenza della fabbricazione sulla struttura, ANOVA viene utilizzato per analizzare i dati e i risultati sono elencati nella tabella 2. La sig. I dati hanno mostrato che l'uso di un motore elastico ha un effetto significativo sulla circonferenza e sulla densità del corso delle parti divise. Mentre, esercita un effetto significativo sulla densità del Galles. I dettagli dei parametri della struttura sono disponibili nella tabella supplementare 2.
Qui i dati rappresentativi sulla pressione ottenuti dalla misurazione diretta e indiretta possono essere osservati nella figura 3. Dalla parte 1 alla parte 5 (dalla caviglia al ginocchio), la magnitudine della pressione esercitata di tutti i campioni di CH diminuisce gradualmente. È chiaro che le misurazioni del modello del cilindro sono leggermente deviate dalle misurazioni dirette, indicando che i dati di pressione previsti dal modello del cilindro non sono coerenti con la pressione misurata. Mentre, confrontandosi con la pressione misurata, il modello a cono dimostra un buon accordo. Per studiare ulteriormente quantitativamente le differenze tra i modelli a cono e cilindro, il metodo di correlazione spearman viene utilizzato per analizzare tutti i dati (Figura 4). Il coefficiente di correlazione tra il modello del cono e la pressione misurata è 0,9914, che è superiore a 0,9221 che rappresenta il coefficiente di correlazione tra il modello del cilindro e la pressione misurata. Pertanto, il modello a cono è un modello migliore per prevedere la caratteristica di pressione rispetto al modello del cilindro. Tutte le pressioni misurate e previste sono state trovate nella tabella supplementare 3 e nella tabella supplementare 4.
<img alt="Figure 1" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/60852/60852fig01.jpg"> Figura 1: Il modello numerico dell'arto inferiore. (a) Le cinque parti separate divise per sei linee di cerchio sull'arto inferiore, b)ilmodello dell'arto inferiore descritto dal modello del cilindro e ( e )ilmodello degli arti inferiori descritto dal modello a cono. Questa cifra è stata modificata da Zhang etal. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/60852fig01large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.</a>
<img alt="Figure 2" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/60852/60852fig02.jpg"> Figura 2: Misurazione della struttura di CH. (a) Densità del corso,( b) densità del gallese,e)circonferenza delle parti divise sul CH originale e (d) circonferenza delle parti divise sul CH che lo indossa. La barra degli errori rappresenta la deviazione standard dei dati. Questa cifra è stata modificata da Zhang etal. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/60852fig02large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.</a>
<img alt="Figure 3" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/60852/60852fig03.jpg"> Figura 3: Valori di pressione misurati e calcolati. - = risultati misurati, Δ = modello cilindro e * = modello a cono. Questa cifra è stata modificata da Zhang etal. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/60852fig03large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.</a>
<img alt="Figure 4" class="xfigimg" src="/files/ftp_upload/60852/60852fig04.jpg"> Figura 4: Correlazione tra i valori di pressione misurati e calcolati. Questa cifra è stata modificata da Zhang etal. <a href="https://www-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/60852fig04large.jpg" target="_blank">Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.</a>
<table border="1" fo:keep-together.within-page="1" fo:keep-with-next.within-page="always"><tbody>
<tr>
<td>Campioni CH</td>
			<td>Graduazione</td>
			<td>Motori elastici (dal cerchio 6 al cerchio 1)</td>
			<td>Finezza del filato di elano (tex)</td>
		</tr>
<tr>
<td>Un</td>
			<td>350</td>
			<td>650−800</td>
			<td>190</td>
		</tr>
<tr>
<td>B</td>
			<td>350</td>
			<td>650−1.000</td>
			<td>155</td>
		</tr>
<tr>
<td>C</td>
			<td>350</td>
			<td>650−1.200</td>
			<td>130</td>
		</tr>
<tr>
<td>D</td>
			<td>500</td>
			<td>650−800</td>
			<td>155</td>
		</tr>
<tr>
<td>E</td>
			<td>500</td>
			<td>650−1.000</td>
			<td>130</td>
		</tr>
<tr>
<td>F</td>
			<td>500</td>
			<td>650−1.200</td>
			<td>190</td>
		</tr>
<tr>
<td>G</td>
			<td>650</td>
			<td>650−800</td>
			<td>130</td>
		</tr>
<tr>
<td>H</td>
			<td>650</td>
			<td>650−1.000</td>
			<td>190</td>
		</tr>
<tr>
<td>Io</td>
			<td>650</td>
			<td>650−1.200</td>
			<td>155</td>
		</tr>
</tbody></table>Tabella 1: Parametri di fabbricazione dei campioni di CH.
<table border="1" fo:keep-together.within-page="1" fo:keep-with-next.within-page="always"><tbody>
<tr>
<td></td>
			<td>Graduazione</td>
			<td>Motori elastici</td>
			<td>Finezza del filato di elanza</td>
		</tr>
<tr>
<td>Densità trasversale sig.</td>
			<td>0.0459</td>
			<td>0.0302</td>
			<td>0.2238</td>
		</tr>
<tr>
<td>Densità sig.</td>
			<td>0.0025</td>
			<td>0.1435</td>
			<td>0.2652</td>
		</tr>
<tr>
<td>Circonferenza sig.</td>
			<td>0.0529</td>
			<td>0.0466</td>
			<td>0.1071</td>
		</tr>
</tbody></table>Tabella 2: Risultati ANOVA per visualizzare gli effetti dei parametri di fabbricazione sulla struttura CH.
Tabella supplementare 1: I parametri ottenuti tensione (N) e modulo di trazione (kPa). <a href="https://cloudflare-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/Table_S1.xlsx" target="_blank">Clicca qui per scaricare questa tabella.</a>
Tabella supplementare 2: Dati misurati dei parametri di struttura. <a href="https://cloudflare-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/Table_S2.xlsx" target="_blank">Clicca qui per scaricare questa tabella.</a>
Tabella supplementare 3: Caratteristiche di pressione misurate (kPa). <a href="https://cloudflare-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/Table_S3.xlsx" target="_blank">Clicca qui per scaricare questa tabella.</a>
Tabella supplementare 4: Risultati previsti della pressione dal modello del cilindro e dal modello a cono (kPa). <a href="https://cloudflare-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/Table_S4.xlsx" target="_blank">Clicca qui per scaricare questa tabella.</a>
File di codifica supplementare. <a href="https://cloudflare-jove-com.remotexs.ntu.edu.sg/files/ftp_upload/60852/supplemental_coding_file.m" target="_blank">Clicca qui per scaricare questo file.</a>

