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Questo articolo introduce un nuovo metodo per la sintesi di idrogel di matrice extracellulare di cartilagine decellularizzata (DC-ECM). Gli idrogel DC-ECM hanno un'eccellente biocompatibilità e forniscono un microambiente superiore per la crescita cellulare. Pertanto, possono essere scaffold cellulari ideali e sistemi di rilascio biologico.
Gli idrogel della matrice extracellulare della cartilagine decellularizzata (DC-ECM) sono biomateriali promettenti per l'ingegneria tissutale e la medicina rigenerativa grazie alla loro biocompatibilità e alla capacità di imitare le proprietà naturali dei tessuti. Questo protocollo mira a produrre idrogel DC-ECM che imitano da vicino l'ECM nativo del tessuto cartilagineo. Il protocollo prevede una combinazione di disgregazione fisica e chimica e digestione enzimatica per rimuovere il materiale cellulare preservando la struttura e la composizione dell'ECM. Il DC-ECM è reticolato utilizzando un agente chimico per formare un idrogel stabile e biologicamente attivo. L'idrogel DC-ECM ha un'eccellente attività biologica, struttura spaziale e funzione di induzione biologica, nonché una bassa immunogenicità. Queste caratteristiche sono utili per promuovere l'adesione, la proliferazione, la differenziazione e la migrazione cellulare e per creare un microambiente superiore per la crescita cellulare. Questo protocollo fornisce una risorsa preziosa per ricercatori e clinici nel campo dell'ingegneria tissutale. Gli idrogel biomimetici possono potenzialmente migliorare lo sviluppo di efficaci strategie di ingegneria tissutale per la riparazione e la rigenerazione della cartilagine.
L'ingegneria tissutale della cartilagine è un campo in rapido sviluppo che cerca di rigenerare il tessuto cartilagineo danneggiato o malato1. Una sfida chiave in questo campo è lo sviluppo di scaffold biomimetici in grado di supportare la crescita e la differenziazione dei condrociti, le cellule responsabili della produzione di cartilagine2. L'ECM del tessuto cartilagineo svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del comportamento dei condrociti. DC-ECM è un'impalcatura efficace per applicazioni di ingegneria tissutale3.
Sono state sviluppate diverse tecniche per produrre DC-ECM dal tessuto cartilagineo, inclusi metodi chimici, enzimatici e fisici. Tuttavia, questi metodi spesso portano alla generazione di idrogel ECM che non sono sufficientemente biomimetici, il che limita il loro potenziale per l'uso in applicazioni di ingegneria tissutale 4,5. Pertanto, è necessario un metodo più efficace per la produzione di idrogel DC-ECM.
Lo sviluppo di questa tecnica è importante perché può far progredire il campo dell'ingegneria tissutale fornendo un nuovo approccio per la creazione di scaffold biomimetici in grado di supportare la rigenerazione e la riparazione dei tessuti. Inoltre, questa tecnica potrebbe essere facilmente adattata per produrre idrogel ECM da altri tessuti, ampliando così le sue potenziali applicazioni.
Nel più ampio corpus della letteratura, c'è stato un crescente interesse per l'utilizzo di DC-ECM come impalcatura per applicazioni di ingegneria tissutale6. Numerosi studi hanno dimostrato l'efficacia degli idrogel DC-ECM nel promuovere la crescita e la differenziazione cellulare in vari tessuti, tra cui la cartilagine 7,8. Pertanto, lo sviluppo di un protocollo per la produzione di idrogel DC-ECM che imitano da vicino l'ECM naturale del tessuto cartilagineo è un contributo significativo al campo.
Il protocollo presentato in questo documento risponde a questa esigenza fornendo un nuovo metodo per la produzione di idrogel DC-ECM che imitano da vicino l'ECM naturale del tessuto cartilagineo. Il protocollo prevede la decellularizzazione del tessuto cartilagineo, l'isolamento dell'ECM risultante e la creazione di un idrogel reticolando l'ECM con un polimero biocompatibile. L'idrogel risultante ha mostrato risultati promettenti nel sostenere la crescita e la differenziazione dei condrociti.
Questo studio è stato approvato dal Comitato Etico dell'Ospedale di Tongde della provincia di Zhejiang.
1. Preparazione dell'idrogel DC-ECM
NOTA: In questo studio, la cartilagine è stata ottenuta dalle articolazioni del ginocchio di maiali in miniatura Bama di 12 mesi, evitando la raccolta di tessuto osseo.
2. Rilevamento della cartilagine decellularizzata
Per preparare un migliore idrogel di cartilagine DC-ECM, abbiamo studiato e rivisto la letteratura precedente e confrontato i vari protocolli di decellularizzazione in termini di rapporto di decellularizzazione, immunogenicità e funzionalità meccanica9.