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Fabrication of Compressed Hosiery and Measurement of its Pressure Characteristic Exerted on the Lower Limbs

Questo articolo riporta la fabbricazione, la struttura e la misurazione della pressione della calzetteria compressa utilizzando metodi diretti e indiretti.

Fabbricazione di calzetteria compressa e misurazione della sua caratteristica di pressione esercitata sugli arti inferiori

This article reports the pressure characteristic measurement of compressed hosiery via direct and indirect methods. In the direct method, an interface ...

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Synthesis and Microdiffraction at Extreme Pressures and Temperatures

High pressure compounds and polymorphs are investigated for a broad range of purposes such as determine structures and processes of deep planetary interiors, design materials with novel properties, understand the mechanical behavior of materials exposed to very high stresses as in explosions or impacts. Synthesis and structural analysis of materials at extreme conditions of pressure and temperature entails remarkable technical challenges. In the laser heated diamond anvil cell (LH-DAC), very high pressure is generated between the tips of two opposing diamond anvils forced against each other; focused infrared laser beams, shined through the diamonds, allow to reach very high temperatures on samples absorbing the laser radiation. When the LH-DAC is installed in a synchrotron beamline that provides extremely brilliant x-ray radiation, the structure of materials under extreme conditions can be probed in situ. LH-DAC samples, although very small, can show highly variable grain size, phase and chemical composition. In order to obtain the high resolution structural analysis and the most comprehensive characterization of a sample, we collect diffraction data in 2D grids and combine powder, single crystal and multigrain diffraction techniques. Representative results obtained in the synthesis of a new iron oxide, Fe4O5 1 will be shown.

The laser heated diamond anvil cell combined with synchrotron micro-diffraction techniques allows researchers to explore the nature and properties of new phases of matter at extreme pressure and temperature (PT) conditions. Heterogeneous samples can be characterized in situ under high pressure by 2D mapping and combined powder, single-crystal and multigrain diffraction approaches.

Sintesi e microdiffrazione a pressioni e temperature estreme

High pressure compounds and polymorphs are investigated for a broad range of purposes such as determine structures and processes of deep planetary ...

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Fabrication of Uniform Nanoscale Cavities via Silicon Direct Wafer Bonding

Measurements of the heat capacity and superfluid fraction of confined 4He have been performed near the lambda transition using lithographically patterned and bonded silicon wafers. Unlike confinements in porous materials often used for these types of experiments3, bonded wafers provide predesigned uniform spaces for confinement. The geometry of each cell is well known, which removes a large source of ambiguity in the interpretation of data.
Exceptionally flat, 5 cm diameter, 375 &#181;m thick Si wafers with about 1 &#181;m variation over the entire wafer can be obtained commercially (from Semiconductor Processing Company, for example). Thermal oxide is grown on the wafers to define the confinement dimension in the z-direction. A pattern is then etched in the oxide using lithographic techniques so as to create a desired enclosure upon bonding. A hole is drilled in one of the wafers (the top) to allow for the introduction of the liquid to be measured. The wafers are cleaned2 in RCA solutions and then put in a microclean chamber where they are rinsed with deionized water4. The wafers are bonded at RT and then annealed at ~1,100 &#176;C. This forms a strong and permanent bond. This process can be used to make uniform enclosures for measuring thermal and hydrodynamic properties of confined liquids from the nanometer to the micrometer scale.

A method for permanently bonding two silicon wafers so as to realize a uniform enclosure is described. This includes wafer preparation, cleaning, RT bonding, and annealing processes. The resulting bonded wafers (cells) have uniformity of enclosure ~1%1,2. The resulting geometry allows for measurements of confined liquids and gasses.

Fabbricazione di cavità uniformi su nanoscala tramite silicon direct wafer bonding

Measurements of the heat capacity and superfluid fraction of confined 4He have been performed near the lambda transition using lithographically patterned ...

Patterning via Optical Saturable Transitions - Fabrication and Characterization

This protocol describes the fabrication and characterization of nanostructures using a novel nanolithographic technique called Patterning via Optical Saturable Transitions (POST). In this technique the chemical properties of organic photochromic molecules that undergo single-photon reactions are exploited, enabling rapid top-down nanopatterning over large areas at low light intensities, thereby, allowing for the circumvention of the far-field diffraction barrier.4 Simple, cost-effective, high throughput and resolution alternatives to nanopatterning are being explored, such as, two-photon polymerization5,6, beam pen lithography (BPL)7, scanning electron beam lithography (SEBL), and focused ion beam (FIB) patterning. However, multi-photon approaches require high light intensities, which limit their potential for high throughput and offer low image contrast. Although, electron and ion beam lithographic processes offer increased resolution, the serial nature of the process is limited to slow writing speeds, which also prevents patterning of features over large areas. Beam-pen lithography is an approach towards parallel near-field optical lithography. However, the gap between the source of the beam and the surface of the photoresist needs to be controlled extremely precisely for good pattern uniformity and this is very challenging to accomplish for large arrays of beams. Patterning via Optical Saturable Transitions (POST) is an alternative optical nanopatterning technique for patterning sub-wavelength features1-3. Since this technique uses single photons instead of electrons, it is extremely fast and does not require high light intensities1-3, opening the door to massive parallelization.

We report that the diffraction limit of conventional optical lithography can be overcome by exploiting the transitions of organic photochromic derivatives induced by their photoisomerization at low light intensities.1-3 This paper outlines our fabrication technique and two locking mechanisms, namely: dissolution of one photoisomer and electrochemical oxidation.

Patterning via ottici saturabili Transitions - fabbricazione e la caratterizzazione

This protocol describes the fabrication and characterization of nanostructures using a novel nanolithographic technique called Patterning via Optical ...

The Measurement of Unsteady Surface Pressure Using a Remote Microphone Probe

Microphones are widely applied to measure pressure fluctuations at the walls of solid bodies immersed in turbulent flows. Turbulent motions with various characteristic length scales can result in pressure fluctuations over a wide frequency range. This property of turbulence requires sensing devices to have sufficient sensitivity over a wide range of frequencies. Furthermore, the small characteristic length scales of turbulent structures require small sensing areas and the ability to place the sensors in very close proximity to each other. The complex geometries of the solid bodies, often including large surface curvatures or discontinuities, require the probe to have the ability to be set up in very limited spaces. The development of a remote microphone probe, which is inexpensive, consistent, and repeatable, is described in the present communication. It allows for the measurement of pressure fluctuations with high spatial resolution and dynamic response over a wide range of frequencies. The probe is small enough to be placed within the interior of typical wind tunnel models. The remote microphone probe includes a small, rigid, and hollow tube that penetrates the model surface to form the sensing area. This tube is connected to a standard microphone, at some distance away from the surface, using a "T" junction. An experimental method is introduced to determine the dynamic response of the remote microphone probe. In addition, an analytical method for determining the dynamic response is described. The analytical method can be applied in the design stage to determine the dimensions and properties of the RMP components.

Here, we present a protocol to measure, with high spatial resolution, the unsteady surface pressure in turbulent flows. This method demonstrates the construction of a remote microphone probe (RMP) and the determination of its frequency-dependent, complex transfer function. An analytical determination of the dynamic response is presented and validated.