Su questa base, abbiamo preparato l'idrogel di cartilagine DC-ECM e abbiamo esplorato l'effetto di una matrice estrattiva orientata radialmente/bio-inchiostro di esosomi di cellule staminali mesenchimali nel trattamento dei difetti osteocondrali. I risultati hanno mostrato che l'idrogel di cartilagine DC-ECM aveva una bassa immunogenicità e poteva migliorare la migrazione cellulare e promuovere la riparazione della cartilagine10.
Negli ultimi anni abbiamo ottimizzato la preparazione della cartilagine DC-ECM. Abbiamo preparato la cartilagine decellularizzata utilizzando i passaggi sperimentali di cui sopra. I risultati hanno mostrato che il contenuto di DNA è stato eliminato nella cartilagine decellularizzata rispetto a quello nella cartilagine nativa (p < 0,001, Figura 1A). Il test dell'idrossiprolina ha indicato che il contenuto di collagene era simile tra le cartilagini native e quelle decellularizzate (p = 0,48, Figura 1B). Il test DMMB ha mostrato che il glicosaminoglicano era ben trattenuto nella cartilagine decellularizzata rispetto alla cartilagine nativa (p = 0,68, Figura 1C). Inoltre, SEM e TEM sono stati utilizzati per osservare l'ultrastruttura della DC-ECM (Figura 1D).
Per preparare un idrogel DC-ECM, la soluzione DC-ECM liofilizzata è stata solubilizzata per una concentrazione finale del 2% in peso. Inoltre, la soluzione DC-ECM è stata miscelata con VB2, seguita da reticolazione indotta da UVA (370 nm) (Figura 2A). Abbiamo posizionato la soluzione DC-ECM e l'idrogel DC-ECM in provette per microcentrifuga (Figura 2B). Quando i tubi erano invertiti, l'idrogel nei tubi non scorreva sul fondo, il che era un segno di gelificazione. Il tempo di gelificazione per la soluzione DC-ECM basata sull'autoassemblaggio del collagene a 37 °C senza un agente reticolante è stato di circa 15 minuti (Figura 2C). Sono stati testati la viscosità e il modulo dinamico della soluzione DC-ECM e dell'idrogel. Abbiamo scoperto che la viscosità della soluzione dell'idrogel DC-ECM era superiore a quella della soluzione DC-ECM e che velocità di taglio più elevate erano associate a una viscosità della soluzione inferiore (Figura 2D). Inoltre, il modulo di conservazione sia della soluzione DC-ECM che dell'idrogel era molto più alto del modulo di perdita, indicando che entrambi avevano le proprietà di un gel piuttosto che di un liquido (Figura 2E). In particolare, dopo la reticolazione e la liofilizzazione, le dimensioni dei pori della soluzione DC-ECM e dell'idrogel DC-ECM, misurate con SEM, sono diminuite da 137,672 μm a 37,936 μm (p < 0,00195, Figura 2F,G).
Figura 1: Preparazione e caratterizzazione della cartilagine decellularizzata. La cartilagine decellularizzata è stata confrontata con la cartilagine nativa. (A-C) Quantificazione del contenuto di DNA, collagene e glicosaminoglicani (GAG). n = 5, ***p < 0,001 (test t di Student). Tutti gli esperimenti sono stati eseguiti almeno tre volte. (D) Strutture microscopiche della cartilagine nativa e della cartilagine decellularizzata fotografate con SEM e TEM. Fare clic qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 2: Preparazione e caratterizzazione dell'idrogel DC-ECM. Sotto la luce ultravioletta, la soluzione DC-ECM e VB2 si sono reticolati e hanno formato un idrogel DC-ECM. (A) Strutture molecolari e sintesi dell'idrogel DC-ECM. L'aspetto, la caratterizzazione e le proprietà meccaniche sono stati confrontati tra la soluzione DC-ECM e l'idrogel DC-ECM. (B) Le immagini della soluzione DC-ECM e dell'idrogel DC-ECM in provette di microcentrifuga. (C) Il tempo di gelificazione dell'idrogel DC-ECM e dell'idrogel DC-ECM/VB2. n = 3, ***p < 0,001 (test t di Student). (D) La viscosità e (E) il modulo dinamico della soluzione DC-ECM e dell'idrogel DC-ECM. (F) Strutture microscopiche della soluzione DC-ECM e dell'idrogel (basso e alto ingrandimento). Barre di scala = 100 μm. (G) Dimensioni dei pori della soluzione DC-ECM e dell'idrogel. n = 5, ***p < 0,001 (test t di Student). Tutti gli esperimenti sono stati eseguiti almeno tre volte. Fare clic qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Questo protocollo fornisce un approccio sistematico per la preparazione di idrogel di matrice extracellulare della cartilagine decellularizzata che imitano da vicino l'ECM nativa del tessuto cartilagineo. Il protocollo prevede una combinazione di disgregazione fisica, chimica ed enzimatica per rimuovere il materiale cellulare preservando la struttura e la composizione dell'ECM. I passaggi critici del protocollo includono la regolazione del tempo e dei metodi di decellularizzazione e la garanzia di una decellularizzazione completa.