La misurazione della pressione instabile superficie utilizzando una sonda microfono remoto

Microphones are widely applied to measure pressure fluctuations at the walls of solid bodies immersed in turbulent flows. Turbulent motions with various ...

Optical Trap Loading of Dielectric Microparticles In Air

We demonstrate a method to trap a selected dielectric microparticle in air using radiation pressure from a single-beam gradient optical trap. Randomly scattered dielectric microparticles adhered to a glass substrate are momentarily detached using ultrasonic vibrations generated by a piezoelectric transducer (PZT). Then, the optical beam focused on a selected particle lifts it up to the optical trap while the vibrationally excited microparticles fall back to the substrate. A particle may be trapped at the nominal focus of the trapping beam or at a position above the focus (referred to here as the levitation position) where gravity provides the restoring force. After the measurement, the trapped particle can be placed at a desired position on the substrate in a controlled manner. 
In this protocol, an experimental procedure for selective optical trap loading in air is outlined. First, the experimental setup is briefly introduced. Second, the design and fabrication of a PZT holder and a sample enclosure are illustrated in detail. The optical trap loading of a selected microparticle is then demonstrated with step-by-step instructions including sample preparation, launching into the trap, and use of electrostatic force to excite particle motion in the trap and measure charge. Finally, we present recorded particle trajectories of Brownian and ballistic motions of a trapped microparticle in air. These trajectories can be used to measure stiffness or to verify optical alignment through time domain and frequency domain analysis. Selective trap loading enables optical tweezers to track a particle and its changes over repeated trap loadings in a reversible manner, thereby enabling studies of particle-surface interaction.

A protocol for launching and stably trapping selected dielectric microparticles in air is presented.

Optical Trappola Caricamento di dielettrico microparticelle in aria

We demonstrate a method to trap a selected dielectric microparticle in air using radiation pressure from a single-beam gradient optical trap. Randomly ...

Atmospheric Pressure Fabrication of Large-Sized Single-Layer Rectangular SnSe Flakes

Tin selenide (SnSe) belongs to the family of layered metal chalcogenide materials with a buckled structure like phosphorene, and has shown potential for applications in two-dimensional nanoelectronics devices. Although many methods to synthesize SnSe nanocrystals have been developed, a simple way to fabricate large-sized single-layer SnSe flakes remains a great challenge. Herein, we show the experimental method to directly grow large-sized single-layer rectangular SnSe flakes on commonly used SiO2/Si insulating substrates using a straightforward two-step fabrication method in an atmospheric pressure quartz tube furnace system. The single-layer rectangular SnSe flakes with an average thickness of ~6.8 &#197; and lateral dimensions of about 30 &#181;m &#215; 50 &#181;m were fabricated by a combination of vapor transport deposition technique and nitrogen etching route. We characterized the morphology, microstructure, and electrical properties of the rectangular SnSe flakes and obtained excellent crystallinity and good electronic properties. This article about the two-step fabrication method can help researchers grow other similar two-dimensional, large-sized, single-layer materials using an atmospheric pressure system.

A protocol is presented demonstrating a two-step fabrication technique to grow large-sized single-layer rectangular shaped SnSe flakes on low-cost SiO2/Si dielectrics wafers in an atmospheric pressure quartz tube furnace system.

Pressione atmosferica fabbricazione di fiocchi di medie e grandi monostrato rettangolare SnSe

Tin selenide (SnSe) belongs to the family of layered metal chalcogenide materials with a buckled structure like phosphorene, and has shown potential for ...

Generation of Size-controlled Poly (ethylene Glycol) Diacrylate Droplets via Semi-3-Dimensional Flow Focusing Microfluidic Devices

Uniform and size-controllable poly (ethylene glycol) diacrylate (PEGDA) droplets could be produced via the flow focusing process in a microfluidic device. This paper proposes a semi-three-dimensional (semi-3D) flow-focusing microfluidic chip for droplet formation. The polydimethylsiloxane (PDMS) chip was fabricated using the multi-layer soft lithography method. Hexadecane containing surfactant was used as the continuous phase, and PEGDA with the ultraviolet (UV) photo-initiator was the dispersed phase. Surfactants allowed the local surface tension to drop and formed a more cusped tip which promoted breaking into tiny micro-droplets. As the pressure of dispersed phase was constant, the size of droplets became smaller with increasing continuous phase pressure before dispersed phase flow was broken off. As a result, droplets with size variation from 1 &#181;m to 80 &#181;m in diameter could be selectively achieved by changing the pressure ratio in two inlet channels, and the average coefficient of variation was estimated to be below 7%. Furthermore, droplets could turn into micro-beads by UV exposure for photo-polymerization. Conjugating biomolecules on such micro-beads surface have many potential applications in the fields of biology and chemistry.

Generation of Size-controlled Poly ethylene Glycol Diacrylate Droplets via Semi-3-Dimensional Flow Focusing Microfluidic Devices

Here, we present a protocol to illustrate the fabrication processes and verifying experiments of a semi-three-dimensional (semi-3D) flow-focusing microfluidic chip for droplet formation.

Generazione di dimensione controllata poli (glicol etilenico) diacrilato goccioline tramite dispositivi microfluidici concentrandosi flusso Semi-3-dimensionale

Uniform and size-controllable poly (ethylene glycol) diacrylate (PEGDA) droplets could be produced via the flow focusing process in a microfluidic device. ...

A Fabrication and Measurement Method for a Flexible Ferroelectric Element Based on Van Der Waals Heteroepitaxy

Flexible non-volatile memories have received much attention as they are applicable for portable smart electronic device in the future, relying on high-density data storage and low-power consumption capabilities. However, the high-quality oxide based nonvolatile memory on flexible substrates is often constrained by the material characteristics and the inevitable high-temperature fabrication process. In this paper, a protocol is proposed to directly grow an epitaxial yet flexible lead zirconium titanate memory element on muscovite mica. The versatile deposition technique and measurement method enable the fabrication of flexible yet single-crystalline non-volatile memory elements necessary for the next generation of smart devices.

In this paper, we present a protocol to directly grow an epitaxial yet flexible lead zirconium titanate memory element on muscovite mica.

Una fabbricazione e un metodo di misurazione per un elemento ferroelettrico flessibile basato su eteroepitassia di Van Der Waals

Flexible non-volatile memories have received much attention as they are applicable for portable smart electronic device in the future, relying on ...

Fabrication of Flexible Image Sensor Based on Lateral NIPIN Phototransistors

Flexible photodetectors have been intensely studied for the use of curved image sensors, which are a crucial component in bio-inspired imaging systems, but several challenging points remain, such as a low absorption efficiency due to a thin active layer and low flexibility. We present an advanced method to fabricate a flexible phototransistor array with an improved electrical performance. The outstanding electrical performance is driven by a low dark current owing to deep impurity doping. Stretchable and flexible metal interconnectors simultaneously offer electrical and mechanical stabilities in a highly deformed state. The protocol explicitly describes the fabrication process of the phototransistor using a thin silicon membrane. By measuring I-V characteristics of the completed device in deformed states, we demonstrate that this approach improves the mechanical and electrical stabilities of the phototransistor array. We expect that this approach to a flexible phototransistor can be widely used for the applications of not only next-generation imaging systems/optoelectronics but also wearable devices such as tactile/pressure/temperature sensors and health monitors.

We present a detailed method to fabricate a deformable lateral NIPIN phototransistor array for curved image sensors. The phototransistor array with an open mesh form, which is composed of thin silicon islands and stretchable metal interconnectors, provides flexibility and stretchability. The parameter analyzer characterizes the electrical property of the fabricated phototransistor.

Fabbricazione di sensore di immagine flessibile basato su Francesca laterale fototransistori

Flexible photodetectors have been intensely studied for the use of curved image sensors, which are a crucial component in bio-inspired imaging systems, ...

Method Development for Contactless Resonant Cavity Dielectric Spectroscopic Studies of Cellulosic Paper

The current analytical techniques for characterizing printing and graphic arts substrates are largely ex situ and destructive. This limits the amount of data that can be obtained from an individual sample and renders it difficult to produce statistically relevant data for unique and rare materials. Resonant cavity dielectric spectroscopy is a non-destructive, contactless technique which can simultaneously interrogate both sides of a sheeted material and provide measurements which are suitable for statistical interpretations. This offers analysts the ability to quickly discriminate between sheeted materials based on composition and storage history. In this methodology article, we demonstrate how contactless resonant cavity dielectric spectroscopy may be used to differentiate between paper analytes of varying fiber species compositions, to determine the relative age of the paper, and to detect and quantify the amount of post-consumer waste (PCW) recycled fiber content in manufactured office paper.

A protocol for the non-destructive analysis of the fiber content and relative age of paper.

Sviluppo del metodo per studi spettroscopici distesina di cavità senza contatto della carta cellulosica

The current analytical techniques for characterizing printing and graphic arts substrates are largely ex situ and destructive. This limits the amount of ...