Rispetto ad altri metodi esistenti per l'ingegneria tissutale e la medicina rigenerativa, questo protocollo offre diversi vantaggi. Gli idrogel DC-ECM hanno un'eccellente attività biologica, struttura spaziale e funzione di induzione biologica, nonché una bassa immunogenicità, e queste caratteristiche sono utili nel promuovere l'adesione, la proliferazione, la differenziazione e la migrazione cellulare11. Gli idrogel DC-ECM possono essere utilizzati anche per la somministrazione di farmaci e il trattamento dei difetti della cartilagine12.
Una modifica che può essere apportata a questo protocollo è l'uso di diversi agenti reticolanti per migliorare le proprietà meccaniche dell'idrogel. Ad esempio, i materiali nanometallici possono essere utilizzati per migliorare le proprietà meccaniche dell'idrogel13. Inoltre, la concentrazione di riboflavina e i tempi di esposizione ai raggi UV possono essere ottimizzati per controllare le resistenze alla compressione e alla trazione dell'idrogel.
Nonostante i suoi numerosi vantaggi, questa tecnica presenta alcuni limiti che dovrebbero essere considerati. Una limitazione è che il processo di decellularizzazione può causare alcuni danni all'ECM, portando a cambiamenti nelle sue proprietà meccaniche14. Un'altra limitazione è che il processo di decellularizzazione potrebbe non rimuovere completamente tutto il materiale antigenico, portando a una potenziale risposta immunitaria15. Inoltre, è importante notare che il protocollo descritto in questo documento è specifico per il tessuto cartilagineo e altri tipi di tessuto possono richiedere aggiustamenti al metodo di decellularizzazione.
In termini di applicazioni future, questo protocollo può essere ulteriormente ottimizzato per sviluppare idrogel DC-ECM con diverse resistenze alla compressione e alla trazione. Inoltre, questa tecnica può essere applicata ad altri tessuti per sviluppare idrogel biomimetici per applicazioni di ingegneria tissutale e medicina rigenerativa. Nel complesso, il protocollo presentato in questo documento fornisce una risorsa preziosa per ricercatori e clinici nel campo dell'ingegneria tissutale e ha il potenziale per migliorare lo sviluppo di strategie efficaci di ingegneria tissutale per la riparazione e la rigenerazione della cartilagine.
Gli autori non hanno nulla da rivelare.
Questo lavoro è stato sponsorizzato dal Piano di Medicina e Tecnologia Sanitaria della Provincia di Zhejiang (2019KY050), dal Piano di Scienza e Tecnologia della Medicina Tradizionale Cinese della Provincia di Zhejiang (2019ZA026), dal Piano di Ricerca e Sviluppo Chiave nella Provincia di Zhejiang (Grant No.2020C03043), dal Piano di Scienza e Tecnologia della Medicina Tradizionale Cinese della Provincia di Zhejiang (2021ZQ021) e dalla Fondazione Provinciale di Scienze Naturali della Cina di Zhejiang (LQ22H060007).
Name | Company | Catalog Number | Comments |
1 M Tris-HCl, pH7.6 | Beyotime | ST776-100 mL | |
1 M Tris-HCl, pH8.0 | Beyotime | ST780-500 mL | |
-80 °C Freezer | Eppendorf | F440340034 | |
Deoxyribonuclease | Aladdin | D128600-80KU | |
DNEasy Blood &Tissue Kit | Qiagen | No. 69506 | |
GAG colorimetric quantitative detection kit | Shanghai Haling | HL19236.2 | |
HCP-2 dryer | Hitachi | N/A | |
Nanodrop8000 | Thermo Fisher | N/A | Spectrophotometer |
PBS (10x) | Gibco | 70011044 | |
Ribonuclease | Aladdin | R341325-100 mg | |
Sigma500 | ZIESS | N/A | Scanning electron microscope |
Spectra S | Thermo Fisher | N/A | Transmission electron microscope |
Stainless steel sieve | SHXB-Z-1 | Shanghai Xinbu | |
Triton X-100 | Beyotime | P0096-500 mL | |
Trypsin | Gibco | 15050065 | |
Ultraviolet lamp | Omnicure 2000 | N/A | |
Vitamin B2 | Gibco | R4500-5G | |
Vortex mixer | Shanghai Qiasen | 78HW-1 |
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